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Libri di Marcello Fois

L'immensa distrazione

Marcello Fois

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 288

«Ettore Manfredini, nonostante fosse appena morto, la mattina del 21 febbraio 2017 ebbe la netta sensazione di svegliarsi». Inizia così il nuovo libro di Marcello Fois, che torna al grande romanzo familiare, questa volta in un’Emilia mitica e concretissima, fatta di campi, allevamenti, industrie, infinite pianure. Per un istante lungo quasi trecento pagine, Ettore ripercorre i momenti decisivi, le grandi gioie e i grandi dolori della sua stirpe. E finalmente vede tutti come sono stati davvero. I Manfredini hanno trasformato un semplice mattatoio in un impero, con l’accanimento di chi conosce la miseria e l’astuzia di chi ha capito come uscirne. Ma ogni cosa che li riguarda, il loro inesausto gioco di sentimenti, alleanze, silenzi e potere, si fonda su un inganno. Sono questo, i Manfredini: spietati, umanissimi. Venite a conoscerli. È un’alba uguale a tutte le altre, soltanto un po’ più lunga, quella in cui Ettore Manfredini si sveglia appena morto nella casa accanto al macello che è stato il centro della sua vita e di cui conosce ogni lamento, ogni cigolio. Nato troppo povero per permettersi un’istruzione regolare, impiegato da ragazzo nel mattatoio kosher di cui si impadronirà dopo le leggi razziali, Ettore è un uomo destinato al successo: diventerà uno dei più grandi imprenditori dell’Emilia in bilico tra grande industria e tradizioni contadine. E in quest’alba livida del 21 febbraio 2017, arrivato alla resa dei conti, Ettore capisce di dover percorrere fino in fondo il corridoio dei suoi ricordi. Parte da qui la vorticosa storia della famiglia Manfredini. Che è in primo luogo la storia di Ettore, ma anche di sua madre Elda, sulla cui spregiudicata opacità si fonda tutta la loro fortuna, e di sua moglie Marida, salvata dalla deportazione ma a carissimo prezzo, e di Carlo, il primogenito, figlio mai del tutto capito, e di Enrica, la vera mente dietro la crescita dell’Azienda, e di Elio, il nipotino amatissimo, e di Ester che rimane invischiata nella lotta armata, di Edvige, di Lucia... Il nuovo romanzo di Marcello Fois è una straordinaria macchina della memoria, in cui il grande disegno della Storia si mescola a piccoli dettagli fondamentali: il sapore di una ciambella mangiata ottant’anni prima, la serranda perennemente guasta nella casa di famiglia, due vecchie poltrone su cui si sono decisi i destini di tutti loro. E poi la foto di due gemelli ad Auschwitz trovata per caso in un’enciclopedia. Dipingendo l’affresco di una dinastia del Novecento fondata sulla carne e sulla menzogna, Marcello Fois ci regala un romanzo semplicemente maestoso. Perché vivere, forse, non è nient’altro che un’immensa distrazione dal morire.
19,50

Tutto il miele è finito

Tutto il miele è finito

Carlo Levi

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 144

«Levi è l’unico viaggiatore a spiegarci qualcosa che noi crediamo di sapere, ma non sappiamo veramente» (Marcello Fois). L’ultimo reportage di viaggio scritto da Carlo Levi è dedicato al suo incontro con la Sardegna che visita due volte, a dieci anni di distanza, nel maggio del 1952 e nel dicembre del 1962. Le riflessioni che trascrive nel suo diario raccontano una terra con i suoi miti e i suoi archetipi immutabili, una Sardegna di pietre e di pastori, ma anche una terra in cui si avverte il cambiamento della storia, una realtà che non è immobile. Il tempo della Sardegna infatti è un tempo complesso, perché oscilla continuamente tra il movimento del presente e il permanere del preistorico. Corriamo così attraverso immagini rapidissime, dove ogni momento è gremito di visioni: le querce e i prati di asfodeli, i pipistrelli delle “domus de jana”, le sacre capre “mannalittas”, i nuraghe, le rocce e il mare; gli operai, gli emigranti, gli uomini, e l’incedere divino delle antiche donne-regine. Un’opera che esalta la qualità amorosa della visione di Carlo Levi, e l’alta misura del suo sentimento, grazie al quale il libro va al di là della cronaca e del racconto di viaggio. Introduzione di Marcello Fois. Con una postfazione di Mattia Acetoso.
11,50

Un'altra verità. La Sardegna nera del maresciallo Dioguardi

Un'altra verità. La Sardegna nera del maresciallo Dioguardi

Nicola Verde

Libro: Libro in brossura

editore: Frilli

anno edizione: 2022

pagine: 280

Bonela, centro Sardegna, fine anni '60, carnevale: il maresciallo dei carabinieri Carmine Dioguardi è alle prese con la sua seconda indagine nel "cuore nero" di una Sardegna che sembra immobile nel tempo, un tempo fatto di pietra: Narciso Aggius, un servo pastore al servizio di Tonneddu Corrias, un ricco possidente, viene trovato ucciso con la testa sfondata, modalità omicidiarie che qualcuno rimanda al cosiddetto "Codice barbaricino", regole millenarie che sembrano ancora disciplinare la società sarda. A questo si aggiungono i torbidi rapporti all'interno della famiglia Corrias: Narciso Aggius ufficialmente è un orfano sempliciotto raccolto da Tonneddu Corrias per pietà cristiana, ma le voci ufficiose lo dicono figlio bastardo di Antonia Muscau, moglie di Tonneddu; Gesuino, il figlio naturale dei Corrias, è un uomo debole succube di un padre dispotico e di una moglie, Chiarella Fadda, che trova rifugio in un rapporto adulterino proprio con Narciso, contemporaneamente insidiata e concupita dal suocero. Gesuino finirà suicida. Che in tutto questo c'entri la rapacità di Tonneddu Corrias col suo onore ferito dal rifiuto della donna, al punto da istigare, poi, il figlio al suicidio? Oppure il timore che "la roba" possa finire a un bastardo? E se la verità, invece, fosse da cercare tra le pieghe di un mondo arcaico dove antiche divinità sanguinarie pretendono riti sacrificali? A complicare ulteriormente la vicenda c'è la morte di un vecchio pastore ucciso con un moschetto mod. 91, un residuato bellico. È una Sardegna, questa, che sembra combattere tra arcaicità e modernità, in bilico sul crinale di un cambiamento epocale, dove, in certi cuori antichi, possono ancora albergare sentimenti di una brutalità selvaggia, ma "i cuori nuovi" ne stanno ormai prendendo il posto e niente sarà più come prima. Questa è la convinzione di Carmine Dioguardi, di sua moglie, che veglia su di lui e lo consiglia, e, soprattutto, di Matteo Ricciu, un ex maresciallo, che conosce bene quella terra e i suoi abitanti. Prefazione di Marcello Fois.
15,90

Non piangere

Non piangere

Lydie Salvayre

Libro: Libro in brossura

editore: Prehistorica Editore

anno edizione: 2024

pagine: 256

Spagna 1936. La guerra civile sta per scoppiare. Montse ha quindici anni e, insieme al fratello José, decide di partire per la grande città, dove assiste agli albori della rivoluzione libertaria. Settantacinque anni dopo, davanti a un bicchiere di anisetta, racconta alla figlia gli eventi di quel periodo. Soffre di disturbi della memoria, ma conserva intatto il ricordo splendido di quell’estate del ’36, in cui visse l’unica avventura della sua vita. Alle parole intime e delicate di Montse si intrecciano quelle granitiche di Bernanos che, nei Grandi cimiteri sotto la luna, ebbe il coraggio di scagliarsi contro le atrocità dell’esercito nazionalista, denunciando anche l’infame connivenza tra Chiesa e militari durante la guerra spagnola.
18,00

Stirpe

Stirpe

Marcello Fois

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2009

pagine: 240

È il 1889, eppure si direbbe l'inizio del mondo. Michele Angelo e Mercede sono poco più che ragazzini quando s'incontrano per la prima volta, ma si riconoscono subito: "lui fabbro e lei donna". Quel rapido sguardo che si scambiano è una promessa silenziosa che li condurrà dritti al matrimonio, e che negli anni verrà rinnovata a ogni nascita. Dopo Pietro e Paolo, i gemelli, arriveranno Gavino, Luigi Ippolito, Marianna... La stirpe dei Chironi s'irrobustisce e Nuoro la segue di pari passo. Le strade cambiano nome e si allargano, accanto alla pesa per il bestiame spuntano negozi e locali alla moda, e se circolano più soldi nascono anche bisogni che prima non c'erano. Come i balconi da ingentilire lungo via Majore, a esempio, e Michele Angelo che sa del ferro come nessun altro, ed è capace di toccare la materia con lo sguardo prima di plasmarla - si spezza la schiena in officina per garantire prosperità alla sua famiglia. Ma "la felicità non piace a nessuno che non ce l'abbia", e infatti quei Chironi venuti su dal nulla, così fortunati, sono sulla bocca di tutti. È l'inizio della stagione terribile: i gemelli vengono trovati morti, mentre la Prima guerra mondiale raggiunge anche Nuoro, e bussa alla porta di casa Chironi proprio quando Gavino e Luigi Ippolito - taciturno e riflessivo il primo, deciso e appassionato il secondo - sono in età per essere arruolati...
19,00

L'ultima volta che sono rinato

L'ultima volta che sono rinato

Marcello Fois

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 69

Nei poemetti di questo libro Marcello Fois rievoca alcuni grandi poeti e scrittori da lui particolarmente amati: Esenin, Withman, Eliot, Nouveau, Delfini, Atzeni. Le loro vite e le loro morti, le loro ossessioni e il loro stile. Quello che può apparire da un lato come un omaggio sentimentale, dall'altro come un esercizio mimetico-trasformistico, in realtà va senz'altro oltre ogni lascito poetico e ogni funambolismo di scrittura. Nei sei poemetti lirico-narrativi e nella poesia che chiude il volume ad essere modulata è una sola potente voce: la voce dell'autore, impegnata nella ricerca di pronunciare quella "memoria del vuoto", quel legame tra l'esistente e il non esistente che costituisce il più oscuro, ancestrale ciclo della vita. E in questo Fois ricollega i suoi versi ai temi e ai nodi più profondi della sua narrativa.
9,80

Piccole storie nere. Volume Vol. 1

Piccole storie nere. Volume Vol. 1

Marcello Fois

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2010

pagine: 153

Otto storie irriverenti, in cui il demone del noir sguscia balzano in territori incongrui, come l'horror, il comico, il grottesco, il gotico, il fantastico. Eccolo di nuovo all'opera, Giacomo Curreli, commissario di Polizia che viene da lontano: da luoghi di carta e di terra, da altri libri e da altri mondi. Eccolo lì, lui che ha sempre pensato alla Giustizia come a "una vecchia signora vilipesa e patetica, stanca", da difendere con convinzione e malinconia, schiaffato d'improvviso di fronte ai casi più pazzi e sbilenchi, alle storie più inabitabili della sua carriera. Perché se finora Giacomo Curreli ha calpestato, sulla carta, solo il suolo sardo, lavorando con foga certosina sulle macchie di una terra che affonda le sue radici nel sangue, adesso è costretto a rimbalzare su e giù per l'Italia, da Roma a Fidenza, da Parma a Torino, alla ricerca di una giusta destinazione che non c'è. E i casi che deve risolvere questa volta sembrano pensati da un demiurgo in vena di scherzi: partono che sembrano veri, ma deragliano in direzioni impensate. L'elemento fantastico o soprannaturale piove all'improvviso dentro la realtà, e la spiazza. E lui lì, testimone incredulo e sempre identico a se stesso, identico a quel bambino che era un tempo, assurdamente vestito da angelo della giustizia in una squallida recita scolastica.
9,50

Memoria del vuoto

Memoria del vuoto

Marcello Fois

Libro: Copertina rigida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 218

Marcello Fois racconta la vita di uno dei banditi sardi più spietati - l'uomo su cui Mussolini mise la taglia più alta - e attraverso la storia di una vita che in molti modi fu eroica, racconta anche il sacrificio di una terra che negli stessi anni era in cerca un'identità. Da bambino Samuele Stocchino sa molte cose, anche della sua vita futura; ma le ha dentro, senza una lingua per esprimerle. Da soldato in trincea recita silenzioso l'eroe senza macchia e torna in patria italiano e decorato. Dopo aver disertato a Caporetto è rispedito a morire: ritorna cambiato. I compaesani si sono spartiti i suoi averi e la sua vita: nasce il bandito, l'ultima deriva di un morto vivente.
16,50

Sheol

Sheol

Marcello Fois

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2004

pagine: 175

Durante la campagna elettorale del 1993, a Roma, l'ispettore Ruben Massei deve indagare sulla scomparsa di una anziana signora ebrea, Luce Ancona, figura attiva della Comunità ebraica che ruota intorno alla Sinagoga. Le indagini lo portano sulle tracce di tre skinheads, scomparsi nello stesso periodo. I successivi sviluppi lo costringeranno a ripercorrere il suo passato, strettamente legato alle persecuzioni del 1943 contro gli ebrei in cui morirono i suoi genitori. Il romanzo procede così su due binari paralleli dove passato e presente, finzione e realtà si avvicendano, per riunirsi nell'epilogo.
11,80

Del dirsi addio

Del dirsi addio

Marcello Fois

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2018

pagine: 320

Quando s'imbatte nel caso del piccolo Michele, scomparso dall'auto dei genitori in un'area di sosta senza lasciare traccia, il commissario Striggio sta attraversando un periodo piuttosto complicato. A casa, Leo vorrebbe che lui la smettesse di nascondere il loro amore, soprattutto al padre. E il padre, dal canto suo, sta per arrivare da Bologna con una notizia sconcertante. La sparizione di Michele - un bambino "speciale", dotato di capacità di apprendimento straordinarie e con seri problemi di relazione - è un ordigno destinato a far deflagrare ogni cosa. A riattivare amori, odii, frammenti di passato che ritornano: perché in gioco è soprattutto l'umanità, in tutte le sue declinazioni. E forse la soluzione può venire più facilmente proprio dalla dimensione interiore che dagli snodi di un'indagine tradizionale. Per questo, mentre indaga, il commissario vive, pensa, si distrae, si perde. Così gli altri intorno a lui. Fois scolpisce una galleria di personaggi tridimensionali e vivi: gli abitanti della sua storia si scoprono deboli e spesso bugiardi, capaci di rancore ma al contempo in grado di perdonare e di piangere le loro manchevolezze. Genitori, figli, fratelli, colleghi e amanti: tutti partecipi di un mistero che sta ben attento a nascondere la propria soluzione fino alle battute conclusive.
12,00

Luce perfetta

Luce perfetta

Marcello Fois

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2016

pagine: 306

Cristian è intraprendente e deciso, "uno di quegli uomini che, a certe donne particolarmente intuitive, fanno l'effetto di parlare anche quando tacciono". Maddalena è altrettanto tenace, e ha dalla sua la forza di saper immaginare e insieme difendere - il proprio futuro. Sarebbero perfetti l'uno per l'altra, se il loro destino comune non avesse il nome di Domenico. Il sentimento che lega Domenico a Cristian "da un punto di vista della linea parentale genetica non ha nessun valore, ma da quello della linea parentale affettiva è quanto basta per dare senso a una vita intera". Anche se hanno cognomi diversi, infatti, i due ragazzi crescono come fratelli. E quando - passati i furori dell'adolescenza - Nuoro si organizza per apparecchiare la festa di fidanzamento di Domenico e Maddalena (nel frattempo rimasta incinta), diventa chiaro a tutti che per Cristian non c'è più spazio. Se non fosse che lui è un Chironi, appartiene cioè a una famiglia "sempre caduta in piedi, perché il suo destino è di sembrare lì lì per precipitare, ma poi questo non accade mai". Tanto che quando si mette in mezzo Mimmíu - padre di Domenico, zio adottivo di Cristian - diventa evidente che la stirpe dei Chironi è troppo ingombrante per poter essere tollerata. Del resto "non si conosce veramente qualcuno finché non lo si può paragonare a se stessi"...
13,00

La formula esatta della rivoluzione

La formula esatta della rivoluzione

Marcello Fois, Alberto Masala

Libro: Libro in brossura

editore: Istos Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 128

Di notte non è facile dormire se tu sei uno più bravo a sognare ad occhi aperti che ad occhi chiusi, se la tua casa risuona di passi e bisbigli di sconosciuti, se è il 14 luglio 1789 e tu vivi a Parigi. Armand, dall'alto dei suoi 12 anni, ne è sicuro. Come è sicuro che, da quella notte, il mondo non sarà più come prima. Un certo Lavoisier, piovuto da non si sa dove, gli svelerà che in chimica, come in politica, tutto sta nel trovare la "formula esatta" per creare qualcosa di stabile. Ma ci può essere qualcosa di stabile nella vita? La risposta a questa domanda, Armand non la troverà nella testa di scienziati o rivoluzionari, ma in quella di Pierrette, la ragazzina ribelle, vicina di casa, che gli infonde un inaspettato senso di sicurezza. Una storia avvincente, dove la ricerca dei diritti universali e quella dei sentimenti individuali si colloca nel cuore di un ragazzo, che sa far "reagire" le scoperte della chimica con quelle della Rivoluzione Francese. Età di lettura: da 12 anni.
14,00

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