Libri di M. Bietti (cur.)
Intorno all'Annunciazione Martelli di Filippo Lippi. Riflessioni dopo il restauro. Atti della Giornata di studi (Firenze, 26 maggio 2017)
Libro: Copertina morbida
editore: Mandragora
anno edizione: 2019
pagine: 214
1440-1450. Siamo in pieno Rinascimento, i Medici e le famiglie fiorentine sono all'apice della loro grandezza e tutti i migliori artisti gravitano intorno a Firenze. È in questi anni che Filippo Lippi esegue l'Annunciazione per la cappella degli Operai- Martelli nella basilica di San Lorenzo. Ogni opera di questo periodo ha qualcosa di nuovo, gli artisti si osservano e competono tra loro, e le botteghe brulicano di lavori. Grazie al restauro di questa pala d'altare, finanziato dai Friends of Florence ed eseguito dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, sono tornate alla luce peculiarità stilistiche e costruttive che hanno risvegliato la curiosità degli storici dell'arte. Le ricerche d'archivio condotte per l'occasione dalla curatrice del volume Monica Bietti hanno fornito ulteriori ragioni per rivedere le convinzioni pregresse e ne è nata una giornata di studi internazionale di cui questo volume riporta gli atti. Confronti, influenze e datazioni di capolavori oggi sparsi nei musei di tutto il mondo trovano in queste pagine il nuovo punto di riferimento, il più aggiornato, per gli studiosi del futuro. Presentazioni di Andrea Pessina, Paola D'Agostino, Paolo Padoin, Marco Domenico Viola e Simonetta Brandolini d'Adda.
I fatti gloriosi compiuti da donne italiane. Un episodio di Romanticismo storico in Palazzo Trombetta a Pontassieve
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 72
Il volume riproduce e analizza i grandi affreschi raffiguranti le gesta eroiche di otto donne italiane contenuti nella sala grande di Palazzo Trombetta, attuale sede del Comune di Pontassieve (Firenze). I ritratti, insieme al dipinto con lo stemma nobiliare della famiglia, furono realizzati negli anni '60 dell'Ottocento dal pittore fiorentino Ferdinando Folchi su commissione di Giovan Battista Trombetta, allora proprietario del palazzo. Il prezioso lavoro di storici e ricercatori che ha reso possibile questa pubblicazione permette di conoscere le vicende delle eroine che sono raffigurate nei quadri e di comprendere la scelta, assai singolare per l'epoca, di dedicare un intero ciclo pittorico a soggetti femminili. Il volume riporta inoltre alcuni cenni storici sulla nascita del comune di Castro Sant'Angeli al Ponte Seve, l'odierna Pontassieve, e ricostruisce le vicende legate alla realizzazione di Palazzo Trombetta, alle sue trasformazioni nel corso del tempo, a chi lo ha abitato e lo ha voluto decorare con opere di alto valore artistico e culturale.
Nel segno dei Medici. Tesori sacri della devozione granducale. Catalogo della mostra (Firenze, 21 aprile-3 novembre 2015)
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2015
pagine: 175
Grazie a un'accurata e approfondita ricerca delle fonti archivistiche la mostra ha preso in esame alcuni dei più preziosi doni che la famiglia granducale fece a santuari e luoghi pii della Toscana, e che sono testimonianza ad un tempo della loro profonda devozione e del loro manifesto sentimento di egemonia espresso anche attraverso l'arte sacra. Arte e fede sono temi molto sentiti dai Medici fin dall'inizio della loro dinastia. Si pensi all'attenzione che papa Leone X Medici aveva posto nel recuperare i "vasi" del padre, Lorenzo il Magnifico, riportandoli a Firenze e facendoli trasformare in reliquiari preziosissimi. O a Clemente VII, a sua volta della famiglia Medici, che aveva incaricato Michelangelo di realizzare una tribuna nella controfacciata della basilica di San Lorenzo a Firenze, chiesa parrocchiale medicea, dove le reliquie dentro gli splendidi reliquiari avrebbero dovuto essere esposte al culto della città nel giorno di Pasqua. Parte di quei vasi-reliquiari sono tutt'ora visibili nelle due cappelle di lato all'altare della Cappella dei Principi e rientrano nel percorso del museo. Il tracciato espositivo si apre con un omaggio alla figura di Cosimo I, iniziatore della dinastia granducale e prosegue rivolgendosi a Ferdinando I de'Medici e alla consorte Cristina di Lorena. Sotto il loro regno, infatti, si costituisce il nucleo originario di una rilevante collezione di reliquie divenuta poi una delle più vaste e ricche d'Europa.
Museo di Casa Martelli. Guida
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2015
pagine: 108
Arte e politica. Anna Maria Luisa de' Medici elettrice palatina. L'ultima stagione della committenza medicea. Catalogo della mostra (Firenze, aprile 2014)
Libro
editore: Sillabe
anno edizione: 2014
pagine: 304
La campagna di restauro e indagine che ha avuto per oggetto il monumentale complesso delle Cappelle dei Principi presso la basilica di San Lorenzo a Firenze ha dato esiti a dir poco straordinari, non ultima la riesumazione e la delicatissima ricognizione sulle spoglie mortali della principessa Anna Maria Luisa, evento eccezionale di altissimo profilo scientifico, documentato dal National Geographic, e in questo 2014 il Museo vuole renderne partecipe il pubblico. Già nel 2006 Firenze ha reso omaggio all'ultima dei Medici con un'altra importante mostra "La principessa saggia. L'eredità di Anna Maria Luisa de' Medici Elettrice Palatina", edito da Sillabe; in questo nuovo evento saranno affrontati temi che approfondiscono la vita di Anna Maria Luisa, moglie dell'Elettore Palatino Johann Wilhelm von Pfalz-Neuburg, e la sua politica dopo il rientro a Firenze, in seguito della morte del fratello Giangastone. La mostra delle 77 opere di vario genere, alcune delle quali mai esposte al pubblico, offriranno una panoramica aggiornata e approfondita della vita della principessa, le sue committenze artistiche, le sue scelte politiche e di famiglia.
Nello splendore mediceo. Papa Leone X e Firenze
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2013
pagine: 640
Il Museo delle Cappelle Medicee celebrerà la figura di Leone X, primo papa di Casa Medici, a cinquecento anni dall'elezione al soglio pontificio. Dall'angolo visuale fiorentino, la mostra seguirà la vita di Giovanni, figlio secondogenito di Lorenzo il Magnifico, dalla nascita a Firenze nel 1475 fino al 9 marzo 1513, quando fu eletto papa, e al suo breve ritorno in patria nel 1515. Un accurato apparato di saggi esaminerà con approfondita conoscenza il profilo storico del personaggio, dagli esordi sulla scena pubblica e la sua folgorante carriera ecclesiastica, culminata con l'elezione al soglio pontificio, nella difficoltà di quegli anni, segnati da guerre europee e crisi religiose culminate nella rivoltosa posizione assunta da Martin Lutero. L'obiettivo della mostra, di pari passo, illustrerà in diverse sezioni la vita di Giovanni: dalla sua formazione in tenera età, quando conobbe il coetaneo Michelangelo, ospite nel suo palazzo, quindi la nomina a cardinale, le vicende che travolsero la famiglia in età savonaroliana e infine la sua elezione al soglio di Pietro, con il nome di Leone X. Una mostra su Leone X non poteva esimersi dall'esporre capolavori artistici di Ghirlandaio, dei Della Robbia, di Perugino, Raffaello, Michelangelo, di Sansovino, accanto a opere preziose d'oreficeria, codici miniati di rara bellezza. Una speciale sezione sarà dedicata al genio di Michelangelo e ai suoi progetti per la magnifica basilica di San Lorenzo.
Il medico Ferdinando Zanetti (1801-1881): patria, civiltà, scienza
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2013
pagine: 128
Una inedita pagina del Risorgimento prende vita in questo volume dedicato a Ferdinando Zannetti, medico e patriota popolarissimo a Firenze, divenuto celebre per l'estrazione della pallottola dalla ferita di Garibaldi in Aspromonte, ma anche professore presso la Scuola di Santa Maria Nuova, l'Accademia di Belle Arti di Firenze e attivo membro della loggia massonica Concordia. L'attento e approfondito scavo storico-documentario che queste pagine offrono al lettore contribuisce a tratteggiare la personalità di Zannetti nella molteplicità dei suoi ruoli, restituendogli il posto che gli spetta nella società fiorentina e italiana del XIX secolo e aggiungendo una pagina importante alla storia del Risorgimento. Il volume, nato nell'ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, raccoglie gli interventi della giornata di studi tenutasi il 24 novembre 2011 al Museo di Casa Martelli a Firenze in occasione della mostra a palazzo Medici Riccardi "Garibaldi fu ferito... Il medico Ferdinando Zannetti (1801-1881): patria, civiltà, scienza".
Il Museo delle Cappelle Medicee e San Lorenzo. Ediz. tedesca
Antonio Paolucci
Libro: Copertina rigida
editore: Sillabe
anno edizione: 2010
pagine: 108
Parigi val bene una messa! 1610: l'omaggio dei Medici a Enrico IV re di Francia e di Navarra. Catalogo della mostra (Firenze, 16 luglio-2 novembre 2010)
Libro: Copertina morbida
editore: Sillabe
anno edizione: 2010
pagine: 279
Quando a Firenze arrivò la notizia della tragica morte di Enrico IV, assassinato da Ravaillac il 14 maggio 1610 nel cuore di Parigi, il giovane Cosimo II decise di allestire i funerali in effigie per il "Re cristianissimo", seguendo una consolidata tradizione politica inaugurata dal padre Ferdinando I e in virtù della solida alleanza stretta con la Casa di Francia nel 1600 a seguito del matrimonio di Maria de' Medici con Enrico IV. Le esequie avvennero il 15 settembre 1610 nella Basilica di San Lorenzo, allestita scenograficamente con un grande uso di candele. L'apparato funebre era corredato da un programma iconografico che comprendeva, fra l'altro, ventisei grandi tele dipinte a monocromo dedicate alla vita di Enrico IV. Per l'esecuzione del ciclo, su progetto di Giulio Parigi, ci si avvalse del comprovato talento di un gruppo di artisti toscani gravitanti nell'orbita dell'accademia, fondata da Cosimo I de' Medici. Diciannove di questi dipinti, appartenenti alle collezioni fiorentine, sono stati ritrovati, restaurati e sono esposti in mostra in un itinerario completato da altre opere significative sia dal punto di vista storico che artistico, come un magnifico bozzetto di Pieter Paul Rubens, con lo Sbarco di Maria de' Medici a Marsiglia eseguito a modello per il ciclo per il palazzo del Lussemburgo, che Maria commissionò al pittore tra il 1622 e il 1624.