Libri di Luca Foglia Leveque
Blu
Luca Foglia Leveque
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2025
pagine: 124
Blu è un giovanissimo poeta, amante della notte e di ogni sua sfumatura. Non è un ragazzino come gli altri. È nato, secondo la sua nutrice, dal cielo, il luogo da cui è scaturito. È stato trovato da un’anziana che lui chiama nonna, tra i rami di un ciliegio molto particolare, il luogo in cui abita Blu ha un’atmosfera sospesa tra passato e futuro: è una città immaginaria, immersa in un mondo dove gli oggetti del nostro presente sembrano straordinarie anticaglie. Blu cresce in una baraccopoli, distante dal centro della cittadina. Possiede un genio che lo porterà a imparare a leggere e scrivere da solo, e un talento – quello per la poesia – che rappresenta il suo unico vero avere. Rimasto solo dopo la morte dell’amatissima nonna/nutrice, si guadagna da vivere scrivendo e vendendo poesie in città. Nella piazza più grande della cittadina conoscerà prima Veruno, un mago ambiguo ed enigmatico, e poi il suo primo vero amore: Elios, sua solare controparte.
Gli sguardi di Alda
Luca Foglia Leveque
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 36
Alda Merini è trina ma non divisa. Si racconta, in prima persona, attraverso tre attrici, tre sguardi differenti. Parla della sua vita e quindi, inevitabilmente, di poesia. Lei stessa era poesia, ne era il corpo, l'anima e la voce. Il volto dei suoi ricordi è rappresentato da un attore/maschera (medico, amante, psichiatra e anche divinità) pronto a farle rivivere non tanto la vita, ma qualcosa di molto più importante: la sua vera essenza, il suo istinto poetico. "Gli sguardi di Alda" è il primo testo teatrale di Luca Foglia Leveque.
Fino alla fine dei tempi
Luca Foglia Leveque
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 46
Questa è la prima pubblicazione di parte della produzione poetica di Luca Foglia Leveque. Una piccola raccolta di liriche dedicate alla meraviglia e al sentimento nelle sue molteplici accezioni.
Ishtar
Luca Foglia Leveque
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2012
pagine: 80
Chi è Ishtar? Probabilmente un uomo come tanti, un uomo con il nome di una dea, un essere del futuro. Ha in sé il principio maschile e femminile, ha in sé la forza per sviluppare qualcosa di nuovo: una coscienza pari a quella di una divinità. Il personaggio, un contadino romantico, forte e sognatore, vive felicemente la sua esistenza assieme al compagno, Sargon. Entrambi amano occuparsi della loro fattoria, dei campi, degli animali, della terra. Ishtar ricorda, con vivacità e curiosità, le sue visioni notturne, i suoi sogni. Ed è proprio grazie a un sogno che inizia a domandarsi molte cose... La mia anima c'è sempre stata? Io sono anima? In poche immagini oniriche vede la sua essenza prendere la forma di una grande sfera, di un bel verde smeraldo... Tutto qui? No. Ishtar prende e parte, seguito dal suo amato Sargon, vuole risposte. Vuole incontrare, addirittura, la Madre di tutte le Madri... Solo lei potrà dargli una risposta, unica e certa. L'ambientazione, bucolica e sognante, non fa parte di questo mondo e tutto è sospeso in un affresco pronto a diventare nitido. Parola dopo parola. Quella di Ishtar è una favola di speranza e crescita, la storia di uno spirito illuminato, di un alchimista che non si dà nomi. A Ishtar interessa solo sapere, conoscere, condividere, essere sereno, essere amore. Essere se stesso. Il suo è un mondo di fantasia, frutto di un sogno nel sogno.