Libri di Leo Annunziata
Parole dalla quarantena
Leo Annunziata
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 126
Tutto può la reclusione forzata della quarantena, eccetto arrestare il pensiero e proteggere dal fuoco amico dei ricordi. Questi, anzi, sembrano quasi muoversi a un ritmo più veloce, cospirando con il futuro, tratteggiando la forma della prossima nuova normalità. Così Annunziata ha vissuto e raccontato il suo isolamento casalingo, afflitto dalla consapevolezza che nessuna porta chiusa è capace di tenere fuori la minaccia potenziale del contagio. In una celebre Bustina di Minerva, Umberto Eco racconta del rapporto che ognuno può avere coi libri che ha in casa. Quelli letti e quelli in attesa del loro spazio. Qui l’autore dà corpo e forma a quell’immagine, imbastendo una conversazione con le letture più care e stimolanti e quelle programmate: così prende in prestito stralci e citazioni dalla biblioteca dei ricordi ...
Segmenti di senso
Leo Annunziata
Libro
editore: Il Quaderno Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 140
Non arrischiatevi a salire sulla soffitta, ad attraversare quella porta sempre socchiusa. Non trovereste che cianfrusaglie, libri invecchiati dalla noia, tamburelli macchiati dalle tarantelle frenetiche dell’animo, fogli imbrattati di segni e inviti di carta lucida all’inquietudine. Il pubblico, sulle sue soffici poltrone imbottite, sperimentò la meraviglia della tragedia. Nello stesso istante, il vecchio regista, su quella soffitta, radicato alla sedia dondolante dell’attesa, dipinse i segmenti della sua esistenza. Nessuno ne conosce il senso, tutto quello che ci lascia è un sospetto, una macchia di verità lungo il peregrinare delle nostre finzioni.
Sofia. Lettere semiserie dall'Occidente
Leo Annunziata, Francesco Nardi
Libro: Libro in brossura
editore: Nts Media
anno edizione: 2021
pagine: 148
"Precipitàti lontano uno dall’altro, due evasi dal loro tempo, si affrontano in una corrispondenza selvaggia. Lettera dopo lettera, mettono a soqquadro un passato contestato e per ciò stesso non archiviato. Un tradimento. Un amore usurpato. Un catalogo di dittatori imperfetti. Anche una vittima. La verità fonde al calor bianco di una disputa ideale che esula i fatti e tutti li significa. Sono beffardi, feroci, forse irrimediabilmente perduti. Lettere d’odio che rivelano una costipata amicizia. Un epilogo in cui, finalmente, nulla accade. Più volte."

