Libri di Laura Volpini
C'era una volta e c'è ancora il delitto d'onore. Nei tempi e nei luoghi della storia e dell'arte
Marianna Loredana Sorrentino
Libro: Libro in brossura
editore: La Caravella Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 226
«La trama di questo saggio si articola come un viaggio attraverso la storia, la religione, la società e le relative rappresentazioni della donna. Un'esigenza conoscitiva dell'autrice, che in modo affascinante ci coinvolge nella sua trattazione del codice Hammurabi, dell'Antico e Nuovo Testamento, della Bibbia, dal Codice Napoleonico al Rinascimento. La donna è santa, madre e femmina, ma solo in epoca illuminista comincia ad essere considerata soggetto autonomo di diritti. Diritti della donna storicamente violati, il cui delitto d'onore ne rappresenta un emblema. Questa panoramica storico-sociale e giuridica, fatta dall'autrice sul concetto di donna, di onore e di delitto, rappresenta senz'altro uno stimolo utile per la diffusione di una cultura del rispetto e dei diritti delle donne. Tanta strada è stata fatta, ma ce n'è ancora molta da fare.» (dalla prefazione di Laura Volpini)
Manuale di valutazione delle capacità genitoriali
Giovanni Battista Camerini, Laura Volpini, Giovanni Lopez
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 150
Valutare le competenze genitoriali. Teorie e tecniche
Laura Volpini
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 210
La valutazione delle competenze genitoriali è un ambito sempre più rilevante nella psicologia clinica e forense. La legge 54/2006 sull'affidamento condiviso chiede di considerare i fattori che possono essere di ostacolo a una genitorialità sufficientemente buona. I consulenti tecnici e gli operatori dei Servizi sociali sono chiamati a rispondere alla domanda giudiziaria attraverso metodi e strumenti basati su un approccio evìdence-based. Tale impostazione evita gravi errori di valutazione dovuti ad interpretazioni, riduzionismi e pregiudizi culturali sul buono e sul cattivo genitore. Il volume - presentato in una nuova edizione aggiornata e ampliata, da un punto di vista teorico e giuridico - è rivolto ai professionisti e a tutti coloro che vogliono approfondire i meccanismi psicologici e sociali del processo di separazione coniugale, i fattori di rischio e pregiudizio del comportamento genitoriale, i criteri e gli strumenti clinici attuali che stanno alla base di una scientifica ed efficace valutazione delle competenze genitoriali.
La criminalità minorile. Strategie e tecniche per l'intervento e l'orientamento
Tiziana Frazzetto, Laura Volpini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 165
Perché un ragazzo arriva a commettere un reato? Chi sono i minori che vengono denunciati in Italia e in Europa? Quali sono i principali modelli di spiegazione della criminalità minorile? Quali sono le strategie e i metodi per la prevenzione e il reinserimento sociale e lavorativo di questi giovani, italiani e stranieri? Questo volume cerca di dare risposte a tali quesiti, proponendo un modello di trattamento e di reinserimento socio-lavorativo dei minori nel circuito della giustizia penale che è stato sperimentato presso l'IPM di Casal del Marmo. Sono illustrate le più attuali teorie scientifiche di spiegazione della criminalità minorile e i sistemi giuridici, italiano ed europei, relativi ai minori autori di reato. Sono inoltre presentati i dati più recenti relativi all'andamento delle denunce e dei reati commessi dai minori in Italia. Vengono proposti nuovi strumenti innovativi di intervento, orientamento, reinserimento sociale e lavorativo dei ragazzi detenuti, come ad esempio il portfolio delle competenze, predisposto, sperimentato e applicato in modo specifico a questa particolare utenza. Il volume è rivolto a studiosi, operatori, studenti e cittadini che si interessano al tema della violenza dei giovani e alla sua prevenzione.
Manuale di valutazione delle capacità genitoriali
Giovanni Lopez, Laura Volpini, Giovanni Battista Camerini
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2011
pagine: 150
La valutazione della cosiddetta "genitorialità" è un'area multidisciplinare (vi contribuiscono la psicologia clinica e dello sviluppo, la neuropsichiatria infantile, la psicologia della famiglia, la psicologia sociale e giuridica, la psichiatria forense) particolarmente feconda per le applicazioni operative che ne possono derivare a diversi livelli dell'intervento psicosociale. Il gruppo degli autori ha messo a punto uno strumento denominato APS-I (Assessment of Parental Skills-Interview), rivolto alla valutazione delle funzioni e delle capacità genitoriali, che si propone di effettuare un assessment non tanto del profilo di personalità del genitore e/o delle sue capacità generiche, ma dei comportamenti specifici (attuali e "visibili") che definiscono le "funzioni di base" legate all'esercizio concreto della genitorialità. Non va inteso come una scaletta di intervista, ma serve a indirizzare chi effettua la valutazione verso le aree più significative nel corso del colloquio con il genitore. Le risposte alle domande vengono analizzate secondo due distinti criteri: da un lato, si valutano i comportamenti che il genitore ha descritto e che afferma di porre in atto nell'area esplorata; dall'altro, si utilizzano parametri qualitativi, esplorando il grado di comprensione che il soggetto possiede riguardo l'importanza di quell'area e la capacità di elaborare riflessioni critiche rivolte sia a se stesso, sia al figlio, identificandosi nelle sue esigenze.
Valutare le competenze genitoriali. Teorie e tecniche
Laura Volpini
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 174
La valutazione delle competenze genitoriali è un ambito operativo di studi e di ricerche sempre più rilevante nel settore della psicologia clinica e forense. La legge 54/2006 sull'affidamento condiviso ha rovesciato l'impostazione concernente la valutazione della genitorialità: si è passati dal valutare il miglior genitore affidatario al considerare i fattori di rischio che possono essere di ostacolo a una genitorialità sufficientemente buona. I consulenti tecnici e gli operatori dei Servizi sociali sono chiamati a rispondere alla domanda giudiziaria attraverso cornici teoriche, metodi e strumenti mirati che abbiano un'attendibilità clinica e scientifica e che siano basati su un approccio evidence-based. Tale impostazione evita gravi errori di valutazione dovuti ad interpretazioni, riduzionismi e pregiudizi culturali sul buono e sul cattivo genitore. Questo volume è rivolto a psicologi, magistrati, avvocati, assistenti sociali, educatori, studenti, genitori, che vogliono approfondire i meccanismi psicologici e sociali del processo di separazione coniugale, i fattori di rischio e pregiudizio del comportamento genitoriale, i criteri e gli strumenti clinici attuali che stanno alla base di una scientifica ed efficace valutazione delle competenze genitoriali.
Il prisma. Storie di omicidio e dintorni
Laura Volpini
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2022
pagine: 296
Sempre più spesso la cronaca e i media si occupano di delitti. Ormai i processi si celebrano con la continua eco mediatica e con l'ovvia partecipazione dei cittadini, divisi fra innocentisti e colpevolisti. Tutto questo amplificato dall'uso dei social e dalla cinematografia, che offre spunti per trasformare un po' tutti in investigatori o esperti forensi. Si aggiungano, non ultimi, i talk show televisivi, che sempre di più cercano di trovare il colpevole dell'ultimo fatto criminale e indagano sul possibile movente. Questo libro risponde alla curiosità di chi è appassionato di noir e di coloro che vogliono trovare una ragione a fatti decisamente tragici e apparentemente incomprensibili. Il volume è un viaggio all'interno della psicologia giuridica-criminale, una scienza in continua evoluzione. L'autrice ha voluto illustrare, in modo fruibile per tutti, come si possa spiegare un omicidio o un infanticidio e ha descritto in modo semplice le tecniche e le metodologie del suo lavoro, attraverso il racconto di casi noti alla cronaca di cui si è occupata nell'arco della sua lunga e illustre esperienza professionale, come il caso di Cogne, il delitto di Via Poma, l'omicidio della povera Serena Mollicone. Nel testo si naviga anche attraverso il mondo misterioso del carcere e della vita che conducono i suoi "ospiti" e gli operatori. È un ritratto fatto da chi, da oltre vent'anni, lavora anche in questa istituzione totale. L'autrice narra, inoltre, di fatti recenti che hanno colpito l'opinione pubblica, come il caso della "Bassa Modenese" e quello più recente di "Bibbiano", per i quali sono state stravolte le vite di decine di famiglie e di bambini, alcuni dei quali non sono più ritornati a vivere presso le loro famiglie. Nel testo si affronta anche il complesso tema delle persone scomparse, attraverso l'analisi di casi come quello di Viviana Parisi ed Ettore Majorana. Il libro è rivolto agli addetti ai lavori, ai giovani che intendono avvicinarsi al mondo della criminologia e al pubblico interessato alla cronaca giudiziaria.