Libri di L. Zanzi
Paolo Monti. Fotografie. Il furore del nero
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2012
pagine: 288
Il volume presenta una importante selezione di opere di Paolo Monti (1908-1982), uno dei maggiori fotografi italiani del XX secolo, mirando ad evidenziare un aspetto ricorrente nella sua arte, che lui stesso definì "rabbia del nero". Il nero non già come colore, ma come formatore di immagine; il nero nella sua tensione creatrice di forme; il nero che si propaga in "fosforescenti emanazioni di zone d'ombra"; il nero che rapprende nella realtà il latente e silente lavorio della storia, una storia segnata dall'impronta del tempo e puntualizzata in giochi di luce fermati con l'occhio "sopravveniente" della fotografia. Tratte dall'Archivio fotografico dell'artista (di cui è titolare la Biblioteca Europea Informazione e Cultura), le fotografie sono ordinate non per criterio cronologico o per tipologia di genere, ma in una sequenza ispirata alle riflessioni e ai pensieri vari reperibili negli scritti di Monti, qui pubblicati quasi come dei "quadri del pensiero". Completano la monografia importanti contributi critici di Enrico Rizzi, Carlo Bertelli, Cesare Colombo, Manfredo Manfroi e Luigi Zanzi volti ad indagare, con richiami biografici e approfondimenti su tematiche diverse, il pensiero di Paolo Monti.
K2. Una storia finita
Libro: Libro rilegato
editore: Priuli & Verlucca
anno edizione: 2008
pagine: 144
K2, la "montagna delle montagne", salita per la prima volta dalla spedizione italiana guidata da Ardito Desio nel 1954: un'impresa alpinistica che per lunghi anni è stata al centro di una disputa che ha turbato il mondo dell'alpinismo mettendo in luce sempre più l'esigenza di un chiarimento riguardo alle vicende intervenute dal campo VIII in su, fino alla cima, e con riguardo al ruolo cruciale avuto da Walter Bonatti. Come spesso accade, la storia di tale impresa alpinistica sembrava divenuta una "storia infinita". Su incarico del CAI adesso un'apposita commissione di Tre Saggi (Fosco Maraini, Alberto Monticone, Luigi Zanzi) ha rettificato e riscritto in più punti fondamentali la versione ufficiale. Ora, forse, quella del K2 può considerarsi una "storia finita".
Con Darwin al di là di Cartesio al seguito di Ilya Prigogine
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2015
Non solo la regolarità del "cielo stellato" è una meraviglia di natura: è una meraviglia anche il cielo in cui evolvono le nuvole con forme sempre nuove. Nel teatro della natura sta avvenendo un mutamento di scena: al paradigma "cartesiano", che calcola le stelle, succede il paradigma "darwiniano" che tenta di ricostruire la storia delle nuvole, in cui si ritrova quella del mondo. L'intento di questa edizione è di delineare una prospettiva conoscitiva, in cui la "scienza della natura" diventa congiuntamente "storia della natura", in cui si intrecciano "calcoli" e "narrazioni", in cui occasioni d'ordine scaturiscono da processi caotici; in cui il tempo gioca un ruolo fondamentale; in cui la razionalità si muove a passi incerti in cerca di invenzioni di senso; in cui l'uomo si ritrova non più diviso tra le ragioni della scienza e quelle della vita, tra la simmetria e la fantasia, tra le stelle e le nuvole.