Libri di Julian Cope
Uno tre uno. Viaggio hooligan gnostico sulle strade della Sardegna e del tempo
Julian Cope
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 363
Rock Section, ex rockstar alle prese con un passato che continua a perseguitarlo, a distanza di molti anni decide di tornare in Sardegna per capire cosa è realmente successo durante i Mondiali di calcio di Italia '90. All'epoca lui e i suoi amici arrivarono sull'isola per seguire le partite dell'Inghilterra e furono invece vittime di un tragico rapimento. In questo suo nuovo viaggio lo accompagna una ragazza italiana, Anna, alla guida di svariate e spettacolari auto d'epoca; insieme a lei Rock Section scoprirà non solo la verità su quanto è accaduto nel 1990, ma la potenza misteriosa della Sardegna e delle sue Tombe dei Giganti, attraverso le quali viaggerà indietro nel Tempo. In questo sorprendente romanzo d'esordio, Julian Cope, archeologo-rocker, dà vita a una narrazione originale, divertente, assolutamente peculiare per stile di scrittura e implicazioni filosofiche, che mette in discussione la natura stessa del romanzo contemporaneo allargandone i confini. Un'opera che è un'avventura on the road lungo la strada 131 che collega il Sud al Nord della Sardegna, la storia di una bizzarra e drammatica rivalità calcistica e musicale e un racconto psichedelico che si snoda tra due differenti dimensioni del Tempo.
Uno tre uno. Viaggio hooligan gnostico sulle strade della Sardegna e del tempo
Julian Cope
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 363
Rock Section, ex rockstar alle prese con un passato che continua a perseguitarlo, a distanza di molti anni decide di tornare in Sardegna per capire cosa è realmente successo durante i Mondiali di calcio di Italia '90. All'epoca lui e i suoi amici arrivarono sull'isola per seguire le partite dell'Inghilterra e furono invece vittime di un tragico rapimento. In questo suo nuovo viaggio lo accompagna una ragazza italiana, Anna, alla guida di svariate e spettacolari auto d'epoca; insieme a lei Rock Section scoprirà non solo la verità su quanto è accaduto nel 1990, ma la potenza misteriosa della Sardegna e delle sue Tombe dei Giganti, attraverso le quali viaggerà indietro nel Tempo. In questo sorprendente romanzo d'esordio, Julian Cope, archeologo-rocker, dà vita a una narrazione originale, divertente, assolutamente peculiare per stile di scrittura e implicazioni filosofiche, che mette in discussione la natura stessa del romanzo contemporaneo allargandone i confini. Un'opera che è un'avventura on the road lungo la strada 131 che collega il Sud al Nord della Sardegna, la storia di una bizzarra e drammatica rivalità calcistica e musicale e un racconto psichedelico che si snoda tra due differenti dimensioni del Tempo.
Japrocksampler. Come i giapponesi del dopoguerra uscirono di testa per il rock 'n' roll
Julian Cope
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2008
pagine: 396
Ecco a voi "Japrocksampler" di ]ulian Cope, rocker e musicologo visionario, archeologo specializzato in siti megalitici primitivi ed ex leader dei Teardrop Explodes. A causa delle barriere linguistiche, la musica giapponese del Dopoguerra è sempre stani un enigma per gli occidentali. Perciò Julian si è sentito in dovere di trovare la chiave d'accesso a una porta ingiustamente sbarrata. Questa storia racconta di come la musica occidentale giunse sulle coste giapponesi dopo la Seconda Guerra Mondiale, e del delizioso caos che scatenò. Cover strumentali dei successi degli Shadows zeppe di toni e colori musicali inauditi, la resurrezione dei cantastorie tradizionali rokyoku ispirati da Dylan e altro ancora: non esiste luogo in cui l'eterna metamorfosi del rock'n'roll sia stata più affascinante e originale che in Giappone.
Krautrocksampler. Guida personale alla Grande Musica Cosmica dal 1968 in poi
Julian Cope
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2006
pagine: 206
Julian Cope, musicista e scrittore, racconta in questo libro la storia di un movimento musicale che, nato in Germania per opera della prima generazione postbellica e influenzato dai contemporanei fermenti sociali e politici e dalla sperimentazione artistica di figure come Stockhausen e Timothy Leary, ha successivamente conquistato l'Inghilterra e l'America nella seconda metà degli anni settanta per poi, misteriosamente, scivolare nell'oblio.

