Libri di Josep M. Montaner
Madbar. Madrid e Barcellona: progetti, teorie, immaginari
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 176
Il volume presenta il lavoro di trentadue studi di architettura attivi nelle due principali città spagnole, Madrid e Barcellona, secondo otto diverse traiettorie. Ciascuna di queste è introdotta da una relazione critico-tematica: Contesto (Renato Bocchi), Effimero (Luca Molinari), Frammento (Francisco Arques), Infrastruttura (Valerio Paolo Mosco), Paradigma (Damiano Di Mele), Ricerca (Ilia Celiento), Scala (Orazio Carpenzano), Tradizione (Sara Marini); a seguire, ogni traiettoria presenta le opere di quattro giovani studi, aprendo un dialogo tra loro e con la cultura architettonica più in generale. Infine, in un atlante di opere (realizzate e idealizzate), i giovani architetti qui selezionati svelano il loro volto nascosto: una costellazione di progetti orchestrati attraverso montaggi, trascrizioni e disegni inediti. Ne emerge una visione, a tratti frammentata, delle due città dove si sono sviluppate storicamente le due scuole iberiche di architettura più importanti (Univerdad Politécnica de Madrid e Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Barcelona), entrambe fondate sul modello dell’École des beaux-arts e con un’attenzione comune verso l’architettura italiana. Come scrive nell’introduzione Josep Maria Montaner: «Madrid e Barcellona hanno avuto influenze e obiettivi diversi nella loro architettura. A Madrid, città maggiormente segnata dal costruttivismo e dall’organicismo di Bruno Zevi, hanno predominato proposte più formaliste […] Barcellona, invece, è sempre stata più eclettica e realista, ispirandosi, ad esempio, alla Scuola di Amsterdam, all’architettura italiana del dopoguerra e all’organicismo finlandese».
Dopo il movimento moderno. L'architettura della seconda metà del Novecento
Josep M. Montaner
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 1996
pagine: IX-307
Le regole formali, tecnologiche, politiche ed etiche sottese alle più importanti realizzazioni architettoniche del secondo Novecento, in una straordinaria sintesi critica che ne traccia un quadro generale, nelle principali linee teoriche, fotografate nella loro successione temporale e nella scansione tematica. Da Mies van der Rohe a Arata Isozaki. da Alvar Aalto a Aldo Rossi e Rohert Venturi, in queste pagine Josep Maria Montaner rintraccia i fenomeni di continuità e revisione che si producono in architettura tra il 1945 e il 1965, i tratti della cosiddetta architettura postmoderna affermatasi tra il 1965 e il 1977, fino alle diverse posizioni emerse negli ultimi decenni del Novecento.