Libri di John Dunn
Storia delle dottrine politiche
John Dunn
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2023
pagine: 112
Storia delle dottrine politiche di John Dunn, pubblicato per la prima volta in italiano da Jaca Book nel 1992, può essere considerato un classico della riflessione sulle finalità e i metodi d’indagine propri della storiografia sul pensiero politico. Introdotto ora da un nuovo saggio di Davide Cadeddu che lo contestualizza all’interno della produzione scientifica dell’autore, questo scritto è ancora in grado di suscitare domande profonde e suggerire risposte originali e attuali sul significato di un approccio peculiare all’analisi delle teorie politiche. Scrive John Dunn: «Per comprendere la condizione politica del mondo in cui viviamo – e ancora di più per imparare ad affrontare le sfide umane che questa condizione presenta – abbiamo bisogno di una capacità di penetrazione più audace e limpida, più profonda dal punto di vista immaginativo di quanto non venga oggi offerto dalle scienze sociali moderne o dalle pratiche dominanti dei professionisti della politica e dei burocrati».
Storia delle dottrine politiche
John Dunn
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2020
pagine: 112
“Storia delle dottrine politiche” di John Dunn, pubblicato per la prima volta in italiano da Jaca Book nel 1992, può essere considerato un classico della riflessione sulle finalità e i metodi d’indagine propri della storiografia sul pensiero politico. Introdotto ora da un nuovo saggio del prof. Davide Cadeddu che lo contestualizza all’interno della produzione scientifica dell’autore, questo scritto è ancora in grado di suscitare domande profonde e suggerire risposte originali e attuali sul significato di un approccio peculiare all’analisi delle teorie politiche. Con un testo di Davide Cadeddu.
Il mito degli uguali. La lunga storia della democrazia
John Dunn
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 248
John Dunn traccia la metamorfosi della democrazia dalle sue origini fino alle democrazie liberali di oggi e osserva il paradosso alla base della democrazia rappresentativa contemporanea. Il fallimento della democrazia degli uguali di derivazione europea ha lasciato il posto negli ultimi decenni alla democrazia degli egoisti. Ciò che chiamiamo democrazia non ha quasi niente in comune con la democrazia intesa come autogoverno da parte del popolo: non governiamo più noi stessi, piuttosto attraverso il voto selezioniamo un'elite, che può rivelarsi incapace di metodi e ideali democratici. La democrazia ideologicamente dominante e invocata quasi ovunque sembra rinnegare quella visione d'uguaglianza umana che sta alla radice dell'ideale democratico.
Pensare la politica
John Dunn
Libro
editore: Di Renzo Editore
anno edizione: 2002
pagine: 72
Attento osservatore della politica britannica, Dunn la pone a confronto con quella italiana per rileggere poi alcuni temi fondamentali del suo pensiero: la possibile applicazione della dottrina politica classica (Tucidide e Platone) alle situazioni contemporanee, l'attenzione dei politici ai problemi dei cittadini, il rapporto tra collettivismo e competitività economica, la democrazia, centrale nella moderna legittimità politica, ma in contrasto violento con la realtà pratica della Stato moderno.
Il mito degli uguali. La lunga storia della democrazia
John Dunn
Libro: Copertina morbida
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 210
La democrazia non è mai stata così diffusa nel mondo. Eppure nel suo luogo d'origine - l'occidente - la democrazia appare fortemente in crisi. La democrazia ha trionfato, sostiene Dunn, ma dopo che è stata posta al giogo della disuguaglianza. Il libero mercato ha prodotto ricchezza materiale senza precedenti, ma i suoi esiti sono invariabilmente antiegualitari, a maggior ragione dopo la crisi della socialdemocrazia, che credeva di essere riuscita ad addomesticare il capitalismo. E così più la globalizzazione avanza, più le nostre aspirazioni all'uguaglianza politica sembrano vane pretese.
Il mito degli uguali. La lunga storia della democrazia
John Dunn
Libro: Libro in brossura
editore: Università Bocconi Editore
anno edizione: 2006
pagine: XXXVIII-210
La democrazia non è mai stata così diffusa nel mondo. A partire dal 1945, la sua progressione è stata vistosa in ogni continente. Pochi sono oggi gli stati che non le prestano omaggio, assai di più quelli che ne temono le conseguenze. Eppure nel suo luogo d'origine - l'occidente - la democrazia appare fortemente in crisi. John Dunn traccia la metamorfosi della democrazia dalle sue origini fino alle democrazie liberali di oggi e osserva il paradosso alla base della democrazia rappresentativa contemporanea. Il fallimento della democrazia degli uguali di derivazione europea, che dopo l'illuminismo aveva a lungo dominato la politica continentale, ha lasciato il posto negli ultimi decenni alla democrazia degli egoisti. Il libero mercato ha prodotto ricchezza materiale senza precedenti ma i suoi esiti sono invariabilmente antiegualitari, a maggior ragione dopo la crisi della socialdemocrazia, che credeva di essere riuscita ad addomesticare il capitalismo. Entra qui in gioco la seconda tesi di Dunn, per cui ciò che chiamiamo democrazia non ha quasi niente in comune con la democrazia intesa come autogoverno da parte del popolo: non governiamo più noi stessi, piuttosto attraverso il voto selezioniamo un'élite di governo, che può rivelarsi incapace di metodi e ideali democratici. La democrazia ideologicamente dominante e invocata quasi ovunque sembra rinnegare quella visione d'uguaglianza umana che sta alla radice dell'ideale democratico.