Libri di Italo De Feo
La storia romantica di Villa Lucia
Italo De Feo
Libro: Copertina rigida
editore: Grimaldi & C.
anno edizione: 2022
pagine: 80
Introduzione di Fabio Mangone. Elegante volume (15x21), pp. 80 con molte illustrazioni a colori e b.n.
Sisto V. Un grande papa tra Rinascimento e Barocco
Italo De Feo
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 216
Giovanna d'Angiò regina di Napoli (dal 1343 al 1381)
Italo De Feo
Libro: Copertina morbida
editore: Grimaldi & C.
anno edizione: 2021
pagine: 274
Questo libro, che racconta la vita di Giovanna Prima e le vicende del suo regno, ha il pregio di trarre l'argomento della narrazione da uno dei periodi più straordinari e drammatici della storia di Napoli. Dato curioso: su questo periodo esiste la più vasta documentazione possibile e desiderabile. Sembra quasi che dignitari e funzionari della corte angioina, del tempo di Carlo I in poi, si siano preoccupati di fornire ai posteri tutti i particolari dai quali ricostruire ciò che fecero e l'ambiente che li circondò. Una legione di studiosi, alcuni dei quali valorosissimi, attesero allo spoglio dei registri, degli atti ufficiali, delle lettere, dei conti, e raccolsero tutto in ponderosi volumi. Ma quel lavoro immane non era servito che a piccoli saggi eruditi, illustranti particolari momenti della vita della regina Giovanna. Il libro di Italo de Feo supplisce a questa lacuna dando alla storiografia italiana un saggio esauriente e per molti aspetti, definitivo. Nessuna fonte di qualche importanza è tralasciata in una narrazione che fa rivivere i testi non come morti e ammuffiti documenti di un'epoca lontana ma come brani di vita palpitante e attuale: perché la donna che sta al centro di questa storia non era soltanto una regina, ma una creatura delicata che, al tempo stesso, interessa e commuove. Di Giovanna in questo libro sono dette le debolezze, che del resto ella non nascose neppure al Papa imputandole «alla fragilità del sesso», ma anche le virtù umane e, diciamo pure, «napoletane»: come l'incrollabile ottimismo, la generosità, il senso dell'amicizia, la gentilezza, infine, che contribuì molto alla sua leggenda.
Cavour. L'uomo e l'opera
Italo De Feo
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 520
Convinto che la conoscenza del passato fosse strumento imprescindibile per guidare la condotta del presente, Italo de Feo ha dedicato a Camillo Benso conte di Cavour questa classica e biografia. In queste pagine l'autore interpreta e accosta tutte le tessere disponibili del mosaico, integra la dimensione pubblica dell'uomo con quella privata, segue la parabola intera di un'esistenza entro un ambiente e un mondo rievocati con amore e con efficacia letteraria. Soprattutto, egli sottolinea la coerenza e la fermezza dei principi che ispirarono lo statista piemontese: una grande passione per il progresso civile e una profonda fede nei valori liberali, spesso poste in secondo piano, nell'opinione corrente, rispetto all'abilità e alla flessibilità del politico. Dalle pagine di questa vivace, minuziosa biografia emergono quegli elementi della politica cavurriana che ancora oggi appaiono attuali: lo spirito laico, il patriottismo, l'apertura ai motivi migliori della cultura europea, e infine una spregiudicatezza nell'azione che non si degradò mai a trasformismo, restando sempre fedele alle ragioni ideali e al compito storico che Cavour si era prefisso.
Cavour. L'uomo e l'opera
Italo De Feo
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 520
Convinto che la conoscenza del passato fosse strumento imprescindibile per guidare la condotta del presente, Italo de Feo ha dedicato a Camillo Benso conte di Cavour questa classica e biografia. In queste pagine l'autore interpreta e accosta tutte le tessere disponibili del mosaico, integra la dimensione pubblica dell'uomo con quella privata, segue la parabola intera di un'esistenza entro un ambiente e un mondo rievocati con amore e con efficacia letteraria. Soprattutto, egli sottolinea la coerenza e la fermezza dei principi che ispirarono lo statista piemontese: una grande passione per il progresso civile e una profonda fede nei valori liberali, spesso poste in secondo piano, nell'opinione corrente, rispetto all'abilità e alla flessibilità del politico. Dalle pagine di questa vivace, minuziosa biografia emergono quegli elementi della politica cavurriana che ancora oggi appaiono attuali: lo spirito laico, il patriottismo, l'apertura ai motivi migliori della cultura europea, e infine una spregiudicatezza nell'azione che non si degradò mai a trasformismo, restando sempre fedele alle ragioni ideali e al compito storico che Cavour si era prefisso.