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Libri di Ilario Ammendolia

La Repubblica Rossa di Caulonia. Uomini in rivolta

Ilario Ammendolia

Libro: Libro in brossura

editore: Città del Sole Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 120

Ilario Ammendolia racconta qui la Repubblica Rossa di Caulonia, proclamata il 6 marzo 1945, in un clima di liberazione ed effervescenza, quando al Nord le brigate partigiane cominciavano già a scendere nelle città per l'ultima battaglia contro i nazifascisti, mentre il Sud libero muoveva i primi passi per superare il vecchio ordine. È in un tale periodo di passaggio, scandito da speranze e timori, attese e inquietudini, che si staglia la rivolta di Caulonia. Cinque giorni circa durò la Repubblica Rossa. Il 10 marzo ebbe inizio la spedizione compiuta da carabinieri e forze dell'ordine, pilotati dal Ministero dell'Interno. Il territorio ampio venne setacciato contrada per contrada fin quando, tra scontri e brutali repressioni, i rivoltosi di Caulonia dovettero arrendersi. Due anni dopo, il 23 giugno 1947 si aprì al Tribunale di Locri il più grande processo politico del dopoguerra: gli imputati per banda armata erano ben 365. Solo pochi, tra cui il sindaco comunista Cavallaro, scontarono anni di carcere. Gli altri furono liberati grazie al provvedimento di amnistia voluto da Togliatti l'anno precedente. Ma la pena più dura, oltre allo scacco in sé, fu la rimozione, la condanna all'oblio di questa storia, insieme alla diffamazione postuma. Così i vinti potevano essere sconfitti ulteriormente e, sempre di nuovo, grazie al discredito gettato su di loro, alla denigrazione, all'oltraggio. Quei mulattieri, quei caprai, quei falegnami erano gente di 'ndrangheta, figli di briganti, banditi per vocazione, malavitosi. A Caulonia non c'era stato altro che una rivolta di 'ndrangheta, di cui vergognarsi e perciò da rimuovere. Ma come stanno le cose? Che cos'è successo davvero? Le domande si affastellano, gli interrogativi sono più complessi di quanto si possa pensare. Ammendolia li indica in queste pagine con chiarezza e invita a riflettere sui tanti lati oscuri così come pure, però, sulle evidenze denunciando con forza la criminalizzazione di una rivolta cui va riconosciuto invece un grandissimo valore politico… Dalla Prefazione di Donatella Di Cesare
12,00

La 'ndrangheta come alibi. Dal 1945 ad oggi

La 'ndrangheta come alibi. Dal 1945 ad oggi

Ilario Ammendolia

Libro: Libro in brossura

editore: Città del Sole Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 160

"Questo "lavoro", appena sei mesi fa, non esisteva - se non in maniera confusa - neanche nella mia testa. Ha preso forma nel momento in cui sono stati resi pubblici alcuni documenti relativi alla "Repubblica di Caulonia" e mentre prendeva corpo l'inchiesta su Riace che ha fatto scattare gli arresti del sindaco Mimmo Lucano. "Repubblica rossa di Caulonia" e "Riace" sono i punti estremi di partenza e di arrivo di un viaggio lungo 73 anni. Tra i due punti non c'è il vuoto ma la storia della Calabria che è storia d'un popolo sconfitto piuttosto che una vicenda criminale come alcuni vorrebbero far credere. Una Regione "vittima" di un unico disegno repressivo che ha utilizzato la "legalità" come arma verso i più deboli e la 'ndrangheta come alibi per la progressiva colonizzazione e criminalizzazione del popolo calabrese. Tutto ciò è avvenuto con il consenso di larga parte della classe "dirigente" regionale, sostanzialmente inetta, collusa e subalterna al sistema di potere dominante. Non troverete comunque nel presente lavoro alcuna nostalgia neo-borbonica e nessuna indulgenza verso forme di anacronistico secessionismo. Ritengo che la "questione meridionale" debba essere parte della questione nazionale da risolvere nel contesto di una Europa Federale. Aspiro quindi a un'Italia migliore e a un "Sud" libero dalla morsa delle mafie e della falsa antimafia; il ripristino dello Stato di diritto e il rispetto sostanziale della Costituzione". Dalla nota introduttiva dell'autore.
15,00

Lettere dalla Locride. La Costituzione tradita

Lettere dalla Locride. La Costituzione tradita

Ilario Ammendolia

Libro: Copertina morbida

editore: Sensibili alle Foglie

anno edizione: 2014

pagine: 160

"Questo libro propone dei frammenti sulle vicende storiche e attuali della Calabria. Dalle fucilazioni dell'Ottocento alle lotte per la terra, dalla stagione dei sequestri fino all'affermazione dell''antindrangheta', ogni 'lettera' ci parla di un processo storico nel quale hanno trovato origine e sviluppo i fenomeni sociali oggi in atto. Sull''antindrangheta', in particolare, sono state costruite carriere, produzioni editoriali e televisive, in un parossismo di spettacolarizzazione che rasenta la diffamazione dei calabresi. Dimenticando che essi sono le prime vittime di un sistema che ha usato e usa i poteri locali per rafforzarsi. Un sistema che non appare così distante dall'apparato statale, il quale sembra riuscire a immaginare soltanto risposte repressive. Le operazioni di polizia, la criminalizzazione di interi paesi, lo scioglimento dei Consigli comunali, la sottrazione dei bambini alle famiglie ritenute mafiose, sembrano produrre soltanto un aumento della sofferenza e tendono a deresponsabilizzare ulteriormente i cittadini, delegittimando le loro scelte. Perciò appare urgente l'avvio di politiche sociali ispirate al dettato costituzionale."
15,00

La decapitazione del marchese Giovanbattista Carafa ed altre storie di Casteltevere
7,00

Il popolo delle cantine e altri racconti della Caulonia di un tempo

Il popolo delle cantine e altri racconti della Caulonia di un tempo

Ilario Ammendolia

Libro: Libro in brossura

editore: Laruffa

anno edizione: 2004

pagine: 176

13,00

Il popolo delle cantine e altri racconti della Caulonia di un tempo

Il popolo delle cantine e altri racconti della Caulonia di un tempo

Ilario Ammendolia

Libro: Libro in brossura

editore: Laruffa

anno edizione: 2004

pagine: 176

13,00

Aspromuntis karma

Aspromuntis karma

Tommaso Iaria

Libro: Libro in brossura

editore: Città del Sole Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 256

«Nel libro di Iaria, ogni pagina importante della storia italiana viene riletta alla luce dell'attività della Massoneria, della mafia, della 'ndrangheta e della camorra quasi che un inquietante filo nero attraversi e leghi la storia prima del Regno e poi della Repubblica Italiana dal dopoguerra ai nostri giorni. Un filo che buca il sottile schermo che nasconde la strategia della tensione, le bombe a Piazza dell'Agricoltura e ai treni, le stragi di mafia, i delitti e gli attentati politici da Pio La Torre a Carlo Alberto Dalla Chiesa a Aldo Moro a Mino Pecorelli, a Karol Wojtyla! Il tutto riletto anche attraverso le lenti del Grande Architetto dell'Universo non estraneo all'attività della Gran Loggia d'Inghilterra che progressivamente s'è andata ramificando in tutto il mondo. Quest'ultima tesi coincide con quella di Gioele Magaldi autore di Massoni e che l'autore ha incontrato a Reggio in occasione della presentazione del suo libro. Da parte mia credo che la Storia sia fatta dai bisogni "spirituali" e materiali degli uomini, dal loro costante anelito di libertà, dalle grandi correnti di pensiero, dalle vicende economiche, dalle grande conquiste della scienza, insomma dall'inarrestabile attività di milioni di esseri umani. È anche vero che spesso - e per dirla col nostro Tommaso Campanella - il popolo si degrada in plebe, facendosi "...guidar da un fanciull che non ha possa e che Egli potria disfar con una scossa...". Tommaso Iaria focalizza la Storia - la nostra Storia - rileggendola in filigrana anche alla luce dell'incessante attività delle società segrete e criminali e certamente leggendo il libro si ha la possibilità di frugare negli angoli più bui, negli anfratti più nascosti, nei triangoli segreti della Storia che generalmente restano sempre nell'ombra. Il libro è un fascio di luce per tentare di comprendere fatti e avvenimenti mai del tutto chiariti e chiunque accenda un fiammifero nell'oscurità contribuisce ad illuminare l'intera Umanità!» (dalla Prefazione di Ilario Ammendolia)
18,00

Calabrese per caso. Piccoli e grandi argomenti per una terra in balìa di se stessa

Calabrese per caso. Piccoli e grandi argomenti per una terra in balìa di se stessa

Giuseppe Romeo

Libro: Libro in brossura

editore: Città del Sole Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 320

"Credevo di dover abbandonare la Calabria e rimanere sul fronte delle mie riflessioni sui cosiddetti massimi sistemi. Ma restare fuori dal gioco locale non è poi così semplice. In una dimensione globale di un pensiero multiplo guardare in basso, alle proprie cose, alle personali esperienze o ai ricordi fa si che difficilmente si possa rinunciare al restare ciò che si è. Per questo ho curato una piccola rubrica su un settimanale locale, un periodico che sulla costa racconta a suo modo e con un proprio stile un quotidiano fatto da chi ci vive. E, probabilmente è proprio questa l'ultima ragione che sottende l'intenzione di chi scrive in queste pagine […] Da "Calabrese ancora una volta?" - […] Il lavoro di Giuseppe Romeo, ma meglio Pino per chi lo conosce, mette insieme una serie di articoli pubblicati su "Riviera", settimanale della Locride. Non sempre una raccolta di scritti, pur interessanti, diventa un libro; perché ciò avvenga occorre una sostanziale compattezza degli articoli ed un filo in grado di tenerli insieme. Giuseppe il filo l'ha trovato ed è forte più dell'acciaio: l'amore per la sua terra, che in alcuni articoli prorompe con rabbia, in altri viene appena sussurrato ed in altri ancora sprizza come il sangue che lo lega alla Calabria. Ha voluto chiamare la sua rubrica "Calabrese per caso" anche se, in verità, l'autore è calabrese a tutto tondo, mai provinciale, mai ottuso, o fanatico della "calabresità". Egli parte dalla Calabria così com'è, guarda con lucidità i problemi che la storia ha scaricato su una terra debole e non per piangerci sopra, ma per trovare un varco per un possibile riscatto della sua gente." Dalla Prefazione di Ilario Ammendolia.
18,00

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