Libri di Guido Baldi
Imparare dai classici a progettare il futur. Ediz. bianca. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Guido Baldi, Roberto Favatà, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Paravia
anno edizione: 2024
Giuseppe Rovani e il problema del romanzo nell'Ottocento
Guido Baldi
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1967
pagine: 238
Narratologia e critica. Teoria ed esperimenti di lettura da Manzoni a Gadda
Guido Baldi
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2003
pagine: 270
Eroi intellettuali e classi popolari. Nella letteratura italiana del Novecento
Guido Baldi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2005
pagine: X-364
Le indagini contenute nel volume, dedicate ad alcune delle opere più significative degli scrittori del Novecento italiano, si concentrano intorno a diversi nodi tematici, tra gli altri: il personaggio dell'intellettuale dinanzi ai problemi proposti dall'affacciarsi della modernità in Italia tra fine Ottocento e primi del secolo successivo; il rapporto dell'intellettuale con la donna del popolo, che nella sua irriducibile alterità è il reagente che porta alla luce le sue contraddizioni, le sue impotenze, le sue mistificazioni; l'ipotesi problematica di una "funzione Verga" nella letteratura novecentesca, verificata su alcuni testi narrativi caratterizzati dalla presenza del mondo contadino e di un narratore di livello "basso".
Pirandello e il romanzo. Scomposizione umoristica e «distrazione»
Guido Baldi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2006
pagine: 264
Le ambiguità della «decadenza». D'Annunzio romanziere
Guido Baldi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2008
pagine: 376
Reietti e superuomini in scena. Verga e d'Annunzio drammaturghi
Guido Baldi
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 264
Menzogna e verità nella narrativa di Svevo
Guido Baldi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 228
Microscopie. Letture di testi narrativi, drammatici e critici dell'Otto-Novecento
Guido Baldi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2014
pagine: VIII-406
Oltre a due saggi di taglio più panoramico, sul romanzo di formazione nell'Italia dell'Ottocento e sui rapporti di d'Annunzio con la modernità, il volume comprende letture di testi narrativi, drammatici e critici dell'Otto e Novecento, di Verga, d'Annunzio, Lucini, Pirandello, Ibsen, Tozzi, Pavese, Calvino, Gadda, Timpanaro, Consolo. Le letture, attraverso analisi capillari condotte con vari strumenti, sono intese a ricostruire le microstrutture dei testi, nella convinzione che solo portandole in piena luce ci si possa avvicinare asintoticamente a cogliere i significati di essi nella loro complessità polisemica. I saggi analitici sono raggruppati intorno a diversi nuclei: problemi di metodo critico, dramma verista e dramma decadente, il tema della rivolta contadina nelle sue varie declinazioni ideologiche e formali tra Otto e Novecento, il rapporto fra arte ed eros, l'"impegno" caratteristico della narrativa postbellica.
Le occasioni della letteratura. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3
Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Paravia
anno edizione: 2018
La «baroccaggine» del mondo. Sui romanzi di Gadda
Guido Baldi
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2018
pagine: 233
Le letture di Gadda si sono soprattutto concentrate sulla lingua, poi sul pensiero filosofico: questo volume, pur dando il necessario rilievo anche a tali aspetti, si addentra nel vivo dei romanzi gaddiani per portare alla luce le loro concrete tematiche: i traumi della guerra e del dopoguerra, i rapporti problematici col fascismo, la satira antiborghese, la celebrazione della pienezza vitale contro ogni mortificazione, il vagheggiamento dei valori del passato contro un presente ignobile, l'analisi del «dolore» del soggetto e l'esplorazione del «pasticcio» del mondo fenomenico, la fissazione irritata e affascinata sul «barocco», la fusione di tragico e di comico. Ampio spazio è riservato all'indagine sulle strutture del racconto: le tendenze digressive e centrifughe, l'intreccio babelico di voci e punti di vista, il gioco metaforico e metamorfico, che dissolvono ogni aspirazione a una costruzione organica tradizionale.