Libri di Giuseppe Mrozek Eliszezynski
Tracciare il passato. I graffiti come fonte per la storia medievale e moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 252
Tradizionalmente interpretati come segno di una spontaneità estemporanea e libera da restrizioni o, ancora più spesso, come risultato di atti di contestazione o di semplice vandalismo, i graffiti sono una costante della civiltà umana, capaci di fornire innumerevoli informazioni sull’evoluzione sociale, politica, linguistica, religiosa e culturale delle società umane. In questo libro, lo sguardo si concentra sui secoli del Medioevo e dell’Età moderna, rispetto ai quali i graffiti si pongono come fonti storiche a tutti gli effetti: incisi o a volte disegnati da pellegrini, viandanti e prigionieri, i graffiti analizzati si riferiscono a diversi casi di studio e contesti geografici e temporali, tutti capaci però di gettare maggior luce sulla nostra conoscenza del passato e di alcuni suoi specifici aspetti.
Nobili inquieti. La lotta politica nel regno di Napoli al tempo dei ministri favoriti (1598-1665)
Giuseppe Mrozek Eliszezynski
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 356
La nobiltà del regno di Napoli in età moderna costituiva un universo multiforme, in cui non vi erano solo i baroni, rappresentanti delle più antiche famiglie dell’aristocrazia feudale, ma anche i tanti signori privi di titolo nobiliare e gli esponenti dei patriziati urbani delle diverse città. In questo volume si cerca di dimostrare che l’aristocrazia del regno, lungi dall’essere un gruppo unito e mosso solamente dalla difesa dei propri privilegi, svolse un consapevole ruolo politico, dividendosi nel sostegno o nell’opposizione alle politiche vicereali. Nel Seicento, essa fu inoltre chiamata a schierarsi nei confronti del potere dei validos, i ministri favoriti dei re di Spagna. Una parte dei nobili del regno guardò con simpatia alla Francia, ricoprendo un ruolo chiave in fatti di cronaca, azioni dimostrative, congiure e, persino, nella rivolta del 1647-48.