Libri di Giuseppe M. Vatri
La massoneria delle donne. Regolamenti e rituali 1730-1780
Giuseppe M. Vatri
Libro: Copertina morbida
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2021
pagine: 176
Lo scopo di questo lavoro è quello di cominciare a colmare un vuoto nell'editoria italiana intorno alla Libera Muratoria, e precisamente il «quasi-silenzio» che circonda le Logge di Adozione, con le quali i Muratori francesi del XVIII secolo diedero accesso alle donne nella loro Istituzione, creando uno spazio misto entro riunioni speciali e separate di una Loggia monosessuale maschile. Il periodo preso in considerazione è quello della comparsa e del consolidamento dell'Adozione francese, vale a dire il cinquantennio 1730-1780. L'Adozione non è stata peraltro un fenomeno esclusivamente transalpino, essendosi diffusa in molti paesi europei, tra i quali l'Italia; tuttavia l'esperienza francese ebbe un tale sviluppo da divenirne il paradigma generale. Nella sostanza, essa consiste nello stabilire una seconda Loggia - accanto a quella solo maschile - che ammetta tra i propri membri anche delle donne, spesso legate da parentela con i membri maschi della Loggia solo maschile, e che sia diretta dagli stessi ufficiali della prima Loggia, se del caso affiancati da analoghi ufficiali donna. Si tratta, pertanto, di una Loggia mista, e non monosessuale femminile, come potrebbe far credere l'espressione di «Muratoria delle Donne».
L'origine dei gradi simbolici del rito scozzese antico e accettato (1804-1805). Storia e testi rituali
Giuseppe M. Vatri
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2009
pagine: 277
Il rito scozzese antico e accettato si presentò al mondo massonico internazionale nel 1802 come un sistema di 30 gradi superiori (dal 4° al 33°), senza alcun interesse per quelli di apprendista (1°), compagno (2°) e maestro (3°). Con l'esclusione forse del 33°, i rituali corrispondenti ai vari gradi hanno la propria origine in rituali francesi preesistenti. Proprio in Francia, a partire dal 1804, nacque e si sviluppò però anche una versione scozzese dei primi tre gradi. Per quali ragioni? E chi ne fu l'autore? E quali testi vennero divulgati? Questo libro pubblica per la prima volta una versione manoscritta dei rituali scozzesi antichi e accettati per i tre gradi simbolici, integrata da un ampio studio sulle possibili fonti.
Il rito scozzese da nazionale a universale (1802-1907). Documenti, costituzioni e guida rituale
Giuseppe M. Vatri
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2008
pagine: 269
Il Rito Scozzese Antico e Accettato non può essere pienamente compreso senza conoscerne il percorso di maturazione e di consolidamento compiuto nel corso del XIX secolo, quando attraverso un processo di internazionalizzazione riuscì a superare le infinite identità nazionali e a proporsi come protagonista del panorama massonico mondiale, influenzando fortemente l'identità massonica di molti paesi, tra i quali senza dubbio l'Italia. Questo libro ripercorre i passaggi e le tappe salienti di tale complessa vicenda, dal primo Supremo Consiglio di Charleston (1802) al Congresso Scozzese di Bruxelles (1907). A corredo della ricostruzione storica sono offerti al lettore molti importanti documenti da tempo irreperibili: i trattati di alleanza tra Supremi Consigli, le Grandi Costituzioni (latine) del 1786 che reggono i Supremi Consigli del mondo, il preziosissimo Tegolatore dei 33 gradi (guida rituale sintetica) approvato dal Convento di Losanna (1875).
I rituali della massoneria rinnovata. I rituali di origine del Rito Scozzese Antico ed Accettato XV-XXV Grado 1760-1770
Giuseppe M. Vatri
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2007
pagine: 239
"La Muratoria Rinnovata, o la spada rettificata; nelle Grandi Logge di Prussia e di Francia, nelle isole di Hispaniola e Giamaica e nella provincia di New York, cioè a Bordeaux, Marsiglia, Tolone, Cap Francais, Cayes de Fond, Kingston (in Giamaica) e ad Albany nella provincia di New York. Stabilita dall'illustrissimo fratello Stephen Morin, Principe del Real Segreto, Grande Ispettore Generale, e risuscitata da Henry Andrew Francken, Principe del Real Segreto, anziano Deputato Grande Ispettore Generale di tutte le Logge Superiori, Capitoli nei due emisferi." Questa frase è posta da H. A. Francken stesso in testa alla raccolta manoscritta dei rituali dal XV al XXV Grado, che segue quella dei primi undici Gradi superiori, l'Antica Maestranza (IV-XIV Grado). Insieme, le due raccolte formano il sistema rituale che passerà, spesso in modo estremamente fedele, nel Rito Scozzese Antico ed Accettato. AUn documento fondamentale in cui si trova l'origine di simbologie, leggende e liturgie di Grado create negli anni 1750-1770 e tutt'oggi praticate. Insieme a "I Rituali dell'Antica Maestranza", questo volume rappresenta una lettura indispensabile per chiunque voglia conoscere e studiare la storia e la genesi dei rituali della Massoneria.
Uomini e logge nella Torino capitale. Dalla fondazione della loggia «Ausonia» alla rinascita del Grande Oriente Italiano (1859-1862)
Marco Novarino, Giuseppe M. Vatri
Libro: Copertina morbida
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2009
pagine: 348
Questo libro ricostruisce la storia della rifondazione della massoneria in Italia avvenuta con la costituzione della loggia "Ausonia" e del Grande Oriente Italiano. Frutto di una ricerca archivistica ed emerografica, analizza il complesso intreccio fra il processo di unificazione del Paese e lo sviluppo della massoneria tra la metà del 1859 e i primi anni dello Stato unitario. Inoltre dimostra che, pur adottando metodi pre-politici, in quella fase storica il Grande Oriente non fu un partito, ma un vero organismo massonico, con regolamenti e rituali ereditati dalla tradizione francese. In queste pagine - arricchite da una appendice documentaria con testi inediti o di difficile reperibilità e consultazione - è ripercorsa una vicenda al tempo stesso locale e nazionale, risorgimentale e massonica.
I rituali dell'Antica Maestranza. I rituali di origine del rito scozzese antico e accettato IV-XIV grado, 1750-1760
Giuseppe M. Vatri
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2006
pagine: 234
Con il nome di Antica Maestranza si faceva riferimento a uno dei tanti sistemi di gradi massonici superiori, o "scozzesi", esistenti intorno al 1750-1760, in particolare a Parigi e nella Francia sud-occidentale. La raccolta pubblicata in questo volume prevede undici gradi (compresi fra il IV e il XIV): essa fornì la base per la costruzione del sistema rituale scozzese come è oggi conosciuto.
1805-2005. Duecento anni di rito scozzese antico e accettato in Italia. Storia, atti, statuti e rituali della fondazione
Giuseppe M. Vatri
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2005
pagine: 260
Sono trascorsi duecento anni dalla fondazione di un Supremo Consiglio di Rito Scozzese Antico e Accettato per lo Stato che il Bonaparte aveva concesso fosse chiamato con il nome di Italia. Quelle lontane vicende sono assai poco conosciute e studiate. Ancor meno lo sono i documenti, i regolamenti, i rituali, gli uomini che le prepararono e le accompagnarono. Giuseppe M. Vatri rievoca gli avvenimenti che condussero alla fondazione del Supremo Consiglio dei Sovrani Ispettori Generali del 33º grado, nel marzo 1805, e alla attivazione, nel giugno dello stesso anno, della Dieta destinata alla direzione esecutiva della Muratoria, con il nome di Grande Oriente d'Italia.
Ahiman Rezon. Le costituzioni dei massoni antichi (Antient)
Giuseppe M. Vatri
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2004
pagine: 166
In questo libro Giuseppe Vatri tratta della seconda Gran Loggia d'Inghilterra, formatasi nel 1751, che rivaleggiò aspramente con la prima, nata nel 1717, fino a raggiungere un livello di sostanziale parità e, nel 1813, fondersi con essa per costituire l'attuale Gran Loggia Unita d'Inghilterra. La seconda Gran Loggia fondò la propria peculiarità nelle materie rituali e cerimoniali, richiamandosi a un superiore rispetto per le culture e le pratiche muratorie "tradizionali" e ostentando il grado di Arco Reale, rigettato invece dalla prima Gran Loggia. Senza la seconda Gran Loggia, la Muratoria inglese sarebbe oggi assai differente e, soprattutto, sarebbe assai più difficile, se non impossibile, comprenderne le pratiche e i cerimoniali.