Libri di Giuseppe Bonaviri
L'enorme tempo
Giuseppe Bonaviri
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2010
pagine: 199
Fu Vittorini a seguire passo passo la nascita e la crescita di questo romanzo. E fu Romano Bilenchi a volere per primo che il romanzo venisse pubblicato. "L'enorme tempo" apparve nel 1976. Ferdinando Virdia scrisse: "Il vero protagonista non è tanto il giovane medico narrante se stesso, ma il paese, con le sue case e con la sua luce, con le tracce delle innumerevoli generazioni che vi si sono succedute, con la gente viva e con i morti, con gli ammalati, con i vecchi, con i bambini, con gli animali che vivono insieme tra le medesime mura, con i ricordi delle generazioni che ognuno si porta dentro. Il giovane medico ritrova ogni giorno l'antica favola nella presente realtà, ma nel tempo stesso vi si immerge, la interroga, ne riscopre i segni profondi, i segreti di una umile vita di ogni giorno, la lunga assuefazione al tempo che scorre, l'enorme tempo che attutisce e diluisce drammi ed esistenze, dolori e passioni, fantasie e memorie, nel cuore di un microcosmo-Minèo, che può essere anche lo specchio di un macrocosmo, di quel continente-Sicilia che in altri suoi libri, La contrada degli ulivi, Il fiume di pietra, La divina foresta, L'isola amorosa, Bonaviri evoca in chiavi di mito e di fantasia, ma sempre con un vigile e immediato sentimento della realtà, nelle chiavi, vorrei aggiungere, di una "scienza nuova" che gli può suggerire la sua "favola" di medico.
Ciociaria. Ediz. italiana e inglese
Fulvio Roiter, Giuseppe Bonaviri
Libro
editore: Vianello Libri
anno edizione: 1985
pagine: 156
Il dottor Bilob
Giuseppe Bonaviri
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1994
pagine: 141
Troviamo Giovanni Bilob a Roma in una torrida giornata estiva. Accompagna la figlia che sceglie l'abito di nozze; ma è distratto, e segni vaghi ma sempre più insistenti sembrano voler distoglierlo dal suo presente. Decide quindi di fare il viaggio di ritorno a Frosinone da solo, in treno, mentre i segni si precisano grazie ad un incontro. Più tardi, alla cerimonia, conoscerà Angelica, sirena del lago e punto di incontro di tradizioni e pensieri diversi. E nella notte che entrambi li avvolge, saranno incantamenti e malie, corpi di luce e animali fantastici, una terra dal respiro sconosciuto eppure finalmente familiare che Giovanni Bilob riconoscerà, di immagine in immagine, come quella del suo passato.
Favola, fiaba, fantastico
Giuseppe Bonaviri
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 1999
pagine: 1164
Il vicolo blu
Giuseppe Bonaviri
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2003
pagine: 200
Bonaviri ritorna sui luoghi e sui quadri de «Il sarto della strada lunga»: al suo mondo paesano. Se «la vita è una grande nuvola di nebbia», se c'è un nulla che inghiotte e che stringe dappertutto - ed è così certo per la memoria l'unico balsamo è quello di strapparle, vita e memorie, al tempo: proiettarle in una meno violabile dimensione, qual è il mondo magico e materialistico di Bonaviri. Dove la magia dei bambini protagonisti - lui, i suoi fratelli e sorelle - va d'accordo col naturalismo ciclico e immortale dei loro adulti contadini, capaci ancora di comporre una laude per violino sul morire dei capretti che sgozzano, e dei papaveri recisi sul solco dei campi arati.
L'incredibile storia di un cranio
Giuseppe Bonaviri
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2006
pagine: 146
"L'incredibile storia di un cranio" racconta, fra fantasia e scienza, la storia di una biologa catanese che cerca, insieme a un collega cretese, di fondere un fiore e un volatile. In questo romanzo, si mescolano elementi scientifico-realistici ed elementi fantastici eppure legati ad un modo di vita tradizionale, rurale. Con una nota di Salvatore Silvano Nigro.
Il sarto della stradalunga
Giuseppe Bonaviri
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2006
pagine: 173
È la storia di una modesta famiglia artigiana di Mineo, in provincia di Catania, narrata da tre componenti, il padre Pietro, cioè il sarto della stradalunga, sua sorella Pina, il figlio undicenne Peppi. La narrazione si articola in tre parti distinte che si intersecano e si contraddicono, completandosi a vicenda. Il libro riflette la condizione sociale di miseria secolare della Sicilia negli anni Cinquanta, ma lo fa in modo originale, lontano dagli schemi narrativi allora consueti. Mentre la spinta del neorealismo si andava esaurendo si intensificavano i tentativi di percorrere nuove strade, e certamente "l'esperimento"di Bonaviri era tra i più originali.
La divina foresta
Giuseppe Bonaviri
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2008
pagine: 181
La pubblicazione della "Divina foresta" (1969) fu propiziata da Giorgio Caproni, con un suo dettagliato parere di lettura: "Una suggestiva historia naturalis ambientata in una remotissima Sicilia agli albori della creazione, è il tema, svolto in chiave tra lucreziana e, al limite opposto, perfino kipliniana, di queste pagine che il lettore, da un capo all'altro, segue con mai rallentato interesse e, diciamolo pure, con innegabile incanto poetico. Protagonista è la vita stessa, o, per meglio dire, è un'entità vivente e "cogitante" dapprima indeterminata nella propria larvale forma e quindi, dopo una breve stagione vissuta vegetalmente, sotto la definitiva specie d'un avvoltoio e precisamente d'un filosofico avvoltoio, che nulla ha in sé della ferocia che il nome evoca ma che anzi è nutritissimo di classica saggezza (la greca in primo luogo) e che a suo modo disegna nell'arco della propria avventura (la perdita della compagna lo spinge, fino all'estenuazione, alla ricerca d'un messaggio iperuranico oltre i confini dell'isola d'oro, oltre gli oceani e addirittura verso l'irraggiungibile luna, in un alternarsi di roventi esaltazioni e di nere ipocondrie che rasentano le più moderne nevrosi) l'arco della nostra umana inquietudine di fronte al nostro stesso esistere e morire".
La ragazza di Casal Monferrato
Giuseppe Bonaviri
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Culturale La Cantinella
anno edizione: 2009
pagine: 215
Notti sull'altura
Giuseppe Bonaviri
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2009
pagine: 272
Alla morte del padre, il protagonista-scrittore ritorna al paese natale. Atterrato all'aeroporto di Catania, prende la strada per raggiungere Mineo. E se il territorio attraversato dal narratore quello reale, pure è trasfigurato in un alternarsi di boschi e valli animati da una moltitudine di uccelli e da una vegetazione fitta di erbe e alberi rari. Ecco che allora il viaggio si trasfigura in un pellegrinaggio fantastico: radunatisi sull'altura del castello che sovrasta il paese, amici, parenti, maghi al chiarore della luna si mettono alla ricerca del "tanatouccello" l'umano-animale in cui sono trasmigrati i simulacri del padre. Diviso il territorio in cinque settori, le squadre si mettono al lavoro e su consiglio di alcuni dotti del paese si tenta l'esperimento di innestare un corpo umano, quello del piccolo Diofar, nella corteccia di un albero per stabilire una corrispondenza con l'uccello. Ma l'impresa fallisce mentre la madre del piccolo, Aramea, disperata corre nel bosco sino a dissolversi ai piedi un carrubo.