Libri di Giulia Bongiorno
Come le more all'alba
Giulia Bongiorno
Libro: Copertina morbida
editore: Kimerik
anno edizione: 2019
pagine: 354
Come le more all'alba non deve essere scambiato per un "semplice" romanzo d'amore, è ben di più. Può definirsi un romanzo di sentimenti a tutto tondo, di forza di volontà, di voglia di prendere in mano la propria vita per fare in modo che tutto ciò che non ci piace più, che suona come una nota stonata, possa essere cambiato in meglio.
Contratti di lavoro flessibile e appalti di servizio. Guida pratica al corretto utilizzo
Massimiliano Brugnoletti, Francesco Verbaro
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2019
pagine: 348
Il volume propone un focus su aspetto gestionale centrale per le pubbliche amministrazioni, quale è quello degli strumenti di flessibilità a disposizione e del loro utilizzo rispetto ai fabbisogni mutevoli e ai vincoli delle amministrazioni. In particolare i vincoli a cui sono state sottoposte le amministrazioni, di carattere finanziario e di carattere ordinamentale, hanno portato queste ad utilizzare i diversi strumenti forniti dall'ordinamento in maniera flessibile, ma non sempre in maniera corretta. Proprio il fabbisogno di personale ha costituito una spinta a sperimentare nuovi istituti giuridici e gestionali, come l'appalto di servizio ad alta intensità di manodopera o il contratto di somministrazione di lavoro. Il volume intende pertanto ricordare le esigenze di flessibilità dal punto di vista gestionale e la loro qualificazione giuridica al fine di individuare gli strumenti corretti in un contesto di valorizzazione dei documenti di programmazione. Sia la programmazione triennale dei fabbisogni del personale, di cui al d.lgs. 165/2001, sia quella degli acquisti, di cui all'art. 21 del d.lgs. 50/2016, devono parlarsi dal punto di vista gestionale, per evitare forme improprie di utilizzo, sovrapposizioni, diseconomie e inefficienze. Quindi si passeranno in rassegna gli strumenti di reclutamento flessibile esistenti oggi per la PA e il loro inquadramento nella programmazione dei fabbisogni, per una ricognizione di carattere giuridico e gestionale anche alla luce dei diversi indirizzi e prassi. L'opera è pertanto volta ad effettuare una ricognizione scientifica e aggiornata di un processo gestionale centrale per le PA di oggi e dei prossimi anni, riguardante l'esternalizzazione e le sfide della flessibilità, anche con riferimenti pratici e concreti utili nella gestione e amministrazione quotidiana. Prefazione di Giulia Bongiorno.
Le donne corrono da sole. Storie di emancipazione interrotta
Giulia Bongiorno
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 212
Com'è possibile che domande cruciali come "Dove sono finiti i miei calzini" o "Perché il frigo è vuoto" siano rivolte sempre alle donne? Non era stata raggiunta la parità? Non proprio: è la donna a dover fare quadrare, da sola, lavoro, casa e famiglia. In questo viaggio tra norme inadeguate e pregiudizi, esperienze personali e storie di altre donne, Giulia Bongiorno ricorda a tutte l'urgenza di agire per passare dalla libertà virtuale a quella reale: battendosi quotidianamente per la distribuzione dei doveri familiari nonché per l'approvazione di leggi sacrosante per una parità concreta, con l'ambizione di ottenere anche più degli uomini. Perché molte donne, ancora oggi, combattono contro ingiustizie e abitudini che le relegano in vecchi ruoli e devono "correre da sole", scegliendo tra i diversi aspetti di una vita piena, maternità o carriera, indipendenza o affetti familiari.
Le donne corrono da sole. Storie di emancipazione interrotta
Giulia Bongiorno
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 212
Com'è possibile che domande cruciali come "Dove sono finiti i miei calzini" o "Perché il frigo è vuoto" siano rivolte sempre alle donne? Non era stata raggiunta la parità? Eppure le donne continuano a fare quello che facevano cinquant'anni fa. Magari con il cellulare in mano, telefonando dal balcone per non far capire all'interlocutore che sono ancora a casa, dove il bambino piange perché si rifiuta di bere il latte. Ma rimane il fatto che è la donna a dover fare quadrare, da sola, lavoro, casa e famiglia. Capita anche nelle famiglie più evolute, quelle dove gli uomini, accompagnando i figli a scuola, credono di aver assolto a tutti i loro doveri, lasciando poi le altre incombenze alle mogli. Con il risultato che, per essere brave sul lavoro, si finisce per essere sempre in ritardo sul resto: le bollette da pagare, le riunioni di condominio, le relazioni con gli amici o con i familiari. In questo viaggio tra norme inadeguate e pregiudizi - degli uomini ma non solo -, esperienze personali e storie di altre donne, Giulia Bongiorno ricorda a tutte l'urgenza di agire per passare dalla libertà virtuale a quella reale: battendosi quotidianamente per la distribuzione dei doveri familiari nonché per le approvazioni di leggi sacrosante per una parità concreta (dalla previsione dei meccanismi di quote di genere in ogni ambito alla trasmissibilità del cognome materno sino all'introduzione del compenso per il lavoro domestico), con l'ambizione di ottenere anche più degli uomini.
Con la scusa dell'amore
Giulia Bongiorno, Michelle Hunziker
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2013
pagine: 222
"È una battaglia che si vuole combattere davvero?" rispondono Giulia Bongiorno e Michelle Hunziker a chi chiede cosa si può fare per sconfiggere la violenza sulle donne. Loro questa battaglia la combattono da sei anni, da quando hanno fondato Doppia Difesa. Sei anni di impegno intensissimo e di riflettori accesi su una drammatica realtà per troppo tempo ignorata. Sulla base di esperienze innanzitutto personali, alcune raccontate qui per la prima volta, Bongiorno e Hunziker spiegano come la violenza si possa estirpare soltanto agendo sulla discriminazione che ne è l'anticamera. Le loro storie, e quelle delle vittime incontrate, ascoltate, difese, evidenziano infatti punti deboli e contraddizioni di una società in cui le donne faticano a credere in se stesse e a essere solidali, in cui spesso sono costrette a scegliere tra lavoro e famiglia (anche per la scarsa collaborazione di mariti e compagni), in cui ancora si pensa che esistano lavori "da uomini", in cui parole come "stalking" e "femminicidio" sono tristemente all'ordine del giorno. Ecco perché è necessaria una ri-educazione civile, intellettuale e sentimentale - in famiglia, a scuola, sul lavoro - imperniata su uguaglianza e rispetto, degli altri e di sé. Solo se riusciamo a cambiare i nostri comportamenti possiamo contribuire a un cambiamento più grande. Un cambiamento che la legge può e deve accompagnare.
Nient'altro che la verità. Come il processo Andreotti ha cambiato la mia vita
Giulia Bongiorno
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 334
Nel 1995 Giulia Bongiorno ha ventinove anni, è una giovane praticante in un importante studio legale di Palermo e all'improvviso si trova coinvolta nel più clamoroso caso giudiziario degli ultimi vent'anni: quello che vede l'ex presidente del Consiglio e senatore a vita Giulio Andreotti accusato, nei processi di Perugia e di Palermo, di essere il mandante dell'omicidio del giornalista Mino Pecorelli e di collusione con la mafia. Giulia si getta con passione nell'incarico che cambierà la sua vita. Il libro è una sorta di romanzo di formazione della donna che è oggi uno dei più celebri penalisti italiani, è il ritratto inedito di un politico visto da vicino nella prova più terribile che abbia dovuto affrontare.