Libri di Giovanni Marchesi
Gesù di Nazaret: chi sei? Lineamenti di cristologia
Giovanni Marchesi
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 472
Gesù sapeva di essere Dio? Come e quando Gesù, nella concretezza storica della sua condizione umana, ha preso coscienza della sua divinità? In continuità con quasi un trentennio di studi sulla cristologia, il volume esplora la sua persona, il suo ministero, la sua missione soprattutto alla luce delle "fonti" originarie della sua storia, quali sono i Vangeli e gli scritti del Nuovo Testamento, e la Tradizione. Il tema fondamentale del libro è la riflessione sull'autocoscienza di Gesù, che viene accostata, nell'unicità che le è propria, a due livelli, corrispondenti a quelli della coscienza implicita o vissuta (atematica) e della coscienza esplicita o riflessa (tematica). Alla questione della coscienza che Gesù aveva di se stesso - tema decisivo per tutto il peso del suo operato e per il senso salvifico della sua passione, morte e risurrezione - sono direttamente collegati quasi tutti i singoli argomenti sviluppati nei 14 capitoli che compongono il volume.
La letteratura italiana e il cinema 100 anni (1907-2008) di racconti, romanzi e poesie di argomento e/o ambientazione cinematografica
Giovanni Marchesi
Libro
editore: Edizioni L.I.R
anno edizione: 2014
pagine: 258
La letteratura italiana e il cinema
Giovanni Marchesi
Libro
editore: CUEM
anno edizione: 2019
pagine: 256
La cristologia trinitaria di Hans Urs von Balthasar. Gesù Cristo pienezza della rivelazione e della salvezza
Giovanni Marchesi
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 1997
pagine: 690
Chi è Gesù Cristo? A due millenni dalla sua nascita, l'interrogativo non cessa di coinvolgere credenti e non credenti. Il volume, redatto con stile piano e sicuro, offre una riflessione di vasto respiro culturale e di alto spessore teologico, presentando in forma critico-costruttiva, il pensiero di Hans Urs von Balthasar (1905-1988), filosofo e teologo letterato e spirituale, definito anche «l'uomo più colto del nostro tempo» (Henri de Lubac). Dopo un'ampia introduzione, approccio indispensabile per conoscere da vicino la persona, la vastissima opera e i temi principali del grande teologo svizzero, il libro presenta l'unicità irripetibile della figura di Gesù Cristo, sia nella sua funzione di Rivelatore di Dio sia nella sua missione di Redentore dell'uomo. L'affermazione giovannea sul Verbo fatto carne (Gv 1,14) costituisce come l'asse portante di tutta la cristologia, prettamente trinitaria, dall'incarnazione fino alla sua morte e risurrezione. Particolare enfasi è data all'esperienza di abbandono e di morte vissuta dal Figlio di Dio per redimere il mondo in forza della sua obbedienza al Padre, sotto la mozione dell'amore trinitario di Dio per l'uomo. Proprio nel suo essere il Verbum Caro, Gesù di Nazareth è nello stesso tempo la pienezza della espressione o rivelazione visibile del Padre invisibile, ed è il vertice dell'azione salvifica che Dio ha realizzato nella storia, entro il proscenio del «teatro del mondo». Di conseguenza, l'uomo Gesù è la verità definitiva di Dio ed è la norma storica per la realizzazione escatologica dell'uomo.