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Libri di Giovanni Ibba

Solstizio

Giovanni Ibba

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni della Meridiana

anno edizione: 2025

pagine: 224

«Giovanni Ibba è giunto alla sua seconda prova narrativa. Una silloge di racconti come la prima, "Il dubbio di Dio", una forma breve, un respiro dedicato al particolare dell'esistere, un'architettura essenziale, una parola evocativa, una serie di frammenti sul cammino del vivere, un legame indissolubile col reale. Lo stile è diverso dal suo esordio, più maturo e scarno, dove la penna accompagna il variare della storia e delle storie, vi partecipa, le abbraccia con un battito empatico, si immedesima nella quotidianità, si bagna di 'humilitas', si immerge nei sentimenti e nelle vicissitudini con visionarietà e precisione millimetrica. Nulla è scontato. Tutto è misurato. E la partecipazione del lettore in ogni atomo di testo non solo è richiesta ma decisiva. Il lettore diventa come il testimone di tutto ciò che accade, un testimone finale che accolga le visioni e le trasformi in immagini, nell'immagine del mondo.» (Dall'introduzione di Andrea Ulivi)
15,00

Le ideologie del Rotolo della guerra (1QM). Studio sulla genesi e la datazione dell'opera

Le ideologie del Rotolo della guerra (1QM). Studio sulla genesi e la datazione dell'opera

Giovanni Ibba

Libro: Libro in brossura

editore: Giuntina

anno edizione: 2006

pagine: 276

Il libro è frutto di una profonda riflessione sulla formazione dell'opera contenuta in uno dei manoscritti scoperti nella grotta 1 di Qumran, il famoso Rotolo della Guerra (1QM), di cui l'autore aveva già curato l'edizione critica nel 1998. Questo studio propone, oltre alla presentazione di tutto il testo ebraico secondo la più recente ricostruzione, anche la sua traduzione e divisione secondo gli strati redazionali che presenta. Il volume ha inoltre un accurato elenco di tutti i passi biblici citati in quest'opera e un'analisi comparativa tra il testimone più importante del Rotolo della Guerra, 1QM, con gli altri manoscritti che presentano lo stesso testo o che hanno opere similari.
25,00

Il rotolo della guerra

Il rotolo della guerra

Giovanni Ibba

Libro

editore: Zamorani

anno edizione: 1998

pagine: 308

36,15

Tragedia in su isclavamentu

Tragedia in su isclavamentu

Giovanni Ibba

Libro

editore: CUEC Editrice

anno edizione: 2000

pagine: 324

16,00

La teologia di Qumran

La teologia di Qumran

Giovanni Ibba

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2002

pagine: 88

Lo studio presenta una breve esposizione sistematica e antologica delle idee teologiche più importanti, che emergono dagli antichissimi manoscritti di Qumran. Con il termine "teologia" il titolo fa quindi riferimento a ciò che è stato prodotto dal pensiero ebraico del tempo in cui furono redatti i testi esaminati. Il concetto non va perciò confuso con quanto è stato elaborato riguardo a Dio e alla sua essenza nella riflessione cristiana, poiché in questa sede sta semplicemente a indicare il pensiero giudaico circa ll'esperienza che il popolo eletto fa di Dio. Il Dio di Qumran ha infatti prescelto una piccola schiera di "Figli della Luce", che tuttavia vive in continua lotta contro le tentazioni del principe delle tenebre. La religiosità che ne deriva appare quindi come perennemente in ricerca del difficile equilibrio fra il massimo rigorismo conturbante e la massima fiducia rasserenante. "Il libro si presenta come un'antologia di passi, che l'autore commenta. In questo modo Ibba ottiene di introdurre il lettore nell'atmosfera antica di Qumran in maniera diretta, lasciando all'autore antico il sapore delle sue parole. [...] Con questo libro di facile lettura, anche se così preciso, compie un atto di giustizia verso questa antica comunità ebraica che, nonostante tutte le sue stranezze e durezze, resta un esempio di fede in Dio vissuta coerentemente" (dalla Presentazione)
10,90

Qumran. Correnti del pensiero giudaico (III a.C-I d.C.)

Qumran. Correnti del pensiero giudaico (III a.C-I d.C.)

Giovanni Ibba

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2007

pagine: 139

Il libro illustra le principali correnti di pensiero circolate all'interno dei gruppi di fedeli che si sono stabiliti nei pressi di Qumran. I grandi temi del pensiero giudaico che emergono dai manoscritti rinvenuti nelle grotte a partire dal 1947 - che possono essere stati elaborati in buona parte anche prima della formazione delle comunità insediatesi nelle zone del Mar Morto sono quelli dell'origine del male e dell'ingiustizia, dell'escatologia e del patto. L'attenzione alle diverse forme di preghiera presenti nei testi arricchisce e completa la ricostruzione storica degli aspetti fondamentali del pensiero giudaico presente a Qumran.
13,60

La Bibbia dei Settanta. Testo greco a fronte. Volume Vol. 1

Libro: Libro rilegato

editore: Morcelliana

anno edizione: 2025

pagine: 1024

"Intorno all'anno 400 la chiesa d'Occidente, di lingua latina, si trovò ad affrontare un problema: la Bibbia utilizzata, sia per la liturgia sia per lo studio, era un testo latino tradotto dal greco (la cosiddetta Vetus Latina), un testo che presentava vari errori di traduzione. Di qui la necessità di intervenire: se per il Nuovo Testamento si trattava solo di adottare un buon manoscritto greco, per l'Antico Testamento la questione si presentava più complessa perché il testo latino in uso era, sì, tradotto dal greco, ma questo a sua volta era stato tradotto dall'ebraico. Non era forse meglio risalire alla fonte? Si poneva un problema non solo linguistico ma di natura teologica: la Bibbia greca appariva più ampia di quella ebraica e anche nei libri comuni – che erano la maggior parte e i più importanti – c'erano frequenti varianti, talvolta di notevole spessore teologico. Due padri della chiesa latina, entrambi venerati poi come santi, Girolamo e Agostino, presero posizioni opposte. Girolamo sosteneva che il testo ebraico dovesse essere preferito perché più antico: essendo scritto nella lingua originale, era il solo ispirato. Agostino difese invece il greco, perché aveva permesso alla Parola di Dio di essere accolta nel mondo pagano; apparteneva, quindi, alla storia della salvezza, diversamente dal testo ebraico. La vinse Girolamo e la sua Vulgata – testo latino corretto abbondantemente sull'ebraico, ma non del tutto – lentamente si impose nelle chiese di lingua latina. Qual è ora, dunque, il significato di proporre in italiano la prima traduzione della Bibbia greca dei Settanta? Non c'è solo un intento filologico dietro questa impresa editoriale, ma la volontà di far conoscere un testo che può gettare nuova luce sulla nostra stessa cultura cristiana di oggi. D'altra parte, il testo greco della Bibbia non è un documento ad uso esclusivo degli storici del pensiero religioso: è un testo vivo, tanto da essere la Parola di Dio come è letta ancora oggi dai fedeli nelle chiese orientali." (Paolo Sacchi)
73,00

La Bibbia dei Settanta. Testo greco a fronte. Volume Vol. 1

La Bibbia dei Settanta. Testo greco a fronte. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura

editore: Morcelliana

anno edizione: 2012

pagine: 1024

Qual è il significato di proporre in italiano la prima traduzione della Bibbia greca dei Settanta? Non c'è solo un intento filologico dietro questa impresa editoriale, ma la volontà di far conoscere un testo che può gettare nuova luce sulla nostra stessa cultura cristiana di oggi. D'altra parte, il testo greco della Bibbia non è un documento ad uso esclusivo degli storici del pensiero religioso: è un testo vivo, tanto da essere la Parola di Dio come è letta ancora oggi dai fedeli nelle chiese orientali.
68,00

Il manoscritto Qumranico 4Qbenedici, anima mia, Fr. 1 i 1-18 (4Q434. 4qbarkhi nafshia), e il magnificat (Lc 1,46-55)

Il manoscritto Qumranico 4Qbenedici, anima mia, Fr. 1 i 1-18 (4Q434. 4qbarkhi nafshia), e il magnificat (Lc 1,46-55)

Giovanni Ibba

Libro: Copertina morbida

editore: Pagnini

anno edizione: 2015

pagine: 112

Si tratta di un confronto esegetico e filologico tra il Magnificat (Lc 1,46-55) e un inno trovato nelle grotte di Qumran (fr. 1 del manoscritto 4Q434). Lo studio mostra come nel tempo delle origini cristiane esistevano all'interno del Giudaismo fedeli che avevano sviluppato una sorta di "teologia della povertà", a cui il vangelo di Luca fa continuamente riferimento utilizzando, fra l'altro, proprio il Magnificat che doveva essere un inno in uso presso comunità giudaiche preesistenti al testo neotestamentario.
15,00

La preghiera alla fine del secondo tempio. Una selezione

La preghiera alla fine del secondo tempio. Una selezione

Giovanni Ibba

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2017

pagine: 360

Benedizioni e maledizioni, salmi e inni, esorcismi e formule apotropaiche. Una selezione di preghiere che si trovano in manoscritti databili tra il II secolo a.C. e il I d.C., mostra il sostrato da cui è scaturita la predicazione di Gesù. Lo studio del pensiero religioso del periodo finale del giudaismo del Secondo Tempio consente, infatti, di comprendere meglio le origini cristiane e di considerare la preghiera come il modo d’intendere Dio nella forma di un’alta espressione letteraria. Ogni capitolo di questo volume propone i testi originali, le traduzioni, le note, la bibliografia e un commento di carattere teologico che evidenzia, quando è possibile, i collegamenti con i testi del Nuovo Testamento?
29,00

Lo sconosciuto

Lo sconosciuto

Irène Némirovsky

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2018

pagine: 64

Grazie a una fotografia, un soldato francese scopre che la sua vittima tedesca è in realtà il fratellastro. Il senso del racconto di guerra emerge cristallino: quando si uccide qualcuno al fronte, senza saperlo si uccide un fratello.
7,00

Con le ali si coprivano i piedi. La sessualità nella Bibbia e nella letteratura giudaica del Secondo Tempio

Con le ali si coprivano i piedi. La sessualità nella Bibbia e nella letteratura giudaica del Secondo Tempio

Giovanni Ibba

Libro: Libro in brossura

editore: Nerbini

anno edizione: 2022

pagine: 176

Nel cristianesimo la sessualità è stata spesso vista come qualcosa da controllare, in certe epoche anche in modo ossessivo. Seppure con altre modalità, lo stesso è avvenuto anche nell'ebraismo e nell'islam, che attinge molte delle sue categorie dai testi biblici. Visto il ruolo fondamentale che il cristianesimo ha avuto nella formazione del pensiero, e dei costumi, occidentali, nel presente volume si è scelto di indagare il tema della sessualità e del desiderio nei testi che compongono il Pentateuco, o Torah, ovvero Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio. Nel Pentateuco i riferimenti al tema non sono sempre chiari, ma senza dubbio le loro interpretazioni hanno influenzato fortemente il pensiero ebraico e quello cristiano. Intorno a questi libri ruotano tutti gli altri testi biblici e molti di quelli, composti prima e durante il periodo in cui è vissuto Gesù, che non fanno parte della Scrittura, ma sono ben parte della cultura ebraica. Questo libro dovrebbe far un po' di luce rispetto al senso che i testi antichi davano alla sessualità: un senso che, come si vedrà, è abbastanza diverso dal nostro.
16,00

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