Libri di Gino Moncada Lo Giudice

La creazione degli Stati Federati d'America è costata la vita a moltissimi uomini, provocata dalla guerra fratricida tra i Nordisti di Abramo Lincoln e i Sudisti che non intendevano abolire la schiavitù. Ma molte persone hanno perso la vita contro i pellerossa, le fatiche e la lunga corsa nel West per dare la civiltà a questo grande Paese. Samuel, con i figli, è una di queste persone. E la storia narra la sua vita.

Il libro racconta la vita di Ruggero conte di Celano. La sua vita si intreccia con quella di Federico II di Svevia Imperatore del Sacro Romano Impero. I due nobili signori vivono nel medioevo, in un mondo feudale quando la vita di un Cavaliere dipendeva dalla forza fisica, dal coraggio e dal senso dell'onore.

Il protagonista del racconto è Ferdinando, detto Ferdi, figlio del conte Luciano Moro, proprietario di una finanziaria, e di Geneviève, dolcissima donna ma "sergente di ferro" in famiglia. Al liceo gli viene presentata una bella ragazza, Giulia, con cui intreccia una tenera amicizia e che, in seguito, diventerà la donna della sua vita. Ferdinando però non frequenta l'università, finge di occuparsi della finanziaria, ma in realtà coltiva la vecchia passione per il mare. Il mare infinito, piatto o con onde maestose, la brezza marina che accarezza il volto. Rompendo ogni indugio, entra nell'Accademia Navale di Livorno e, partendo da ufficiale della Marina Militare, diventa tenente di vascello e viene mandato negli Stati Uniti per frequentare il corso di pilota di caccia a reazione. Lì lo raggiunge una splendida notizia: la nascita di Solange, una bambola che Ferdi non sa come tenere in mano. Al ritorno, dopo anni di imbarco e la nomina a Capitano di Corvetta, con la nascita della seconda figlia Flavia, Ferdi sente prepotente il desiderio di tornare a casa e si dimette. Il mare, tuttavia, continua ad agitare la sua mente e accetta la proposta dell'armatore genovese Giuseppe Costanzo di imbarcarsi come comandante su una nave passeggeri, incarico che non lo lascia soddisfatto domandandosi se fosse un comandante o un direttore d'albergo. L'inquieto personaggio abbandonerà definitivamente il mare solo dopo una brutta avventura che gli capiterà su una nave porta container da lui comandata, ritirandosi a vita privata. Passano gli anni. Ferdinando è stanco, malato di cuore e una sera mentre è sul terrazzo steso su un divano, si sente mancare. Una voce lo chiama e lui la vuole raggiungere. Tutto è pace e lui muore da uomo tranquillo.

Il racconto si svolge in un arco di tempo che va dal 1950 al 2050, in una Londra in continuo sviluppo. Accanto alle vecchie glorie, svettanti grattacieli, con vecchi quartieri diventati vere appendici della City. L'Ispettore John Bronson è il più vecchio e il più famoso ispettore di Scotland Yard. Uomo intelligente robusto, coraggioso, riservato. Con l'amico ispettore Frank Taylor conduce incredibili indagini che stroncano organizzazioni internazionali di malviventi che trafficano in droga, armi e donne. I successi nel loro lavoro li porteranno a raggiungere importanti cariche. Entrambi, seppur in tempi diversi, capi di Scotland Yard. Bronson arriverà ad essere nominato Baronetto e capo del Servizio di sicurezza della Regina. Impossibile immaginare i due amici in panciolle come pensionati e, infatti, al pensionamento di Bronson, Taylor lo convincerà ad associarsi allo Studio Bronson e Taylor, importante studio privato specializzato in spionaggio industriale e frodi di bilancio di grandi industrie. Anche in pensione, i due sgominano bande di malviventi e smascherano personaggi di alto livello, come un direttore della BBC e perfino l'emiro di uno staterello degli Emirati Arabi.

Recentemente si sono creati sul problema dei cambiamenti climatici da un lato un allarmismo esagerato nell'opinione pubblica e dall'altro l'impressione di una certa distrazione della classe politica impegnata, salvo eccezioni, in tutt'altri problemi. Il volume si propone di esporre in modo semplice e chiaro, ma rigorosamente scientifico e basato su dati forniti da rapporti di Organismi internazionali di riconosciuta attendibilità, il susseguirsi degli incontri e dei provvedimenti presi in sede internazionale, a partire dalla Conferenza di Rio del 1979 ad oggi. Vengono altresì fornite notizie chiare e dati certi sulle energie rinnovabili, sul "carbone pulito", sull'energia nucleare, sui rigassificatori di gas naturale e sui termovalorizzatori per la combustione dei rifiuti solidi urbani. Ciò dovrebbe finalmente permettere una discussione franca e costruttiva con una comunità sovente male informata. Gli autori rimarcano come il problema dei cambiamenti climatici - sulle cui cause e sui relativi effetti il dibattito nella comunità scientifica internazionale è molto acceso - sia argomento di ordine planetario, che richiede un approccio, un'etica comune di tutti i Paesi nell'affrontare i problemi e allocare le risorse finanziarie necessarie.