Libri di Gianvito Mastroleo
Giuseppe Di Vagno e la memoria del fascismo. Atti del Centenario (1921-2021)
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 320
Nel libro è dato conto degli eventi, manifestazioni, convegni, seminari che si sono svolti tra il 2021 e il 2023 per il Centenario dell'assassinio di Giuseppe Di Vagno, parlamentare socialista fulminato a Mola di Bari il 25 settembre 1921 da tre colpi di pistola esplosi da mani fasciste. Un'occasione concepita, più che per celebrare, per approfondire gli studi e la ricerca storica intorno al fascismo cui hanno partecipato intellettuali e storici di ogni parte d'Italia e che ha reso protagonista la gioventù che studia nei nostri Licei e Università; e per corrispondere al bisogno di recuperare e contagiare il lavoro politico e culturale che a sua volta si compenetra nel più vasto impegno democratico, etico-esistenziale.
L'omicidio politico di un socialista. Giuseppe Di Vagno
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 269
Gianvito Mastroleo è Presidente onorario della Fondazione "Giuseppe Di Vagno (1889-1921)". Autore di numerose pubblicazioni intorno alla storia del Socialismo, in particolare nella Puglia, e al sistema di governo locale. Il "Comitato nazionale per il Centenario della morte di Giuseppe Di Vagno" è stato istituito con decreto del Ministro della Cultura Dario Franceschini n. 179 del 6.5.2021 (Legge 1° dicembre 1997, n. 420 e Circ. n. 6 del 25/02/2021). È presieduto dal Prof. Avv. Franco Gallo, Presidente emerito della Corte Costituzionale, e ne sono componenti: Angela Borrelli, Antonio De Caro, Michele Emiliano, Graziana Loiotine, Giuseppe Lovascio, Gianvito Mastroleo, Daniela Mazzucca; Segretario e Tesoriere Filippo Giannuzzi; Antonio Tarasco, Revisore.
Antonio Landolfi. Socialista laico, liberale, libertario, garantista
Michele Drosi
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
Le riflessioni di Antonio Landolfi sono ancora valide e attuali e vale la pena tornare a soffermarsi sulla sua figura limpida ed esemplare, che rappresenta un esempio di coerenza e di lungimiranza, capace di anteporre i principi ideali e l'etica pubblica agli interessi personali e che ha saputo indicare un orizzonte di progresso e di libertà. Per la sua concezione etica della politica è stato un severo critico della corruzione, dei populismi e di tutti i comportamenti erosivi dei sani principi della democrazia. Professava la sua fede per il socialismo con grande convincimento d'animo e per questo suo approccio appassionato e disinteressato può senz'altro essere definito un apostolo del socialismo dei nostri tempi. Testimonianze di Fabrizio Cicchitto, Bobo Craxi, Paolo Franchi, Ugo Intini, Emanuele Macaluso, Giacomo Mancini, Claudio Martelli, Franco Piperno, Gianni Pittella, Claudio Signorile, Sergio Talamo e Marco Villani. Prefazione di Gianvito Mastroleo.
I Costituenti di Puglia. 1946-1948
Gero Grassi, Alberto Maritati, Gianvito Mastroleo
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2021
Un libro concepito per le scuole e gli studenti. Un libro che parla alle persone delle persone. La vita, le idee e le iniziative sostenute dai 31 Costituenti pugliesi e dall’unica donna pugliese, eletta nel collegio di Napoli – Caserta. Il racconto delle azioni delle persone che hanno scritto le regole di una nazione libera, democratica, antifascista, che vuole vivere in pace e senza alcuna violenza. Senza retorica ed apologia, ripercorrendo le tappe della nascita dell’Italia repubblicana. Pagine che guardando a ieri, propongono un domani migliore e una chiave di lettura per l’attualità. Età di lettura: da 11 anni.
Abitare il futuro. I granai della memoria: un viaggio lungo e una passione collettiva
Gianvito Mastroleo
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 142
La Fondazione Di Vagno, "pietra d'inciampo" della cultura politica di sinistra, ha l'ambizione di rappresentare un riferimento per la Memoria del Socialismo non solo pugliese: luogo di approfondimento laico e plurale delle idee, isola di passione politica e perdurante auspicio per il ritorno al Socialismo come uno dei pensieri più alti della storia recente. Nel libro si racconta in particolare della sua Biblioteca e Archivio storico, assieme al Premio di ricerca concepito come il vero Monumento a Giuseppe Di Vagno, ucciso dai fascisti nel 1921 a Mola di Bari, e le vicissitudini già a partire dal 1922. Anche se per la Fondazione [...] non sono state rose e fiori, come nel libro si narra: giacché tutto [...] parla di scommesse sentimentali e ideali, progetti di cambiamento e di rigenerazione etico-politica [...] della fatica di trovare le strade della speranza [...] in un mondo migliore nella tessitura quotidiana delle questioni amministrative, dei rapporti interpersonali, delle piccole beghe locali.