Libri di Gianluca Crudo
Patrimonio artistico cappuccino nelle chiese e nei conventi di Calabria
Gianluca Crudo
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Storico dei Cappuccini
anno edizione: 2023
pagine: 712
Il volume raccoglie e cataloga le opere e i beni artistico-culturali conservati nelle fraternità che costituiscono oggi la Provincia di Calabria dei Frati Minori Cappuccini e quelli presenti nei conventi dismessi, nelle chiese parrocchiali e nei musei locali a seguito della chiusura o della soppressione degli insediamenti. Sin dall’inizio della loro storia l’opzione pauperistica condusse i Cappuccini a evitare l’uso di materiali preziosi, quali il marmo, l’oro e anche lo stucco per l’ornamento delle proprie chiese e a preferire l’uso di materiali poveri, come il legno, di cui il territorio calabrese è particolarmente ricco. Vennero così a crearsi vere e proprie officine conventuali che diedero vita a una produzione artistica autonoma solo in piccola parte raggiunta da influenze artistiche esterne. Tale produzione, riconducibile ai Cappuccini, è il frutto dell’impegno e dell’ingegno di un gran numero di frati artigiani, autori di una serie di manufatti lignei che ornano ancora le loro chiese. Diverso è stato l’atteggiamento nei confronti delle opere pittoriche, talvolta commissionate ad artisti di apprezzabile livello, non appartenenti all’Ordine.
Gli inizi della riforma cappuccina in Calabria. Atti del 5º centenario (1518-2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 182
Il volume raccoglie i testi delle relazioni tenute nel corso delle diverse giornate di studio promosse e organizzate dalla Provincia di Calabria dei Frati Minori Cappuccini sul tema Gli inizi della riforma cappuccina in Calabria, che si sono tenute tra Cosenza, Lamezia Terme e Belvedere Marittimo dal 14 maggio 2018 al 24 maggio 2019. L'anno 2018 è stato significativo per tutti i membri della Provincia: il Ministro provinciale fr. Pietro Ammendola, con Lettera Circolare del 22 aprile 2018 indirizzata a tutti i frati, ha indetto il V Centenario della presenza cappuccina in Calabria, sottolineando come il carisma cappuccino sia "una ricchezza e un patrimonio spirituale inestimabile che appartiene alla nostra terra di Calabria". Gli eventi organizzati nel corso dell'anno celebrativo prevedevano giornate di studio volte a mettere in risalto come il movimento di riforma si proponesse di vivere intensamente l'originario ideale francescano di preghiera, fraternità, povertà e austerità, e manifestazioni religiose che consentissero a tutti di esprimere al meglio il proprio legame spirituale con il carisma dei Cappuccini di ieri, di oggi e di sempre. Gli Atti sono impreziositi da due contributi supplementari, che non sono stati presentati nel corso degli incontri di studio, ma che pure offrono interessanti informazioni sulla riforma cappuccina calabrese. La pubblicazione è inoltre accompagnata da una attenta raccolta di Brani scelti dalle antiche cronache sull'origine dei Cappuccini in Calabria e da un Repertorio iconografico che ripropone le tavole iconografiche dei primi frati calabresi tratte dai Flores Seraphici sive icones vitae et gesta virorum illustrium in eodem Ordine capuccinorum ed utilizzate nella Mostra di stampe allestita per ogni evento celebrato.