Libri di Geminello Alvi
New York. Born back into the past
Giovanna Calvenzi, Geminello Alvi
Libro: Libro rilegato
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 144
Benché ciascuna immagine rievochi un diverso aspetto della città, la collezione di Stefano e Silvia Lucchini, nel suo insieme rispecchia questa città nelle sue infinite, creative energie e aspirazioni. Il restyling del volume si prefigge due obiettivi. Il primo di rispecchiare, nella grafica e nel layout del libro, la particolare miscela di modernità e storicità della metropoli statunitense, in accordo con l’originale taglio del racconto fotografico messo in scena dalle immagini della collezione fotografica di Stefano e Silvia Lucchini. Il secondo di approfondire criticamente il linguaggio degli scatti fotografici qui presentati, ponendoli in relazione con la storia della fotografia americana del periodo, e mettendo in luce l’originalità dello sguardo dell’anonimo loro autore. Il restyling ha comportato una completa revisione grafica avendo sempre in vista la migliore valorizzazione delle fotografie, in funzione delle quali il progetto grafico è stato ideato.
Io Virgilio
Geminello Alvi
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 144
Sorretto dalla profonda convinzione «che l’esistenza riguardi il genere fantastico, mai quello realista», Geminello Alvi si dedica a un inedito esercizio di mimesi in cui rivive al contrario la vita di Virgilio dal termine ultimo all’infanzia, fino al «prima di essere nato», un altrove senza tempo dove la melanconia diventa quiete e non vi è rimpianto né affanno. In questo viaggio immaginifico il poeta ritrova «gli altri» che riemergono trasfigurati dalla memoria per unirsi come un coro di voci al suo racconto. Volumnia, la madre-bambina che gli cuce addosso il ramo d’oro; Augusto, che per comune sentire gli diventa amico adolescente nella scuola del maestro Epidio; la fragile Efile, davanti a cui si professa vile; il gladiatore Veianio e la liberta Calibe; il dispettoso Quintilio e i sodali devoti Vario Rufo e Plozio Tucca a cui toccherà in sorte di editare l’Eneide, sebbene Virgilio si fosse espresso: «che non editiate ciò che da me non è stato edito». Un sogno, un’impresa dello spirito che sovverte la trama premeditata della storia, portando in primo piano l’alternarsi di passioni e debolezze, obbedienza al destino e ai desideri. Nella potente esperienza di uno sguardo tanto diverso dal nostro, un inno alla ricerca dell’armonia segreta che fa rivivere «in quel libero mondo delle immagini dove l’intimo respiro dei versi di Virgilio accende di calma il cuore».
La necessità degli apocalittici
Geminello Alvi
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 464
«Quella dell'Apocalisse è realtà che sovverte tempo e spazio. Incarna un esperimento travolgente, come l'ebbe nella ricerca di uno spazio non euclideo Pavel Florenskij o anche quel Guido De Giorgio che invertì il tempo». Da anni studioso del testo più enigmatico delle Scritture, Geminello Alvi lascia che siano gli «apocalittici» e le loro esistenze, ancora prima delle loro idee, a interpretarne gli arcani, su cui - a partire dal mistero del suo autore e della sua lingua - esistono intere biblioteche. Con un procedere evocativo e musicale, intraprende un potente viaggio nella condizione umana che prende le mosse dal rinascere della gnosi cristiana tra Otto e Novecento, bacino inestimabile di vite dolorose e feconde, a cui Alvi ha sentito l'urgenza di ridare un posto nella storia del pensiero, ancor più oggi, quando «l'economia si vuole ormai teologia, e tutto confonde nella grevità che veste il creato e l'uomo di un utile inutile, ma sociale il più possibile». Eruditi, santi o spiritualisti, cultori di geometria, mineralogia, ebraico, greco, aramaico, astronomia, retorica, fisiologia, le loro «esistenze sono commento dell'Apocalisse migliore di ogni altro mai scritto». Robert Henry Charles, Henry Barclay Swete, Ernest Bernard Allo, Pierre Teilhard de Chardin, Albert Schweitzer, Urs von Balthasar, Rudolf Steiner, Aurobindo, H.G. Wells, Giacinto Scelsi, John Bright sono solo alcune delle figure interpellate in questa rapsodia di immagini. Lontano dalle semplificazioni, l'autore ci consegna l'esito di una ricerca decennale, un percorso legato alle radici dell'Occidente «di cui l'Apocalisse è un incubo disvelatore. Mister Hyde di Stevenson, il Leviatano di Hobbes, Marx o Hitler, i gas o le trincee della guerra mondiale, non sarebbero mai esistiti senza».
Eccentrici
Geminello Alvi
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2015
pagine: 184
Occhialuti alchimisti rovinati dall'assenzio, lottatori che combattono contro le tigri a pugni nudi e si convertono poi all'ascetismo per soggiogare ben altre belve, temerari aeronauti che atterrano sul tetto dei grandi magazzini di Parigi, generali cosacchi buddhisti, digiunatrici poliglotte, trasvolatori infelici, inventori di cannoni eterici, pittori monocromi devoti a Santa Rita. Da Cary Grant a Lovecraft, da Salgari a Pancho Villa e a Buster Keaton, i quarantadue personaggi raccontati da Alvi sono stravaganti e folli, certo, ma soprattutto sono uomini e donne che fremono per l'ansia di inseguire la vita e vi si perdono, mostrandone l'infinita varietà e potenza.
Falce e carrello. Le mani sulla spesa degli italiani
Bernardo Caprotti
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2014
pagine: 240
"Bernardo Caprotti è l'imprenditore che ha portato all'eccellenza i supermercati in Italia. Ne ha fatto un caso di rinomanza internazionale, nel settore. A 81 anni ha deciso di rompere il suo riserbo (niente interviste, niente fotografie, poche apparizioni pubbliche, tanto lavoro) e in questo libro-denuncia racconta ciò che ha dovuto subire per mano delle Coop. Dai primi contatti con il gigante "rosso" della grande distribuzione fino alle polemiche degli ultimi mesi, il fondatore di Esselunga ricostruisce un confronto pluridecennale scambiato fino a poco tempo fa per normale concorrenza. Invece, mettendo insieme con meticolosità le tessere del mosaico, a Caprotti è apparso un disegno preciso: far sparire la sua azienda dal mercato. In questo j'accuse l'imprenditore documenta, prove alla mano, una serie di vicende che di primo acchito sembrano tentativi imprenditoriali andati a vuoto, nella realtà si rivelano parte di un censurabile piano strategico altrui. Giacché Esselunga non può essere la sola vittima del 'sistema'. Dalla rigorosa esposizione dei fatti appare di tutta evidenza che molte iniziative di Esselunga sono state affossate dalla Legacoop, il gigante economico agli ordini del Pci-Pds-Ds, con l'indispensabile appoggio delle amministrazioni locali di sinistra". Prefazione di Geminello Alvi.
Le seduzioni economiche di Faust
Geminello Alvi
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2014
pagine: 285
Dopo gli ultimi grandi teorici, da Keynes a Sraffa, la teoria economica sembra essersi irrigidita in un'Ortodossia che pochi vogliono mettere in questione. Da una parte si applicano tecniche di analisi sempre più sofisticate, dall'altra si dà per scontato che l'era delle grandi proposte teoriche sia chiusa per sempre. Ma la dottrina economica, se ha provato in questi anni, al livello empirico, di non riuscire a prevedere alcunché dei processi in corso, ha anche mostrato, al livello speculativo, di usare come elementi indiscutibili categorie che sono invece peculiari concrezioni storiche. C'è dunque del marcio nel regno degli economisti... Pubblicato per la prima volta nel 1989, questo libro di Alvi, per la sua incisività polemica, ha fatto molto discutere. Qui, infatti, non solo si svela la pochezza e l'inadeguatezza di una certa impostazione dominante del pensiero economico, che continua pervicacemente a proporsi come "un'imitazione fallita delle scienze naturali", ma si rivelano altre vie di quel pensiero che erano state abbandonate frettolosamente e oggi potrebbero tornare a essere preziose, si tratti della scuola storica tedesca o di Sombart, di Polanyi o di Veblen, di Simmel o di Sorokin, di Perroux o di Adriano Olivetti (del quale viene rivendicata, con argomenti nuovi, l'esperienza di Comunità). E la trattazione è sinuosa, aforistica, intrecciata con quei fatti della storia e della cultura che gli economisti ortodossi sembrano dilettarsi a ignorare.
New York. Born back into the past. Dalla collezione di Stefano e Silvia Lucchini. Ediz. italiana e inglese
Gianni Riotta, Geminello Alvi
Libro: Copertina rigida
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2013
pagine: 144
"New York è una città da guardare non solo con gli occhi ma con il cuore. L'idea di questo libro è nata quando due anni fa ho acquistato un curioso album di foto. Il fascino intriso su quei rullini, scatti fugaci di quella New York che non dorme mai, dall'estremo sud di Manhattan sin su al nord, oltre l'eterno Central Park. E la vediamo in continuo movimento, dinamica nel suo essere una grandiosa metropoli, perfetta nei suoi palazzi, luminosa malgrado gli scatti in bianco e nero, sempre la più emozionante, punto di incontro di gente, realtà e sentimenti diversi. Sempre lei, quella New York che rimane impressa nel cuore di tutti. Evanescente e intrigante, aperta a riflessioni di speranza, meta finale di milioni di fuggitivi. Lei e solo lei, la nuova Babylon scintillante ed effervescente. Con la speranza di risonanze migliori." (Stefano Lucchini)
La Confederazione italiana. Diario di vita tripartita
Geminello Alvi
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 383
"Da quando Giacomo Leopardi le dedicò il 'Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'Italiani', la 'natura' di questo popolo senza patria e senza nazione si è rivelata come un nodo di problemi irresolubili, un groviglio inestricabile. L'Italia è ormai per definizione un paese 'diverso' (anormale) e questa diversità è accettata e subita come un destino, o al più affrontata con amputazioni o metamorfosi (federalismo, secessioni, rivoluzioni), tanto che divenne ricorrente il sogno di 'fare' gli italiani che non ci sono, o che come sono non sono abbastanza identificabili da essere una nazione. Geminello Alvi, a conclusione di un bizzarro viaggio attraverso la Russia postcomunista, torna sull'annosa questione con la sapienza di sterminate letture, dalle quali strizza suggerimenti e significati con sobrietà e parsimonia, ma anche con straordinaria intelligenza rabdomantica e con disincantata ingenuità e innocenza, che gli consente di vedere le cose come sinora nessuno le aveva mai colte. Il risultato è un libro imprevedibile e a tratti irriverente, che ci parla di un'Italia diversa da tutte le altre che ci sono state descritte e raccontate, della quale si può appassionarsi sino a innamorarsene, ma si può anche sorridere con indulgenza e si può persino immaginarne un destino affatto diverso da quello che intanto sta vivendo." (Cesare De Michelis)
Il secolo americano
Geminello Alvi
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1996
pagine: 574
Tra il 1916 e il 1933 l'Europa fu scossa da eventi terribili e grandiosi, dalla prima guerra mondiale alla Rivoluzione russa, all'inflazione weimariana. Ma al tempo stesso, dietro le quinte e attraverso il linguaggio cifrato delle Banche Centrali e della Borsa, un altro grande fenomeno stava prendendo vita: il definitivo passaggio di poteri dall'Europa agli Stati Uniti. Fu quello il periodo in cui l'America divenne il centro del mondo. Questo predominio americano è il risultato di una serie di operazioni che di ovvio non avevano nulla e che ci obbligano a entrare nella storia segreta del nostro secolo.
Uomini del Novecento
Geminello Alvi
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 1995
pagine: 182
Come schegge proiettate dall'esplosione di un secolo che si avvia facinorosamente alla fine sono le 42 microbiografie che compongono questo libro: Gandhi e Chaplin, Leonid Teljatnikov o Jacques Lusseyran, Montagu Norman o Rathenau e perfino Nuvolari.
Il capitalismo. Verso l'ideale cinese
Geminello Alvi
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2011
pagine: 335
Risultato del compromesso tra la prepotenza statale, la mania di spesa dei governanti e la vanità che spinge a consumare beni inutili, il capitalismo si manifesta oggi nel suo esito cinese e omologante. Con l'autonomia di giudizio e la libertà d'intelletto che lo contraddistinguono, Geminello Alvi si cimenta nell'impresa di una nuova definizione del capitalismo. Capitolo conclusivo della trilogia iniziata con "Le seduzioni economiche di Faust" e "Il secolo americano", il libro prende le mosse dalla crisi del 2008 e dall'ambigua posizione dell'economia cinese per tracciare le vicende delle varie spiegazioni e restituzioni del capitalismo, gli errori e gli abbagli, e giungere a una descrizione opposta a quella marxista. Dopo averci mostrato perché il Novecento è stato "il secolo americano" e averne messo a nudo i tratti della storia segreta, Alvi ci guida attraverso la lettura di un percorso storico che sembra, inevitabilmente, condurci verso "l'ideale cinese". E spiega perché il dono debba tornare a essere elemento centrale della vita economica.
Falce e carrello. Le mani sulla spesa degli italiani
Bernardo Caprotti
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2007
pagine: 187
Bernardo Caprotti è l'imprenditore che ha portato all'eccellenza i supermercati in Italia. Ne ha fatto un caso di rinomanza internazionale, nel settore. A 81 anni ha deciso di rompere il suo riserbo (niente interviste, niente fotografie, poche apparizioni pubbliche, tanto lavoro) e in questo libro-denuncia racconta ciò che ha dovuto subire per mano delle Coop. Dai primi contatti con il gigante "rosso" della grande distribuzione fino alle polemiche degli ultimi mesi, il fondatore di Esselunga ricostruisce un confronto pluridecennale scambiato fino a poco tempo fa per normale concorrenza ma che, secondo l'autore, aveva il solo scopo di far sparire la sua azienda dal mercato.