Libri di Franco Vaio
Il fenomeno urbano e la complessità
Cristoforo Sergio Bertuglia, Franco Vaio
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2019
pagine: 798
Massima competenza e scioltezza di esposizione: le mettono in campo Cristoforo Sergio Bertuglia e Franco Vaio, affrontando il fenomeno urbano nell'unica ottica in grado di comprenderlo davvero, quella della complessità. Se un sistema complesso è definibile come un tutto che agisce ed evolve secondo una logica che non permette di ridurlo alla sommatoria delle sue parti, la definizione si adatta perfettamente alle aree urbane, macroentità in perenne disequilibrio che si autorganizzano e si sviluppano anche in base a un principio di antagonismo interno. Compito specifico della scienza della complessità, applicata a una realtà di tale scala, è ricorrere a saperi multidisciplinari per vedere chiaro nel groviglio inestricabile di aspetti urbanistici, economici, sociologici, antropologici e filosofici alla base dell'evoluzione del sistema urbano complesso, non descrivibile in termini soltanto deterministici. Gente che abita, lavora e transita, strutture fisiche e imponenti flussi, attraverso reti materiali e immateriali, di beni e di trasporti: un tutto in movimento molecolare. Solo un ampio quadro, anche di tipo storico, può approfondire la portata della prospettiva fornita oggi dalla scienza della complessità. Per questo Bertuglia e Vaio compiono un interessante percorso attraverso le trasformazioni dell'urbanesimo europeo, dalla città preindustriale, radicata nel territorio, a quella industriale, che elegge l'urbanesimo a forma di vita, fino alla metropoli postindustriale, in cui al luogo fisico tende a sostituirsi un processo reticolare che connette centri di produzione e di consumo. In questa luce vengono analizzati in modo particolare i casi di Roma e Torino. Tra globalizzazione, gentrificazione ed espulsione, le dinamiche oggi in atto rispondono a un modello appropriativo ed espansivo, a cui la complessità contrappone una visione dal basso, attenta alla «città bella» come bene comune.
Non linearità, caos, complessità
Cristoforo Sergio Bertuglia, Franco Vaio
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2007
pagine: 448
L'utilizzo dei modelli matematici come strumento di descrizione dei fenomeni è invalso fin dagli albori del pensiero scientifico moderno, con notevole successo in discipline come la fisica, ma senza altrettanto successo, per varie ragioni, in altri ambiti scientifici, ad esempio nelle scienze sociali. La modernizzazione matematica è qui colta nelle sue caratteristiche comuni fra scienze della natura e scienze della società ed è vista evolvere dalle prime forme lineari, nelle scienze della natura, via via verso forme più complicate e articolate, all'origine di dinamiche sempre più ricche, fino a giungere alle situazioni in cui si manifestano il caos e la complessità.
La città e le sue scienze. Volume Vol. 4
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 424
Questo quarto volume di una serie di quattro che raccoglie i lavori del seminario "La città e le sue scienze" (Perugia, 28-30 settembre 1995), affronta il tema centrale dell'impatto della concezione della complessità sulle metodologie delle scienze che studiano la città: posto che la complessità è un modo di vedere le cose (la città) che ha implicazioni sui metodi per accrescere la nostra conoscenza delle cose e dell'impatto delle azioni sulle cose (cioè sulle metodologie delle scienze della città), ci si interroga sui modi in cui la concezione della complessità generi cambiamenti nei metodi e negli strumenti utilizzati nell'approccio al fenomeno urbano.
La città e le sue scienze. Volume Vol. 1
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 376
In questo primo volume di una serie di quattro che raccoglie i lavori del seminario "La città e le sue scienze" (Perugia, 28-30 settembre 1995), viene affrontato il tema della complessità in campo urbano, in una prospettiva che legge i sistemi urbani come sistemi dinamici evolutivi manifestanti le caratteristiche della fenomenologia complessa. L'attenzione è rivolta ad alcuni aspetti, in particolare l'autorganizzazione e la sinergeticità, discussi in una luce prevalentemente teorica, pur non mancando riferimenti agli sviluppi concreti delle città e dei territori.
La città e le sue scienze. Volume Vol. 2
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 292
In questo secondo volume di una serie di quattro che raccoglie i lavori del seminario "La città e le sue scienze" (Perugia, 28-30 settembre 1995), ci si interroga sull'impatto della concezione della complessità sulle scienze che si occupano della città. In altre parole, partendo dall'assunto che la complessità è un modo di vedere le cose (la città) che ha implicazioni sugli approcci disciplinari alle cose (le scienze della città), l'interrogativo riguarda le forme del cambiamento generate dalla concezione della complessità nelle discipline che studiano la città.
La città e le sue scienze. Volume Vol. 3
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 352
Questo terzo volume di una serie di quattro che raccoglie i lavori del seminario "La città e le sue scienze" (Perugia, 28-30 settembre 1995), approfondisce il tema dell'impatto della concezione della complessità sulla programmazione della città: posto che la complessità è un modo di vedere le cose (la città) che ha implicazioni sulle azioni da impattare sulle cose, su quel che si può attendere da dette azioni e su come ragionarci sopra (cioè sulla programmazione della città), si studiano i possibili cambiamenti generati dalla complessità sulle forme del concepire e praticare la programmazione della città.
Complessità e modelli. Un nuovo quadro interpretativo per la modellizzazione nelle scienze della natura e della società
Cristoforo Sergio Bertuglia, Franco Vaio
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2011
pagine: 701
Dinamica non lineare, modellizzazione complessa, intelligenza artificiale, autorganizzazione: temi ostici - ma di straordinaria rilevanza per le sfide attuali della scienza - che Bertuglia e Vaio presentano a un lettore non necessariamente specialista, delineando un panorama ampio, variegato e interdisciplinare dei fenomeni complessi, delle tecniche proposte per la loro descrizione e dei modelli che sono stati realizzati, sia nelle scienze della natura sia in quelle della società. Con un linguaggio chiaro e rigoroso ma nel contempo alieno dalle asperità di un eccessivo formalismo matematico, essi ripercorrono il cammino che ha portato dalla teoria dei sistemi dinamici e dagli studi sull'instabilità di fine Ottocento alla comparsa della teoria del caos, fino agli sviluppi odierni della complessità a partire dagli anni settanta del Novecento. Entro questa cornice di carattere storico, speciale attenzione viene rivolta alle tecniche di modellizzazione complessa - le reti neurali, gli automi cellulari, la programmazione ad agenti - e alle loro applicazioni, in particolare nell'ambito delle scienze cognitive e delle nuove economie. Infine, lo studio di due casi di fenomenologia complessa particolarmente rilevanti - la turbolenza nei gas reali e il comportamento dell'agente economico caratterizzato da imperfetta razionalità -introduce a una delle questioni cruciali della complessità: la sua definizione formale. Prefazione di David A. Lane.
Non linearità, caos, complessità. Le dinamiche dei sistemi naturali e sociali
Franco Vaio, Cristoforo Sergio Bertuglia
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2003
pagine: 427
L'utilizzo dei modelli matematici come strumento di descrizione dei fenomeni è invalso fin dagli albori del pensiero scientifico moderno, con notevole successo in discipline come la fisica, ma senza altrettanto successo, per varie ragioni, in altri ambiti scientifici, ad esempio nelle scienze sociali. La modernizzazione matematica è qui colta nelle sue caratteristiche comuni fra scienze della natura e scienze della società ed è vista evolvere dalle prime forme lineari, nelle scienze della natura, via via verso forme più complicate e articolate, all'origine di dinamiche sempre più ricche, fino a giungere alle situazioni in cui si manifestano il caos e la complessità.
La città dopo la pandemia
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2023
pagine: 332
La pandemia da Covid-19 ha avuto un drammatico impatto sulle città di tutto il mondo e ha sollevato questioni cruciali riguardo al futuro della città. I drastici provvedimenti sanitari messi in campo in molti Paesi dai primi mesi del 2020 sono stati all'origine di svariati fenomeni che conoscevamo poco o nulla, riguardanti il sistema urbano, la sua evoluzione nel tempo e la vita degli abitanti della città. Tali fenomeni, che toccano diversi aspetti della vita urbana, sono di rilevante importanza e interesse scientifico, e di pari rilievo di quelli attinenti all'ambito strettamente sanitario riguardo agli effetti della pandemia sulla vita di tutti noi. Su di essi e sulle problematiche che ne sorgono si è concentrata l'attenzione degli studiosi della città, in ambiti che si estendono dall'urbanistica all'architettura, dall'organizzazione fisica e dall'amministrazione della città alla sociologia urbana e all'economia, dalle tematiche del lavoro e della produzione, in particolare nel secondario e nel terziario, a quelle dei trasporti, dell'istruzione pubblica a tutti i livelli e a tutta la vasta area delle attività economiche, sociali e culturali che caratterizzano e arricchiscono la vitalità della città. Cogliendo il nuovo interesse che gli studiosi iniziavano a rivolgere all'impatto e agli effetti a lunga distanza che la pandemia avrebbe avuto sulla città e la vita dei suoi abitanti, manifestatosi fin dall'inizio della pandemia stessa, nel 2021 i curatori di questo libro hanno dato vita sul sito di "Il Bo Live", il giornale online dell'Università di Padova, alla serie intitolata La città dopo la pandemia, nella quale sono stati pubblicati settimanalmente riflessioni e studi sul tema indicato nel titolo, scritti da una quarantina di autori invitati dai curatori stessi. Lo scopo era non solo stimolare nuove ricerche, ma anche proporre a un pubblico vasto, non esclusivamente agli specialisti, un'ampia e approfondita riflessione condotta "a caldo" dagli studiosi della città nei mesi in cui la pandemia dilagava. Questo libro raccoglie a stampa, sotto il medesimo titolo della serie, i contributi pubblicati online su "Il Bo Live" nel corso del 2021 e si propone al lettore sia come documentazione della riflessione degli studiosi che hanno accolto l'invito dei curatori sia come stimolo per ulteriori riflessioni, alla luce dell'esperienza della pandemia, sul futuro della città e, in generale, sul fenomeno urbano complesso. Presentazione di Elisabetta Tola. Prefazione di Gian Aldo Della Rocca.