Libri di Francesco A. Giunta
Abbandoni e lontananze. Parole per versi scarmigliati, notizie slabbrate, pensieri arruffati
Francesco A. Giunta
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2013
pagine: 88
Ad aprire questo nuovo libro di Francesco Alberto Giunta una raccolta di "pillole" di satira umoristica tratta dalla stampa siciliana di inizio '900, seguono poi pensieri, ricordi, frammenti di solidarietà, rapidi barlumi di introspezione psicologica, due fulgidi esempi di amore familiare, viaggi ed esperienze nella sua terra e nel mondo, nostalgia acuta del suolo natio e una serie di poemi sparsi. Versi e prose, testimonianze della sua lunga e fortunata avventura terrestre, si alternano in questo saggio quasi a scandire il ritmo ora lento ora più ritmico del cuore generoso e dell'anima caleidoscopica di questo grande uomo, sensibile, fecondo e creativo, che continua a scrivere perché questo dà un significato profondo alla sua esistenza. E arricchisce enormemente i suoi lettori.
L'uomo delle trasparenze. Diario sentimentale
Francesco A. Giunta
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2012
pagine: 224
Diario sentimentale di un cavaliere errante, perennemente innamorato della vita, oltre che del vivere, questo libro si trasforma in un vero brogliaccio dei viaggi. E col viaggio ci si accorge che il percorso è quello del ritorno. Una sorta di dettagliata e pur libera osservazione di sé, dopo una vita di affermazioni e incontri di conoscenza, innanzitutto, emotiva. La natura affettiva e tattile di questa scrittura attrae per la bellezza quasi floreale di ogni pagina. In ognuna di esse pare germogliare un giardino rigoglioso di ricordi. Fiori multicolorati che emanano il profumo intenso di un mondo vissuto, e ancora da vivere, con la vivacità espressiva di uno scrittore che confessa di aver vissuto. Ne rivendica i luoghi al suono magico delle trasparenze. Quelle visioni reali, e al contempo nuove e fantasmatiche, che ogni volta ricreano la vita nel suo mistero profondo.
Pensando a Paternò. Racconti fugaci
Francesco A. Giunta
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2012
pagine: 56
Odisseus. Il secolo breve. Conoscenza e solitudine
Francesco A. Giunta
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2011
pagine: 344
Secondo volume per i tipi della Kairòs, ancora una volta il viaggio in "solitaria" di Giunta, imbarca nuove storie e uomini da raccontare. A volte clandestini a bordo, fratelli di naufragio e di bracciata. A volte, invece, incontri e coincidenze cercate, desiderate coi grandi del '900. Il secolo breve dall'ombra ambigua, sotto la quale si sono celati enigmi ed eventi ancora oggi da dispiegare. Non manca in questi capitoli il taglio critico verso l'oggi. Come una confessione postuma di chi nel suo lungo pellegrinaggio omerico ha conosciuto il bene e il male. E ne ha tratto talenti per una ideale banca della saggezza, o da disperdere in affilate denunce. Questo viaggio è un eterno vagabondaggio dai coloratissimi esordi universitari, fino a una sorta di contemplazione del vissuto. Gli accadimenti continuano a scorrere sotto agli occhi dell'autore-protagonista, come in quelli del lettore. E ancora ritroviamo nella prosa limpida del narratore l'occasione per una avventura dello sguardo e della conoscenza.
Solitarie. Viaggio «clandestino» nell'infinito letterario e umano del Novecento
Francesco A. Giunta
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2009
pagine: 400
Viaggiatore fuori dalla valigia, così si definisce l'autore di questo libro, che è soprattutto un viaggio oltre le colonne d'Ercole della Conoscenza e del Sapere. Europeista convinto, l'autore, nel 1948, ultimati gli studi universitari, parte per le vie dell'Europa, come si dice, "in solitaria", è la splendida avventura di uno scrittore e di un uomo. Nei suoi occhi resta l'esperienza preziosa di incontri di livello assoluto. Da Jean-Paul Sartre a Boris Vian. Da Osborne al poeta sociologo Danilo Dolci, per citare solo alcuni momenti che compongono la geografia polifonica di questo volume. Dove si fonde letteratura e umanità. Poesia e vertiginoso azzardo verso l'assoluto. Un'avventurosa escursione nel Novecento, che trascina il lettore nell'esperienza del vivere. L'intensa emozione della parola scritta, e la vita come arte dell'incontro.

