Libri di Filippo Pacelli

Un lavoro che ripercorre le vicende della comunicazione radiofonica e porta sulla scena personaggi, famosi e meno famosi, che hanno dato un grande contributo alla sviluppo della comunicazione radiofonica.

12 dicembre 1901: sull'isola di Terranova, in America, arriva debole ma ben distinto il segnale radiotrasmesso dall'isola di Poldhu, in Cornovaglia. Una data, questa, che segna la nascita della comunicazione "globale" e il trionfo degli sforzi del genio, non sempre compreso, di Guglielmo Marconi. Una conquista per l'umanità intera ma dal sapore tutto italiano. Perché prima che Marconi lo trasformasse in realtà, il sogno era già stato sperimentato da un altro grande fisico italiano, Temistocle Calzecchi-Onesti, guida preziosa per il giovane Guglielmo. Filippo Pacelli è tecnico elettronico della Marina Militare, vicepresidente del Centro Studi Portorecanatesi, ha collaborato con riviste specializzate del settore radio e telecomunicazioni.

Guglielmo Marconi: l'ingegno, le scoperte, le invenzioni. Promotore di quella civiltà della comunicazione che oggi unisce tutti i popoli, il grande scienziato italiano va giustamente ricordato per aver reso più sicura e meno solitaria la vita di mare, unendo in un abbraccio metaforico terra e acqua. L'opera di Filippo Pacelli ripercorre con entusiastica precisione le tappe che portarono Marconi a progettare, sperimentare e mettere a punto la sua radio, fa conoscere tutto il suo mondo attraverso immagini di vita vissuta e "ufficiale", scopre gli aneddoti di un'esistenza totalmente dedicata alla scienza e all'uomo.