Libri di Ferdinand Ebner
La parola e le realtà spirituali. Frammenti pneumatologici
Ferdinand Ebner
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 400
I Frammenti pneumatologici costituiscono l’opera fondamentale di Ferdinand Ebner, il solo esponente cristiano nella primitiva galassia del pensiero dialogico tedesco in cui brillano astri come Martin Buber, Hermann Cohen, Franz Rosenzweig. Il centro della sua riflessione si orienta sulla filosofia del linguaggio, ma se ne distanzia per la prospettiva particolare da cui affronta il tema e per la pista decisamente inesplorata che egli percorre, fino a riabilitare l’evento parola. Il suo contributo ha portato decisamente verso una reinterpretazione dell’uomo in chiave interpersonale.
La realtà di Cristo
Ferdinand Ebner
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2017
pagine: 272
Il volume raccoglie, a cura di Nunzio Bombaci, gli scritti cristologia di Ferdinand Ebner, un protagonista - insieme a Franz Rosenzweig e Martin Buber - del "pensiero dialogico". L'originalità del filosofo austriaco consegue dalla sua conversione al cristianesimo: la "realtà di Cristo" è via dialogica per eccellenza, autentica relazione tra l'uomo e la trascendenza. Il Logos si alimenta nella Parola dei Vangeli e, viceversa, la fede vissuta si riflette in una cristologia radicale. Ecco perché questi scritti - originariamente apparsi tra il 1920 e il 1922 sulla rivista «Der Brenner», cui collaborarono, fra gli altri, Georg Trakl, Theodor Haecker e Carl Dallago - sono significativi per far luce sull'intera opera ebneriana.
La parola è la vita
Ferdinand Ebner
Libro: Libro in brossura
editore: Anicia
anno edizione: 2003
pagine: 212
La parola e le realtà spirituali. Frammenti pneumatologici
Ferdinand Ebner
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 400
Ferdinand Ebner fu l'unico filosofo cristiano della scuola della filosofia dialogica. Il centro della sua riflessione si orienta sulla filosofia del linguaggio, ma se ne distanzia per la prospettiva particolare da cui affronta il tema e per la pista decisamente inesplorata che egli percorre, fino a riabilitare l'evento parola. Il suo contributo ha portato verso una reinterpretazione dell'uomo in chiave interpersonale.
Proviamo a guardare al futuro
Ferdinand Ebner
Libro: Copertina morbida
editore: Morcelliana
anno edizione: 2009
pagine: 376
Ferdinand Ebner ha visto nella parola la dimensione fondante dell'umano, e in Cristo-Parola il disvelatore di questa dimensione. È il senso della rilettura ebneriana della Bibbia e, in specie, del Prologo giovanneo. Un senso reperibile nell'opera qui tradotta, il cui titolo, indicando il "tentativo di uno sguardo rivolto al futuro", mostra come nel linguaggio, nella sua stessa struttura grammaticale, ne vada dell'essenza dell'uomo. L'uomo, riflettendo su se stesso, riconosce l'intima relazione essenziale con il Tu (prima divino, e poi umano), una relazione mediante la quale egli esiste come autentico "esser-persona". Attraverso la parola l'Io si apre al Tu e sperimenta una singolare "passività" ricettiva che gli rivela l'essenza dello spirito. Ma la domanda di fondo di queste pagine è essenzialmente apocalittica: esiste per "l'uomo del futuro" la possibilità della "parola giusta"? Una Parola in cui è in gioco la relazione dell'uomo con Dio, e la rivelazione del suo destino.
Frammenti pneumatologici. La parola e le realtà spirituali
Ferdinand Ebner
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1998
pagine: 400
Ferdinand Ebner fu l'unico filosofo cristiano della scuola della filosofia dialogica. Il centro della sua riflessione si orienta sulla filosofia del linguaggio, ma se ne distanzia per la prospettiva particolare da cui affronta il tema e per la pista decisamente inesplorata che egli percorre, fino a riabilitare l'evento parola. Il suo contributo ha portato verso una reinterpretazione dell'uomo in chiave interpersonale.
Parola e amore. Dal diario 1916-17. Aforismi 1931
Ferdinand Ebner
Libro
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 1998
pagine: 192
Il libro raccoglie gli aforismi, uniti a pagine del Diario, del filosofo Ferdinand Ebner che coltivò, come il suo conterraneo Kraus, il gusto per la riflessione breve e fulminante.