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Libri di Federico Migliorati

I rapporti Italia-Francia tra il 1943 e il 1947

I rapporti Italia-Francia tra il 1943 e il 1947

Federico Migliorati

Libro: Libro in brossura

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2023

pagine: 112

Il saggio ricostruisce, grazie a un lavoro di ricerca sui Documenti Diplomatici Italiani, i delicati rapporti intercorsi tra l’Italia e la Francia nel periodo più cruciale della Seconda Guerra Mondiale. A partire dalla costruzione dell’impero coloniale in Africa sino al “coup de poignard” del 10 giugno 1940, che segnò una svolta nelle relazioni tra le due nazioni, si prendono in esame i rapporti diplomatici andando a ricomporre alcune delle questioni sul tappeto, da quella tunisina all’intricata vicenda valdostana. In questo contesto si analizzano anche la presenza del movimento resistenziale, in forme e riconoscimenti differenti, e le rivendicazioni territoriali come i comuni contesi di Tenda e Briga, sino ad arrivare al trattato di pace.
16,00

Come nasce un poeta. Epistolario fra Vittorio Sereni e Roberto Pazzi negli anni della contestazione (1965-1982)

Come nasce un poeta. Epistolario fra Vittorio Sereni e Roberto Pazzi negli anni della contestazione (1965-1982)

Roberto Pazzi, Vittorio Sereni

Libro: Libro in brossura

editore: Minerva Edizioni (Bologna)

anno edizione: 2018

pagine: 176

Un volume inedito che documenta l’emergere di un poeta in continuo ascolto di se stesso e della vita. Il carteggio tra due artisti delle lettere, Vittorio Sereni e Roberto Pazzi, rivela curiosità, aneddoti, richiami che offrono una panoramica di un’epoca nella quale la poesia si è mossa con alterne fortune. Il libro si apre con un’intervista a Pazzi in cui lo scrittore ferrarese ci accompagna in un ideale viaggio tra le pieghe della sua poetica, accolta con favore da Sereni, e che privilegia i temi della giovinezza, del passato addolcito dalla malinconia, dei luoghi più cari, del vivere in continua sospensione verso un futuro inconoscibile. Segue l’ampio epistolario che mette in risalto il rapporto di stima e amicizia intercorso tra Sereni e Pazzi, spezzato solo dalla morte del primo. In molte lettere emerge l’appassionato e talvolta contrastato coinvolgimento letterario che entrambi hanno vissuto, come una sorta di salvifico elemento dell’esistenza. A chiudere il volume una selezione di poesie di Pazzi scelte tra le prime e le più recenti, a esemplificare un emblematico percorso nei versi di una vita.
15,00

Cassola e il disarmo. La letteratura non basta. Lettere a Gaccione 1977-1984

Cassola e il disarmo. La letteratura non basta. Lettere a Gaccione 1977-1984

Libro: Libro rilegato

editore: Tra le righe libri

anno edizione: 2017

pagine: 266

Angelo Gaccione è stato l’intellettuale più vicino a Cassola nella sua strenua e appassionata campagna pacifista. Di sicuro è stato il solo, dopo la morte dello scrittore, a tenerne desta nei suoi scritti, l’idea del disarmo unilaterale. A Cassola toccò la stessa sorte vissuta negli anni precedenti da Pasolini, fatta di avversione, ostilità, isolamento. Con rare eccezioni, questo fu l’atteggiamento dell’ambiente intellettuale al quale era da sempre appartenuto, e da cui si aspettava un convinto appoggio al suo impegno per il disarmo. Disarmo caparbiamente ribadito con scritti e conversazioni, fino a quando ne avrà le forze, dalla fine degli anni Settanta del secolo scorso a oltre la metà degli anni Ottanta; disarmo colto nella sua drammatica urgenza non più dilazionabile, e che lo porterà a fondare anche una Lega disarmista. Un’urgenza che le lettere a Gaccione registrano in tutta la loro lucida spietata consapevolezza.
18,00

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