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Libri di Fabrizio Deriu

L'azione-metafora. Altri contributi al paradigma teatrale

L'azione-metafora. Altri contributi al paradigma teatrale

Fabrizio Deriu

Libro: Libro in brossura

editore: Artemide

anno edizione: 2025

pagine: 184

I saggi raccolti in questo volume riprendono il filo della ricerca iniziata ne Il paradigma teatrale. Teoria della performance e scienze sociali (1988). Nell’ambito di quel campo che oggi è identificato col nome di Performance Studies, l’indagine prova a sviluppare una sorta di esegesi di alcuni concetti fondamentali così come rielaborati, in particolare, da Richard Schechner: il gioco e la metacomunicazione, la liminalità, il “recupero del comportamento”, l’oralità del sapere performativo. Ciascun capitolo discute il contributo di scienziati sociali di riferimento quali l’antropologo Gregory Bateson, lo psicologo Donald Winnicott, Marshall McLuhan e la cosiddetta “Scuola di Toronto”, nonché il neuroscienziato cognitivo Merlin Donald, al quale si deve la nozione che dà il titolo alla raccolta.
25,00

Dionysus in 69 da Euripide per Richard Schechner e il performance group

Dionysus in 69 da Euripide per Richard Schechner e il performance group

Fabrizio Deriu

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2023

pagine: 204

«Dionysus in 69 è roba forte, ma chiunque vuole capire che direzione sta prendendo il teatro contemporaneo dovrebbe vederlo»: così il «New York Times» commentava la dirompente ed entusiasmante creazione del gruppo diretto da una delle più importanti figure del teatro di ricerca della seconda metà del XX secolo, Richard Schechner. Libero adattamento e re-interpretazione radicale delle Baccanti, lo spettacolo combinava il testo euripideo con esercizi dal 'teatro povero' di Grotowski, un rituale della popolazione Asmat della Nuova Guinea, materiali e improvvisazioni elaborate dai membri del gruppo. Prodotto di un momento storico di accelerata e convulsa transizione socio-culturale, segnata dall'opposizione forte tra establishment da un lato e controcultura giovanile e movimenti per i diritti civili dall'altro, la performance aprì la strada a numerosi tratti distintivi della sperimentazione teatrale dell'epoca: partecipazione del pubblico, progettazione e utilizzo 'ambientale' dello spazio scenico, decostruzione del testo letterario, struttura drammaturgica aperta, nudità dei performer, rotazione dei ruoli.
19,00

Performance, politica e memoria culturale

Performance, politica e memoria culturale

Diana Taylor

Libro: Libro in brossura

editore: Artemide

anno edizione: 2020

pagine: 272

Il volume si compone di una selezione di saggi di Diana Taylor, tra i più noti ed apprezzati esponenti dei contemporanei Performance Studies. Per la prima volta resi disponibili in traduzione italiana e organizzati intorno al binomio teorico per cui Taylor è conosciuta anche al di fuori dei confini del mondo accademico anglosassone, vale a dire la diade archivio e repertorio, questi scritti rendono conto sia dei diversi interessi teorico-critici dell'autrice che delle molte facce della sua attività. Sebbene concentrati prevalentemente sull'universo latino americano, i suoi studi offrono un contributo decisivo, in prospettiva metodologica, critica e storiografica, alla dimostrazione del ruolo vitale che le performance giocano nella trasmissione della memoria, nella formazione dell'identità culturale e nell'azione politica.
25,00

Gian Maria Volonté. Il lavoro d'attore

Gian Maria Volonté. Il lavoro d'attore

Fabrizio Deriu

Libro

editore: Bulzoni

anno edizione: 2016

pagine: 462

34,00

Mediologia della performance. Arti performatiche nell'epoca della riproducibilità digitale

Mediologia della performance. Arti performatiche nell'epoca della riproducibilità digitale

Fabrizio Deriu

Libro: Libro in brossura

editore: Le Lettere

anno edizione: 2013

pagine: 170

I saggi raccolti in questo volume indagano alcuni fenomeni performativi, alla luce di una riflessione sulla natura, lo statuto e le funzioni delle arti della performance, nell'intricato "reticolo mediale" contemporaneo. Il tentativo è quello di far incontrare e dialogare Walter Benjamin e Marshall McLuhan, conducendoli idealmente sul terreno dei Performance Studies disegnati da Richard Schechner. "Dell'opera d'arte che è affidata senza residui alla riproduzione tecnica", scriveva Benjamin nel 1936 "e anzi - come il film - che da quest'ultima procede, non c'è di fatto una contrapposizione più netta di quella costituita dallo spettacolo teatrale. Qualsiasi analisi approfondita lo conferma". Tale analisi, trova un sostegno proprio nelle ricerche inaugurate da McLuhan sugli effetti sociali e psicologici delle comunicazioni mediatizzate, in particolare a proposito dei rapporti tra oralità, scrittura e riproducibilità tecnica. In un'epoca di cambiamenti estesi e radicali, le arti e le attività performative sono destinate a giocare un ruolo decisivo.
18,00

Opere e flussi. Osservazioni sullo spettacolo come oggetto di studio
8,00

Performatico. Teoria delle arti dinamiche

Performatico. Teoria delle arti dinamiche

Fabrizio Deriu

Libro: Copertina morbida

editore: Bulzoni

anno edizione: 2016

pagine: 250

20,00

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