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Libri di Fabio Fabbri

Venti giorni al porto (18 gennaio-6 febbraio 1897). Le origini della Compagnia Portuale di Civitavecchia

Venti giorni al porto (18 gennaio-6 febbraio 1897). Le origini della Compagnia Portuale di Civitavecchia

Fabio Fabbri

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2023

Il 18 gennaio 1897 «a Civitavecchia numerosissimi operai addetti allo scarico della terra si sono posti in sciopero per la troppa esigua mercede: hanno venti centesimi per ogni tonnellata!». Era l’inizio dello sciopero degli scaricatori del maggior scalo della Capitale che dopo venti giorni – nonostante la sorveglianza delle autorità di polizia e grazie alla esaltante solidarietà della popolazione – avrebbe prodotto una significativa vittoria. Il 6 febbraio il lavoro riprendeva: tra le conquiste rivendicate, prima ancora dei nuovi aumenti, i facchini del porto posero l’impegno, da parte dei trasportatori, di trattare esclusivamente con una società che li rappresentasse. E il 29 marzo 1897 veniva approvato lo Statuto della Società Anonima Cooperativa fra i Facchini del Porto, quello stesso cui ancor oggi s’ispira la attuale Compagnia Portuale di Civitavecchia. Due mesi dopo, il 20 maggio 1897, i soci della Cooperativa prendevano possesso e inauguravano la sede: un evento che, ancor oggi, a distanza di 126 anni, la Compagnia Portuale celebra e festeggia come data della sua fondazione.
20,00

«Piombo con piombo». Il 1921 e la guerra civile italiana

«Piombo con piombo». Il 1921 e la guerra civile italiana

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2023

pagine: 438

Il periodo tra la Prima guerra mondiale e l'avvento del fascismo costituisce un interessante punto di svolta nella storia del nostro paese. Il volume propone una lettura del 1921 – anno dello squadrismo fascista, dell'attentato anarchico al teatro Diana di Milano, delle insorgenze operaie e contadine, degli Arditi del popolo – attraverso le due lenti della violenza politica e della guerra civile italiana, e ne colloca le ragioni all'interno di un ciclo di lunga durata esaminandone prodromi e lasciti (Sinistra risorgimentale, guerra europea), nonché gli sviluppi successivi fino al tardo Novecento, come ad esempio il nesso tra violenza e ideologie rivoluzionarie. Il testo, oltre ad affrontare questioni interpretative, pone un'attenzione particolare ai casi territoriali e al metodo della Public History, offrendo così un contributo per una storia culturale e sociale della violenza politica in età contemporanea.
43,00

L'alba del Novecento. Alle radici della nostra cultura

L'alba del Novecento. Alle radici della nostra cultura

Fabio Fabbri

Libro: Libro rilegato

editore: Laterza

anno edizione: 2022

pagine: 328

All’alba del Novecento, durante il ventennio dal 1895 al 1914, in ogni campo del sapere umano si produsse una vera e propria ‘rivoluzione culturale’. Nel giro di pochissimi mesi del 1900, ad esempio, si passò dall’inaugurazione della Esposizione Universale di Parigi alla pubblicazione de “L’interpretazione dei sogni” di Freud o alla teoria dei quanti di Max Planck, fino al “Concerto per pianoforte n. 2” di Sergej Rachmaninov. Allo stesso modo, nel 1913, mentre in Europa si scatenava la seconda guerra balcanica, a New Orleans il dodicenne Louis Armstrong già intonava su una tromba i suoi primi temi musicali. Così il tragico naufragio del Titanic – che nell’aprile 1912 già segnava la fine di un’epoca – si collega, quasi magicamente, al cupo incipit de “La montagna incantata” di Mann, ‘il grande poema della morte’ iniziato quell’anno. Oppure i colpi di cannone che dettero l’avvio alla prima guerra mondiale rinviano alle riflessioni di Kafka che, proprio nell’agosto 1914, iniziava la stesura de “Il processo”. Una ‘nuova storia’ della Belle époque che ha l’ambizione di raccontare sincronicamente il terremoto che travolse una cultura e la sostituì con una diversa.
24,00

Profili critici del Novecento. Croce, Pertini, Montessori e altri

Profili critici del Novecento. Croce, Pertini, Montessori e altri

Fabio Fabbri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni dell'Orso

anno edizione: 2021

pagine: 192

I profili qui pubblicati, pur collocati in epoche diverse, sono di estrema attualità, tutti animati nel fondo dalle grandi questioni che hanno attraversato la storia del Novecento. Sono tutti temi che risultano ancora presenti nel dibattito contemporaneo. Sono nell’ordine: la condizione dei partiti operai di fronte alla guerra, di cui è testimonianza la riflessione e l’azione di Giacinto Menotti Serrati (1872-1926), popolare direttore dell’“Avanti” dalla guerra all’avvento del fascismo; il confronto – e la resa dei conti – tra il pensiero idealista e il marxismo, attraverso la riflessione di Benedetto Croce (1866-1952); la mediazione, difficile e contraddittoria, tra il regime fascista e la pedagogia liberale nella documentata biografia di Maria Montessori (1870-1952), forse, dopo Marconi, il personaggio italiano più noto al mondo; la battaglia, gli scontri e le sconfitte culturali dell’antifascismo militante attraverso la testimonianza del percorso universitario di Sandro Pertini.
18,00

Maria Montessori e la società del suo tempo

Maria Montessori e la società del suo tempo

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2020

pagine: 363

Il metodo che Maria Montessori applicò nel 1907 nella prima Casa dei Bambini di San Lorenzo a Roma sarebbe diventato il più dirompente esperimento didattico pedagogico. La spontaneità d'espressione. l'importanza del materiale educativo. l'assenza di un insegnamento frontale furono i principi della "scuola nuova", affermatasi a livello internazionale. Fabio Fabbri, superando la cornice pedagogica in cui la Montessori è nota, ma anche confinata. ne ha curato un appassionante itinerario storico-intellettuale in settori nei quali la sua presenza fu altrettanto rilevante. Ne derivano saggi - supportati da documenti inediti - che riguardano il dibattito con i gesuiti. i rapporti con Maude Petre e Leopoldo Franchetti, la diffusione delle Case dei Bambini nel Mezzogiorno. la battaglia femminista e per il suffragio alle donne. la sua presenza negli Stati Uniti, l'ambiguo rapporto col regime fascista e la candidatura al Nobel per la pace negli anni 1949-1951. In primo piano, dunque, il ruolo della Montessori nella scuola, ma soprattutto nella società e nei problemi del suo tempo.
29,00

L'Italia cooperativa. Centocinquant'anni di storia e di memoria. 1861-2011

L'Italia cooperativa. Centocinquant'anni di storia e di memoria. 1861-2011

Fabio Fabbri

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2011

pagine: 546

Le imprese cooperative rappresentano oggi circa il 7% del PIL, contano 12 milioni di soci, oltre un milione e centomila occupati, e vantano posizioni di eccellenza in molti settori dell'economia nazionale. F. Fabbri ne ripropone le vicende attraverso i 150 anni della storia d'Italia. Vengono ricostruite le tappe che condussero alla fondazione (1886) della Federazione delle società cooperative (poi Lega), e quindi al pieno riconoscimento sociale e legislativo durante l'età giolittiana. Nel primo dopoguerra, al momento del massimo sviluppo, la Lega fu attaccata dallo squadrismo fascista e, il 14 novembre 1925, fu sciolta dal prefetto di Milano che avviò l'inarrestabile "fascistizzazione" del movimento. La Lega delle Cooperative fu ricostituita nel 1945. Si affermò allora la leadership del Partito Comunista, anche se, fin dal 1962, fu avviato quel lento processo che l'avrebbe trasformata in un organismo autonomo dai partiti. A metà degli anni Settanta, anche al di fuori delle "isole rosse", la "terza via" dell'economia si proponeva già in alternativa a quella privata come a quella pubblica. Dagli anni Ottanta, il "sistema" delle cooperative e dei loro Consorzi, con l'esecuzione di rilevanri opere pubbliche, si affermava ormai nella sfera nazionale ed internazionale. Dopo la crisi dei primi anni Novanta, superato il meccanismo della "cooperazione di partito", fu avviata quella definitiva trasformazione della struttura organizzativa, produttiva e finanziaria...
25,00

Da birocciai a imprenditori. Una strada lunga 80 anni. Storia del Consorzio Cooperative Costruzioni (1912-1992)

Da birocciai a imprenditori. Una strada lunga 80 anni. Storia del Consorzio Cooperative Costruzioni (1912-1992)

Fabio Fabbri

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 1994

pagine: 960

Il volume ripercorre la storia del Consorzio Cooperative Costruzioni, che oggi riunisce circa 200 cooperative e che detiene il controllo quale unico 'contractor' nel mercato dei pubblici appalti. La sua storia ha inizio ai tempi della guerra libica, quando un gruppo di birocciai diede vita al primo consorzio della categoria, che nonostante il fascismo, non interruppe per nulla le sue attività. I difficili anni della ricostruzione postbellica, della guerra fredda, dell'attacco alla cooperazione negli anni del centrismo sono riproposti dall'interno delle vicende del Consorzio. A metà degli anni 70, il Consorzio assunse posizioni di sempre maggior rilievo nel panorama politico italiano, posizioni che perdurano nonostante le difficoltà dei primi anni ottanta.
92,00

Le origini della guerra civile

Le origini della guerra civile

Fabio Fabbri

Libro

editore: UTET

anno edizione: 2016

28,00

Dodici

Dodici

Fabio Fabbri

Libro: Copertina morbida

editore: Gruppo Albatros Il Filo

anno edizione: 2007

pagine: 73

12,00

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