Libri di Enzo Borsellino
Materiam superabat opus. La collezione d’arte dei principi Barberini tra vincoli e vendite nei documenti del XIX secolo
Enzo Borsellino
Libro
editore: WriteUp
anno edizione: 2024
La prima parte del testo tratta di una inedita fase della storia della ben nota collezione d'arte della famiglia Barberini di Roma al tempo del principe Francesco Barberini (1772- 1853) del quale era sconosciuta la sua particolare sensibilità all'arte tanto da aver voluto aggiungere al patrimonio artistico familiare, vincolato da un fedecommesso istituito da Maffeo Barberini nel 1604, altre opere d'arte di sua libera proprietà tra cui una brocca d'argento col suo piatto la cui singolare decorazione ha ispirato il titolo del volume. A Francesco Barberini si deve anche la commissione della redazione di un importante inventario di tutti i dipinti della famiglia (ben 1.406 quadri) conservati nel palazzo romano alle Quattro Fontane nel 1844. Costituisce la seconda parte del presente volume la pubblicazione integrale dell'inventario Barberini, citato da vari autori ma mai edito fino ad ora, che fornisce una accurata descrizione della ricca consistenza del patrimonio pittorico familiare in quell'anno e offre al contempo una inedita "fotografia" della sede della antica famiglia romana e dei suoi abitanti distribuiti nei numerosi appartamenti dei vari piani. L'inventario è preceduto da un commento (Osservazioni preliminari sull'inventario Barberini del 1844) corredato di note su molti quadri identificati, in vista di uno studio sistematico anche sugli altri inventari e documenti Barberini editi e inediti, attualmente in corso.
Sulle orme di Federico Barocci. Tecniche pittoriche ed eredità culturale
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2022
Il progetto trae origine da una giornata di studio dedicata al pittore Federico Barocci, organizzata il 26 febbraio 2020 presso il Dipartimento di studi umanistici dell'Università Roma Tre. Rispetto al programma originale sono stati aggiunti alcuni interventi non programmati, per completare e arricchire la visione dell'eredità culturale di Barocci. Dopo la prefazione di Alessandro Zuccari, la raccolta di studi presenta alcuni contributi su due dei massimi conoscitori dell'artista urbinate, Andrea Emiliani e Harald Peter Olsen, ai quali il volume è dedicato. Vengono poi proposti nuovi studi sull'attività di Federico Barocci, dei suoi allievi e seguaci, che approfondiscono anche il modus operandi del maestro. Seguono, infine, alcuni resoconti sull'analisi tecnica di diverse opere del Barocci, tra cui la Deposizione di Cristo, ospitata nella cattedrale di Perugia, e della più recente Madonna col Bambino, Santi e donatori del Pio Sodalizio dei Piceni di Roma, già attribuita a Barocci, che si conferma essere un lavoro di bottega.
La collezione Corsini di Roma. Dalle origini alla donazione allo Stato italiano. Dipinti e sculture
Enzo Borsellino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2017
pagine: 700
Il testo si compone di due parti. La prima tratta della storia della raccolta artistica caratterizzata dalla presenza di opere di importanti maestri italiani e stranieri, dal XIV al XVIII secolo, nonché di sculture antiche e moderne, tra cui una pregevole collezione di bronzetti del XVII e XVIII secolo. Un nucleo di quadri del Trecento e del primo Quattrocento, entrato nel XIX secolo, testimonia la vitalità e l’interesse collezionistico della famiglia Corsini anche nell’Ottocento. La collezione è pressoché integra se si escludono sedici dipinti venduti durante l’occupazione francese di Roma, quasi tutti presenti in importanti musei stranieri. La seconda parte presenta un nutrito numero di documenti quasi tutti inediti: inventari, ricevute di pagamento, corrispondenze epistolari, atti notarili, redatti nel corso di tre secoli (dal XVII al XIX secolo), che hanno consentito di ricostruire le origini e dello sviluppo della collezione donata allo Stato italiano nel 1883 e oggi facente parte delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini di Roma.