Libri di Emilio Franzina
Risorgimento ed emigrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2013
pagine: 140
Sopitisi i clamori del cento cinquantenario dell'Unità, abbiamo deciso di tornare su un tema che ci è apparso trascurato nelle kermesse del 2011. Nel corso di quell'anno noi abbiamo infatti valutato, su consiglio di Giovanni Pizzorusso, quanto il discorso migratorio abbia innervato le celebrazioni del 1911. Altri hanno dedicato spazio alla questione migratoria come elemento chiave della vicenda italiana. Tuttavia pochi nel complesso hanno esplorato l'emigrazione durante e in connessione con il Risorgimento, se non in interventi sparsi all'interno di convegni o di opere collettanee.
Il poeta e gli artigiani. Etica del lavoro e mutualismo nel Veneto di metà '800. Con un'antologia di scritti editi e inediti di Giacomo Zanella
Emilio Franzina
Libro
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 1988
pagine: 232
Prove di stampa. Renato Ghiotto e la stampa veneta tra fascismo e post-fascismo (1940-1950)
Emilio Franzina
Libro
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 1989
pagine: 192
Traversate. Le grandi migrazioni transatlantiche e i racconti italiani del viaggio per mare
Emilio Franzina
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Umbra
anno edizione: 2003
pagine: 94
La transizione dolce. Storie del Veneto tra '800 e '900
Emilio Franzina
Libro
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 600
Storia dell'emigrazione veneta. Dall'unità al fascismo
Emilio Franzina
Libro
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 174
L'America gringa. Storie italiane d'immigrazione tra Argentina e Brasile
Emilio Franzina
Libro
editore: Diabasis
anno edizione: 2008
pagine: 286
La parentesi. Società, popolazioni e Resistenza in Veneto
Emilio Franzina
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 160
La terra ritrovata. Storiografia e memoria della prima immigrazione italiana in Brasile
Emilio Franzina
Libro: Libro in brossura
editore: Termanini
anno edizione: 2014
pagine: 296
"La terra ritrovata" fa parte della collana "Dal porto al mondo", promossa da CISEI, Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana. Nella seconda metà dell'Ottocento gli italiani raggiungono il Brasile attraverso una "rete" di agenzie e spedizioni, capace di generare un importante giro d'affari di cui si alimentano le fortune, spesso alterne, di avventurieri e mediatori. Gli italiani emigrano secondo "modelli" che - anche nel modo stesso di emigrare si distinguono da altri e danno vita a una mitologia propria, intessuta di fatti ogni volta singolari e spesso simili gli uni agli altri. I saggi e le ricerche raccolti ne "La terra ritrovata" tracciano un bilancio approfondito e coerente degli studi italiani su storia, storiografia e memoria della prima emigrazione agricola in Brasile.
La fine della Merica e altri saggi di storia dell’emigrazione italiana
Emilio Franzina
Libro: Libro in brossura
editore: Sette città
anno edizione: 2025
pagine: 252
Nel passaggio dalla metà del secolo XIX, in chiave politica e risorgimentale, alle prime stagioni del duplice esodo europeo e transoceanico, diluviale fra Otto e Novecento, il fenomeno emigratorio caratterizza e condiziona l’intera storia dell’Italia mettendo reciprocamente a confronto coloro che ne furono protagonisti - emigranti, parlamentari, tecnici e apparati di controllo o di governo, scrittori, artisti e intellettuali – sino a culminare (e ad arrestarsi in parte) tra il 1917 e il 1927 nella chiusura degli sbocchi americani e cioè nella prima grande serrata immigratoria che precedette di cent’anni quella odierna degli Stati Uniti trumpiani.
Storia quasi vera del milite ignoto. «Come e perché sono finito all'Alare della Patria»
Emilio Franzina
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2014
pagine: 352
Storico per mestiere, raccontatore per passione, Emilio Franzina cammina in queste pagine sul filo tra storia e letteratura e, attingendo a una miriade di documenti autentici della grande guerra, ricostruisce in modo immaginario la biografia del soldato morto nel 1918 e mai identificato. Mettendo insieme i pezzi di vita vissuta disseminati in una sconfinata mole di lettere, autobiografie e resoconti ufficiali raccolti in anni di ricerche, lo storico compone, come in un puzzle, la storia verosimile, o quasi vera, di un combattente che attraversa tutte le fasi dello sforzo bellico dell'Italia tra il 1915 e il 1918 e che dopo aver portato più volte a casa la pelle da valoroso e decorato soldato, muore da ignoto non in battaglia, ma durante una fuga, insieme a una ragazza, da una casa di piacere per scampare a un bombardamento nemico. Per una circostanza fortuita sarà la sua salma ad essere sepolta nell'Altare della Patria a emblema e memoria di tutti i caduti in guerra. Ed è proprio da questo luogo simbolo che il Milite ignoto comincia in queste pagine a narrare in prima persona, dopo cent'anni, la storia della sua vita - una vita emblematica poiché, grazie alle ricerche storiche e alle congetture narrative di Franzina, assomma circostanze, ambienti, episodi, conosciuti da una generazione di italiani finiti al fronte più o meno consapevolmente.