Libri di Emanuele Banfi
Agostino Biagi e la sua traduzione in cinese della Divina Commedia
Mara Carocci, Luca Pisano, Emanuele Banfi
Libro
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2024
pagine: 129
Le lingue extraeuropee: Asia e Africa
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 632
Il volume descrive le principali componenti del quadro linguistico di due macroaree del mondo: lo spazio tra Europa ed Asia (con riferimento alle lingue indoeuropee dell’Asia, alle lingue caucasiche, paleosiberiane, uralo-altaiche, dravidiche, austro-asiatiche, tai, sino-tibetane, al giapponese e al coreano) e lo spazio tra Asia ed Africa (con riferimento alle lingue afro-asiatiche, o camito-semitiche, e alle lingue dell’Africa nera). La prospettiva che accomuna i saggi, redatti da autorevoli studiosi, prevede un’integrazione tra le dimensioni geo-linguistica, storico-linguistica e tipologico-linguistica, allo scopo di far luce sia sull’attuale distribuzione delle lingue nelle aree esaminate sia sulle vicende che ne hanno determinato assetto e caratteristiche strutturali.
Le lingue extraeuropee: Americhe, Australia e lingue di contatto
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 344
Il volume descrive le principali componenti del quadro linguistico di tre aree del mondo: le Americhe, nella loro tradizionale tripartizione (e con particolare attenzione per le complesse dinamiche extralinguistiche che hanno “ridisegnato" il profilo linguistico del Nuovo Continente), lo spazio austronesiano e quello australiano e comprende una sezione dedicata alle lingue di contatto, pidgin e creoli. La prospettiva che accomuna i saggi, redatti da autorevoli studiosi, prevede un’integrazione tra le dimensioni geo-linguistica, storico-linguistica e tipologico-linguistica, allo scopo di far luce sia sull’attuale distribuzione delle lingue nelle aree esaminate sia sulle vicende storiche che ne hanno determinato assetto e caratteristiche strutturali.
Lingue d'Europa. Elementi di storia e di tipologia linguistica
Emanuele Banfi, Nicola Grandi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 292
Il volume, in una nuova edizione aggiornata, presenta il quadro linguistico europeo alla luce degli eventi che hanno caratterizzato il vecchio continente negli ultimi anni. La trattazione tiene conto di due principali linee di lettura: da un lato vengono poste le premesse storiche e storico-linguistiche sottese alla definizione dell’Europa antica, medievale, moderna e contemporanea; dall’altro vengono analizzati, in ottica tipologico-linguistica (sia diacronica che sincronica), alcuni grandi fenomeni attinenti in particolare ai livelli morfologico e sintattico di buona parte delle lingue europee. La distribuzione areale di tali fenomeni permette di individuare la presenza di alcune significative sub-aree, quali la cosiddetta “lega linguistica balcanica” e la cosiddetta “area carolingia”.
Scrittura «accademica» in italiano L2. Analisi delle strategie di apprendenti sinofoni
Yang Ni
Libro: Libro in brossura
editore: Universitas Studiorum
anno edizione: 2019
pagine: 258
La forte espansione che ha caratterizzato negli ultimi dieci anni la didattica della lingua italiana, sia in Cina che in Italia, ha generato entro le scienze del linguaggio un numero cospicuo di studi e ricerche. La ricerca che presentiamo ha come oggetto le abilità di scrittura. Indipendentemente dal contesto di apprendimento in cui uno studente si trova immerso, tali abilità giocano un ruolo fondamentale insieme alle altre abilità linguistiche, anche per il loro largo impiego in ambito universitario. In particolare, la ricerca si focalizza sull’analisi dello sviluppo della competenza testuale, nell’accezione data dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (2001), ovvero la capacità di individuare l’insieme delle informazioni che un testo veicola, insieme al modo in cui queste informazioni vengono veicolate, cioè il significato del testo e l’organizzazione logico-concettuale e formale del testo stesso. L’intervento si colloca all’interno di questo macro-obiettivo e si concentra sull’analisi dei fenomeni anaforici rilevabili nei testi prodotti dagli apprendenti sinofoni in contesti LS e L2. Prefazione di Emanuele Banfi e postfazione di Carla Bagna.
Alessandria. Rivista di glottologia. Volume Vol. 12
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2019
pagine: 388
Le lingue d'Italia fuori d'Italia. Europa, Mediterraneo e Levante dal Medioevo all età moderna
Emanuele Banfi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 392
Lingua (non solo) letteraria basata sul toscano-fiorentino, l'italiano ha conosciuto nei secoli notevole circolazione - in competizione talvolta con altre varietà italo-romanze (siciliano, veneziano, genovese, napoletano) anche fuori dalla penisola quale veicolo di arti, musica, relazioni diplomatiche, transazioni commerciali. Il volume ricostruisce la complessa vicenda delle "lingue d'Italia" in Europa, nel Mediterraneo e nel Levante tra Duecento e Settecento. La trattazione muove dal basso Medioevo e, attraverso le fasi cruciali dell'Umanesimo e del Rinascimento, giunge all'età moderna, momento della definitiva fortuna dell'italiano quale tramite indiscusso della cultura nazionale e quale punto di riferimento per l'identità linguistica della penisola.
Introduzione allo studio della lingua cinese
Margherita Biasco, Wen Mao, Emanuele Banfi
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 304
L'etnia cinese è una delle maggioritarie tra quelle che hanno scelto l'Italia come terra di emigrazione. L'integrazione dei sinofoni nella realtà socio-culturale italiana, il loro rapporto con le strutture pubbliche, l'inserimento nelle scuole italiane di bambini e adolescenti cinesi, hanno fatto crescere in Italia l'interesse per una più profonda conoscenza dell'universo cinese e della lingua che ne è l'espressione identitaria più forte. In questo volume, nato dalle esperienze condotte dagli autori nell'ambito di corsi di lingua cinese e di convegni scientifici dedicati alla lingua cinese e all'italiano/L2 di cinesi, viene presentato un quadro d'insieme del sistema grammaticale del cinese moderno, con riferimenti al suo sistema di scrittura e all'evoluzione della lingua, sia scritta che parlata. Una parte è rivolta alla descrizione dei principali tratti tipologici del sistema cinese, alla sua collocazione tra le lingue del mondo e, infine, vengono discussi alcuni problemi relativi alla acquisizione dell'italiano/L2 da parte di sinofoni.
Italiano e altre varietà italo-romanze in Europa e nel Mediterraneo nel secolo XIX
Emanuele Banfi
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2018
pagine: 157
Il volume descrive la posizione e il ruolo della complessa realtà linguistica dell'Italia così come essa appare riflessa in Europa, nel Mediterraneo e nel Levante nel corso del secolo XIX. Il lavoro muove da un paradosso: e cioè che, proprio nel momento in cui l'Italia, a metà Ottocento, vedeva concretizzarsi la tormentata idea - antica e mai del tutto tramontata - di farsi "stato-nazione", la lingua italiana pareva via via perdere sul piano internazionale quel primato che era stato, con particolare intensità tra i secoli XVI e XVIII, cifra essenziale dei suoi rapporti con l'Europa, il Mediterraneo e il Levante. Tuttavia, pur in tale mutato contesto, l'italiano varrà ancora per tutto l'Ottocento quale strumento di cultura, del teatro musicale in Europa e di comunicazione "pratica" nel Mediterraneo e nel Levante. E, accanto ad esso, vitali saranno, al di fuori della penisola, altre varietà italo-romanze: il veneziano in Istria, in Dalmazia e nell'Epta-neso ionico; il siciliano a Malta e in Tunisia, il genovese in Tunisia e a Gibilterra.
Lingue d'Europa. Elementi di storia e di tipologia linguistica
Emanuele Banfi, Nicola Grandi
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2003
pagine: 264
Il volume inaugura la serie "le basi della linguistica" diretta da Federico Albano LeoniIl volume introduce allo studio del quadro linguistico europeo tenendo conto di due principali linee di lettura: da un lato, l'esame delle premesse storiche e storico-linguistiche che sono sottese, dalle fasi più antiche della sua storia a quelle più recenti, alla definizione dell'Europa antica, medievale e moderna; dall'altro, l'analisi, in ottica tipologico-linguistica (sia diacronica che sincronica), di alcuni grandi fenomeni attinenti in particolare i livelli morfologico e sintattico di buona parte delle lingue europee. La distribuzione areale di tali fenomeni permette di individuare, all'interno del "vecchio continente" la presenza di alcune significative sub-aree, come le cosiddette "lega linguistica balcanica" e "area carolingia".