Libri di Emanuela Fronza
Processo penale e forme di verità
Antoine Garapon
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 182
Il volume raccoglie quattro contributi inediti che ruotano tutti intorno alla funzione del processo rispetto alla ricerca della verità. Il tema generale – un classico della riflessione processual-penalistica a tutte le latitudini – è declinato in termini tutt’altro che usuali: gli angoli di visuale sono tan-genti delle prospettive abituali, ma muovono da territori poco o punto conosciuti dal giurista, sia teorico sia pratico.
Una bussola dei possibili. Governance mondiale e umanesimo giuridico
Mireille Delmas Marty
Libro: Libro in brossura
editore: 1088 Press
anno edizione: 2021
pagine: 84
Viviamo una situazione di spaesamento sconvolta da “venti opposti”, apparentemente inconciliabili. Libertà e sicurezza, competizione e cooperazione, esclusione e integrazione, innovazione e conservazione. In un’acuta riflessione sul diritto e sulla giustizia, Mireille Delmas-Marty ci ricorda che l’umanesimo e la centralità della persona sono più che mai necessari di fronte alle sfide della nostra era: crisi sanitarie e finanziarie, sociali ed ecologiche, disastri umanitari e terrorismo globale, sono tutti accomunati da interdipendenze così forti che nessuno Stato può più rispondervi da solo. L’umanesimo giuridico è la bussola individuata dalla jurispoète Delmas-Marty per la ricerca di un ordine accettabile da tutti, immaginando un nuovo mondo.
Il negazionismo come reato
Emanuela Fronza
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XX-174
Il negazionismo costituisce reato. Questo il punto di partenza della ricerca. Semplice, ma capace di aprire diverse questioni che semplici non sono affatto. La questione, delineata nel testo, non ha rilevanza puramente teorica né solamente giuridica. Questo è ciò che emerge dalla ricerca che, oltre alla legislazione, analizzerà anche alcuni casi giudiziari concreti, i quali ci sono sembrati mostrare chiaramente le difficoltà e i corto circuiti, possibili con l'uso in via anticipata dello strumento penale: ponendo un limite al diritto essenziale della libertà di espressione, finisce per fissare un passato che non deve passare.