Libri di Elisabetta Righini
Educazione finanziaria. Uno strumento per cittadini, risparmiatori e mercati
Elisabetta Righini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 514
L'educazione finanziaria è uno dei temi di maggiore interesse nella riflessione sui mercati finanziari. Diversi fattori hanno portato all'emergere di questa tematica, fra cui la crisi finanziaria, che ha creato un clima di sfiducia nei confronti della finanza e delle sue istituzioni, alimentato anche dalla scarsa conoscenza dei concetti economici della maggior parte della popolazione. Questo processo di revisione è avvenuto con varie modalità, ma un ruolo peculiare deve essere riconosciuto all'educazione finanziaria, da intendersi non come procedimento meramente informativo, ma quale strumento educativo nel senso più completo. L'educazione finanziaria consente di rafforzare le capacità decisionali delle persone, incentivandone la libertà e l'autonomia, e può costituire un'occasione di crescita del potere degli utenti di servizi finanziari, senza tradursi in una forma di “autoresponsabilizzazione”, ma operando di concerto con le altre forme di disciplina e di vigilanza sui mercati. L'apporto più rilevante, però, di un approccio basato sull'educazione finanziaria consiste nel proporre un nuovo modello di sistema finanziario, incentrato sulle persone, sui loro bisogni, esigenze e condizioni di vita, mettendo al centro dei fenomeni economici gli individui e le famiglie. L'educazione finanziaria può rappresentare così un importante fattore di “umanizzazione”. Un rilevante stimolo perviene dal contributo offerto dalla psicologia comportamentale. Nasce così un nuovo modello, definibile di “economia spirituale”, che contempla molteplici aspetti. Essi caratterizzano anche l'educazione finanziaria, e fanno riferimento all'essere umano in tutte le sue componenti, andando oltre la considerazione di un interesse puramente egoistico, per riconoscere che l'azione umana è motivata, anche in campo economico, da esigenze complesse che comprendono sentimenti, passioni, emozioni, spinte altruistiche e afflati spirituali. Da questo punto di vista l'educazione finanziaria potrà costituire un elemento importante anche per un'effettiva democratizzazione del sistema economico. E' in questo senso che l'educazione finanziaria deve essere intesa non solo come semplice informazione tecnica, ma come vera e propria “educazione alla cittadinanza economica”. Questo lavoro, condotto attraverso la metodologia della behavioural law and economics, cioè di quella disciplina che interpreta in ottica giuridica le risultanze della psicologia applicata alle scienze economiche, vuole rappresentare un contributo per diffondere una maggiore e più approfondita conoscenza di questa complessa tematica nelle sue molteplici sfaccettature e articolazioni.
Giovanni Battista Cirri. Memoria e sintesi dell'inventio sonora
Elisabetta Righini
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2015
pagine: IX-332
Il volume offre una sintesi biografica e artistica dei documenti ad oggi esistenti che testimoniano la vita e la carriera di Giovanni Battista Cirri (1724-1808), musicista forlivese che l’Europa della seconda metà del Settecento acclamava quale insigne virtuoso, compositore e didatta. Attraverso l’esame critico delle composizioni di Cirri (sonate da camera, duetti, quartetti, concerti per strumento solista), Elisabetta Righini fornisce un panorama esauriente del percorso professionale del musicista, le cui opere mostrano un’iniziale cifra stilistica tardo barocca per poi fare propri i fondamenti della composizione classica, in una sintesi originale tra passato e presente.
Behavioural law and economics. Problemi di policy, assetti normativi e di vigilanza
Elisabetta Righini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 164
Le risultanze emergenti dagli studi in tema di finanza comportamentale e di behavioral law and economics hanno il merito di aver sottolineato alcuni punti deboli nel funzionamento del sistema economico e finanziario, che possono essere considerati corresponsabili della odierna situazione di crisi economica e finanziaria globale. Tali emergenze mettono in luce, infatti, che situazioni di irrazionalità nell'operatività concreta di risparmiatori e intermediari costituiscono la regola e non l'eccezione, e che il prodursi di queste condizioni subottimali si riflette negativamente sull'efficienza dei mercati finanziari. L'irrompere della crisi economica e finanziaria iniziata nel 2008 ha dunque definitivamente messo in crisi l'idea che i mercati rispondano sempre efficacemente alle sollecitazioni derivanti dall'irrazionalità degli attori economici. La finanza comportamentale e la behavioral law and economics, in quest'ambito, hanno il pregio di cercare di offrire alcune possibili soluzioni a quelle disfunzioni che, in maniera più scottante, influenzano negativamente i mercati finanziari e, conseguentemente, l'intera economia.