Libri di Domenico Del Monaco
Farfalle di Zara
Domenico Del Monaco
Libro: Libro in brossura
editore: Phasar Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 396
Attraverso le parole di due bambini, l’autore ricostruisce l’odissea di una famiglia dalmata che, lasciata Zara dopo il bombardamento del ’43, raggiunge Pola e, dopo la strage di Vergarolla, imbarcatasi col piroscafo Toscana, giunge ad Ancona dove gli esuli vengono ricevuti con insulti umilianti. Il padre dei ragazzi, rimasto a Pola a protezione degli anziani suoceri, sparirà infoibato insieme ad essi, mentre i suoi figli viaggeranno con la giovane madre verso Udine, percorrendo il calvario dell'esodo forzato degli italiani dall’Istria, Venezia Giulia e Dalmazia. Tra richiami storici e memorie mai dimenticate, tra lacrime di nostalgia e amore per la famiglia, il legame incrollabile di questi fratelli ormai cresciuti e invecchiati emerge intensamente insieme alla più bella delle speranze: tornare, dopo la morte, ad ammirare il mare e volare liberi come farfalle nel cielo azzurro di Zara.
Un posto in prima fila
Domenico Del Monaco
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2024
pagine: 464
Il Pci fu davvero forza trainante della Resistenza o non piuttosto spina nel fianco del movimento antifascista democratico, giacché la guerra di liberazione per quel partito fu occasione per candidarsi al potere e tramutare l’Italia in repubblica popolare di tipo sovietico? La guerra civile, funzionale al disegno della minoranza comunista, fu contrastata da cattolici e moderati nella speranza di evitarla. Ma il dissenso cattolico, pur condiviso dalla grande maggioranza del Paese, andò deluso per l’insistente opposizione della componente marxista alimentata dall’utopia di una “guerra di popolo”, insussistente. E qui sta l’attualità del tema, poiché la guerra civile, responsabile di una lunga scia di odio e sangue, continua a essere presentata anche oggi come opzione positiva e obbligata. A tale riguardo la Chiesa ha scritto una delle pagine più belle della sua storia recente, non solo per il contributo dato alla lotta contro il nazifascismo, ma per essere stata fabbrica di pensiero e di umanità capace di suggerire una strategia meno cruenta – ma purtroppo inascoltata – per la soluzione del conflitto interno. Il romanzo, utilizzando fonti note ma dimenticate, offre una visione non comune della Resistenza, una lettura fuori dagli schemi di parte con cui è stata raccontata per ottant’anni. Del resto, la guerra civile è servita pure a rimuovere l’appello dei cattolici favorevoli a un uso controllato della violenza, per un antifascismo senza odio e una riconciliazione del Paese che tarda ancora a realizzarsi. Prefazione di Antonio Serena.
Italy, my love
Domenico Del Monaco
Libro: Libro in brossura
editore: Phasar Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 298
L’incontro fortuito tra una coppia di giovani italiani e una di pensionati inglesi è l’occasione per conoscere una storia d’amore accaduta nell’Inghilterra della seconda guerra mondiale tra due giovani “nemici”: un prigioniero italiano e una studentessa inglese. Sullo sfondo degli scenari di guerra di quegli anni e nel contesto della lunga prigionia sofferta dai soldati italiani in Gran Bretagna, un amore vince i pregiudizi, la diffidenza e i divieti imposti da un conflitto feroce. Ma che cosa è rimasto, dopo cinquant’anni, di quell’amore invincibile? Quale seguito ha avuto quel sogno? Come riusciranno i due innamorati a ritrovarsi? Una corsa contro il tempo alla ricerca della verità è anche un viaggio tra i sentimenti di due generazioni sul significato della vita che l’autore, con uno stile preciso, delicato e scorrevole, esplora attraverso i ricordi di uno dei protagonisti. E la verità acquista il sapore del thriller perché si ripercuote fino ai giorni nostri con confidenze segrete, fatti incomprensibili, colpi di scena dove il contributo della giovane coppia di italiani sarà determinante.
Un posto in prima fila
Domenico Del Monaco
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 490
Una narrazione agiografica della Resistenza ha raccontato in questi anni l'impegno e il sacrificio di una parte sola, quella comunista, che avrebbe fatto le scelte più giuste sia sul piano strategico che tattico. Ma è davvero così? In realtà, più si studiano "le carte" più emerge con chiarezza che le Resistenze in Italia erano due. Infatti cattolici e moderati volevano limitare al massimo l'uso della violenza, delle rappresaglie e dell'odio tra italiani, mentre comunisti e azionisti, favorevoli alla lotta armata senza misura, rifiutavano persino di confrontarsi con loro, ascoltando unicamente il Partito. In un Paese già in guerra, dilaniato dai bombardamenti, dall'alto numero di morti, dalla fame e dalla miseria, nessuna persona di buon senso avrebbe scelto ancora la via delle armi per disegnarne il futuro. Eppure, quella scelta dissennata fu adottata da chi, in virtù di un progetto rivoluzionario deciso da tempo, aveva bisogno delle armi e della violenza per realizzarlo: era la minoranza comunista. Con la spregiudicatezza di una parte e l'ingenuità dell'altra, la prima le impose a tutti gli italiani con conseguenze disastrose. Alfredo Pizzoni, presidente del CLNAI, nel 1955 dichiarava a Milano che noi la guerra civile non la volevamo ma l'abbiamo dovuta subire. Raffaele Cadorna, comandante militare del CLNAI, ricorda che i rappresentanti del Pci facevano il doppio gioco perché volevano impadronirsi delle leve di comando [...] anche con le armi alla mano. Perché la lotta armata si è imposta senza neppure tenere conto delle alternative che soggetti autorevoli della Resistenza ipotizzavano? Che cosa non ha funzionato nella componente cattolico-moderata che la guerra civile non voleva, ma fu costretta a subire? Perché nel dopoguerra nessuno, o pochissimi, si sono preoccupati di far luce su questa problematica, preferendo dare risalto alla funzione salvifica del partito comunista? Un posto in prima fila, thriller che è anche un'analisi storica, con l'utilizzo di fonti e ricerche già pubblicate, ma ignorate, ci fa intravedere un altro scenario della Resistenza, avanzando anche qualche risposta alle precedenti domande. prefazione di Antonio Serena.
Farfalle di Zara
Domenico Del Monaco
Libro: Libro in brossura
editore: Ibiskos Editrice Risolo
anno edizione: 2016
pagine: 334
L'amore per il mare e per qualsiasi cosa ci galleggiasse sopra, era una passione che Marco, mio fratello maggiore, aveva avuto fin da piccolo; passione forse derivata dal fatto che eravamo nati entrambi a Zara, dal cui porto tutte le settimane salpavano navi che era così bello guardare mentre si allontanavano con il loro carico di storie...
Sotto il sole di gennaio
Domenico Del Monaco
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 248
"Sotto il sole di gennaio" racconta un'insolita storia d'amore tra Mario, architetto alle soglie della terza età e Valeria, restauratrice di mosaici antichi, bella, capace e molto più giovane di lui che scoprono di avere interessi comuni e forte attrazione reciproca. Valeria ha alle spalle un matrimonio fallito, Mario, sposato da molti anni e certo di aver vissuto con la moglie una grande storia d'amore, non riesce a risanare un rapporto difficile con la figlia. Una Venezia invernale contemporanea è il palcoscenico naturale di questa storia delicata, dove Mario, per quanto si sforzi di arginarla per onorare la promessa fatta alla moglie, deve registrare che la spontaneità del sentimento è più forte del controllo imposto dalla ragione. Valeria, determinata, estroversa e spontanea, è attratta dalla figura dell'uomo maturo e riflessivo con cui trova quelle affinità che mancano nei suoi coetanei. Sotto il sole di gennaio, dunque, esplora le fragilità e le sorprese di un amore tardivo che avvierà la trasformazione di tutti protagonisti in cui ragione e sentimento si scontrano alla ricerca di nuovi equilibri, prima dell'esito drammatico, imprevedibile e toccante.
Sotto il sole di gennaio
Domenico Del Monaco
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 268
Mario ha sessant'anni, un lavoro cui si dedica con passione, una moglie, Anna, cui è felicemente sposato da quasi quarant'anni, e una figlia, Elena. Cosa può riservare ancora il destino ad un uomo così? Esiste ancora qualcosa che possa sorprenderlo? Sì, è una donna di nome Valeria: diciannove anni meno di lui, un'archeologa carica d'energia, attraente ed estroversa che, a poco a poco, dopo un incontro casuale, riesce a insediarsi nella mente e nel cuore di Mario, persona razionale fino alla rigidità. Il fatto è che la sua vita in apparenza solida si sta sbriciolando tra le sue dita, con la moglie e la figlia che gli sono sempre più distanti e ostili. Potrà Valeria, tanto più giovane di lui, essere una vera alternativa alla deriva della sua famiglia? Combattuto tra convinzioni razionali e sentimenti sconvolgenti saprà Mario prendere la decisione giusta? Sarà lui a scegliere o saranno altri a scegliere per lui? Domenico Del Monaco, con uno stile al tempo stesso composto e delicato, esplora le fragilità e le sorprese di una storia d'amore tardiva che innescherà la trasformazione di tutti protagonisti, nei quali ragione e sentimento si scontrano, alla ricerca di nuovi equilibri, prima dell'esito imprevedibile e toccante.