Libri di Danilo Marigo
Ingrid Bergman’s holidays
Danilo Marigo
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2018
pagine: 206
Nel 1958, in Svezia va in scena la sesta edizione dei Mondiali di calcio. Un’occasione unica per un giornalista sportivo come Ålf Ericsson, donnaiolo impenitente che però si trova fuori dalle grazie del proprio direttore e relegato alla pagina di cronaca per motivi disciplinari. Giunto da Stoccolma a Fjällbacka per intervistare la diva Ingrid Bergman, che trascorre le vacanze su una stupenda isola poco distante, Ålf entra presto in contatto con le vicende locali e viene a conoscenza delle inquietudini di un certo Jakob, calciatore di origine sami caduto in disgrazia e arenatosi su quei lidi per essere dimenticato. I due hanno in comune la necessità di dare una svolta alle rispettive esistenze; il passaggio della Svezia sotto i riflettori della rassegna iridata e alcune nuove conoscenze nel mondo del jet set, gravitante nell’orbita Bergman, suggeriscono ad Ålf un’idea per riscattarsi.
Sognando Montreal. Una cronaca olimpica nel Monferrato
Paolo Ferrero, Danilo Marigo
Libro: Copertina rigida
editore: Bradipolibri
anno edizione: 2008
pagine: 224
La guerra dei baccalà e altri cinque strani casi di arte pedatoria
Danilo Marigo
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2018
pagine: 190
"La guerra dei baccalà e altri cinque strani casi di arte pedatoria" è una raccolta di racconti il cui filo conduttore è rappresentato dal “calcio”, vissuto da personaggi che tali non sarebbero se non grazie all’opportunità di cimentarsi in qualche modo con un pallone, nel “secondo tempo” di un’esistenza possibile. I riflettori si accendono, ma solo per un breve istante, su pescatori-calciatori, improbabili allenatori, generali in esilio che esprimono, ognuno a suo modo, la propria creatività e la voglia di appartenere a una storia più importante. Dalla Francia al Cile, dall’ex Jugoslavia all’Islanda: sono solo alcuni dei luoghi eletti a sfondo di originali e realistiche vicende umane in cui il football rappresenta ogni volta la rinascita metaforica a una nuova vita.