Libri di D. Generali
Clelia Grillo Borromeo Arese. Un salotto letterario settecentesco tra arte, scienza e politica. Volume Vol. 1
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2011
pagine: XVIII-244
Clelia Grillo Borromeo Arese fu figura di aristocratica e di intellettuale assai controversa, animatrice, nella Milano di primo Settecento, di un salotto letterario che rappresentò un punto di riferimento fondamentale del dibattito culturale, artistico e scientifico cittadino. Il rapporto instaurato dal 1718 con Antonio Vallisneri e i successivi soggiorni nei palazzi borromaici di quest'ultimo favorirono lo svecchiamento delle scienze mediche e naturalistiche nell'ambiente milanese e una significativa estensione della rete dei corrispondenti e collaboratori del professore patavino.
Le reti in rete. Per l'inventario e l'edizione dell'archivio Vallisneri
Libro: Libro rilegato
editore: Olschki
anno edizione: 2011
pagine: XXVIII
Antonio Vallisneri. La figura, il contesto, le immagini storiografiche
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2008
pagine: XXX-448
Il volume contiene gli atti dell'omonimo convegno, che ha avuto l'intento di chiarificare e valutare criticamente lo stato delle ricerche in corso sull'autore e di favorirne una consapevole prosecuzione. I contributi raccolti danno conto del lavoro fatto e forniscono una prospettiva ecdotica, storiografica e culturale dei futuri sviluppi dell'iniziativa, che sembra concentrarsi nel senso di uno sforzo editoriale attento alla comprensione della cultura in cui le opere vennero concepite, oltre che ai testi oggetto di edizione.
Dagli artigiani ai naturalisti. Microscopi, offerta dei mercati e pratiche scientifiche nei secoli XVII e XVIII. Atti del Convegno (Milano, 13-14 ottobre 2004)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2007
pagine: XVI-338
Il tema centrale del libro è l'illustrazione dei rapporti fra artigiani costruttori di microscopi e scienziati utilizzatori. Partendo da casi particolari, dalla storia degli strumenti e dei laboratori artigianali, da analisi quantitative, filologiche e retoriche e dall'esame delle pratiche sperimentali si conduce una ricostruzione della storia dei microscopi, dei loro mercati e dei loro usi nei secc. XVII e XVIII.
Epistolario 1714-1729
Antonio Vallisneri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 2005
pagine: XIV-1873
L'edizione delle circa 1100 lettere di Vallisneri, comprese fra il 1714 e il 1729, porta a compimento l'opera intrapresa con la pubblicazione (nel 1991 e nel 1998) dei due volumi dell'Epistolario, che raccolsero le prime 476 lettere, relative al periodo 1679-1713. La possibilità, ora garantita, di un facile accesso all'intero corpo della raccolta fornisce uno strumento non secondario per l'illustrazione dell'ampio settore dell'indagine storiografica relativa agli argomenti che l'autore trattò e agli ambienti con cui fu in relazione.
Bibliografia delle opere di Antonio Vallisneri
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2004
pagine: 268
La complessità dei percorsi editoriali delle opere di Antonio Vallisneri e la difficile attribuzione di molti suoi scritti hanno rappresentato sino ad oggi un ostacolo rispetto ad un'evoluzione sistematica degli studi sulla sua figura e sulla sua produzione scientifica. La stesura di una "Bibliografia" degli scritti vallisneriani, concepita anche come una larga ricognizione ed un'analitica ricostruzione dei suoi percorsi scientifici ed editoriali, rappresenta un significativo contributo alla comprensione della genesi, dell'evoluzione e della stratificazione dei suoi testi e, con essi, del suo pensiero e della sua riflessione. In altri termini, un'operazione storiografica e uno strumento preliminare per una sua biografia intellettuale.
Antonio Vallisneri: epistolario. Volume Vol. 1
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1991
pagine: 672
Epistolario (1711-1713)
Antonio Vallisneri
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 464
La figura intellettuale di Antonio Vallisneri ha costituito un punto di diversi dibattiti scientifici europei, svoltosi fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII, e ha suscitato negli ultimi decenni un sempre più vivo interesse storiografico. Fra le sue opere inedite assume un particolare rilievo l'epistolario, fino ad oggi disperso in numerose biblioteche ed archivi italiani e stranieri, che solo un impegnativo lavoro di ricerca ha permesso di individuare e raccogliere.