Libri di COLETTE.
La gatta
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2025
pagine: 134
Sgomento di fronte alla prospettiva dell’imminente matrimonio che lo allontanerà per sempre da «una dolce, interminabile adolescenza», ci appare sulla soglia di questo libro il giovane Alain: «Ah, Saha, le nostre notti...» sospira, mentre la sua gatta, «azzurra come i sogni più belli», fa le fusa e gli si struscia addosso nel letto, prima di dargli «un bacio da gatto, poggiando il naso umido sotto il naso di lui, tra le narici e il labbro superiore». Per la fidanzata Camille, moderna, esuberante, avida di vita, Alain prova un disprezzo appena velato, e nel suo intimo non può non paragonare la sua irruenza un po’ volgare alla discreta, flessuosa eleganza di Saha. Ma soprattutto: se Camille gli spalanca le porte del mondo degli adulti, con responsabilità da assumere e decisioni da prendere, e gli offre un amore maturo, l’amore che comporta il rischio della perdita, Saha è per Alain l’amore incondizionato, esclusivo, paziente, eterno – e il giardino dorato dell’infanzia. Un triangolo, dunque: dove, nel rapporto di tacita, totale connivenza fra l’uomo e la gatta, l’intrusa è la donna – che finirà per compiere, nei confronti della rivale, un gesto dalle conseguenze forse fatali, macchiandosi in tal modo di una colpa irreparabile.
Chéri-La fine di Chéri
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 320
In questi due brevi romanzi, la penna di Colette ricostruisce un triangolo amoroso di geometrica ferocia. Ai due vertici opposti della base si fronteggiano la bellezza proterva del giovane Chéri e l’autunnale eleganza di Léa che, con i suoi venticinque anni in più, è una donna che sa come concedersi i piaceri che cerca. Su di loro si posa, non visto, il pennello fine del Tempo, terzo vertice della loro storia, che sgrana i sorrisi e disegna solchi sulla pelle, togliendo ai corpi le forme della passione. Il resto è un dramma della sensualità: se la bellezza di Chéri conquista lo sguardo di ogni donna che posa gli occhi sui suoi capelli corvini, la maestosa opulenza di Léa rappresenta per lui una trappola irresistibile, luce di candela per una falena. Come la stessa autrice amava dire, “quando una donna matura ha una relazione con un ragazzo giovanissimo lei rischia meno di lui”, e infatti, lungo la fatale parabola del loro rapporto, Chéri è costretto a venire a patti con la lenta sfioritura del proprio corpo e dei propri sentimenti. Così l’idillio dello scandalo cede il posto a un declino che trasforma la vitalità della gioventù in una solitudine consapevole e dolorosa. Una lettura amara e durissima dell’amore con cui Colette offre una splendida prova d’autrice.
Chéri
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 192
Per Léa de Lonval, cinquantenne ricca e ancora avvenente del demimonde parigino, Frédéric Peloux, per tutti Chéri, è una promessa di felicità. Questo giovane indolente e viziato che ha la metà dei suoi anni, una bellezza da efebo e modi arroganti e capricciosi, è da tempo il suo amante e la sua sola ragione di vita. Ma la passione ha sempre di più un sapore amaro: conscia dell'impietoso passare del tempo, Léa sa che Chéri è stato l'unico, vero grande amore della sua vita, ma anche l'ultimo, e che dovrà rinunciare per sempre al giovane, promesso sposo a una diciottenne per un matrimonio di interesse. Dopo il naufragio della relazione, Léa, donna solida e indipendente, tenterà di costruirsi una vecchiaia consapevole, mentre Chéri, eterno adolescente prigioniero del proprio patetico narcisismo, condannerà sé stesso a un'esistenza infelice e priva di senso. Dramma governato dal tempo e dal denaro, scritto di getto nel 1919 e pubblicato nel 1920, Chéri è il romanzo che ha consacrato Colette, la sua scrittura limpida e precisa, senza cedimenti e ridondanze, la sua impareggiabile capacità di esplorare l'universo della sensualità femminile, di raccontare, come scrisse André Gide, «i segreti meno confessabili della carne».
Romanzi e racconti
Colette
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 2080
Il volume contiene i seguenti romanzi: Claudine a scuola; Claudine a Parigi; Claudine si sposa; Claudine se ne va (Diario di Annie) ; La vagabonda; Chéri; Il grano in erba; La seconda; La gatta ; Duetto; Il cucciolaio. Racconti: Bellavista; Camera d'albergo; La luna di pioggia; Il kepì; Gigi; Il bambino malato.
La gatta
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2025
pagine: 120
Neuilly-sur-Seine, inizio anni Trenta. Il giovane Alain Amparat, rampollo di una famiglia di commercianti di seta, sta per sposare la moderna e disinibita Camille Malbert, con la quale andrà a vivere nella dimora avita degli Amparat: una bellissima villa immersa nel verde. Tuttavia, Alain sembra provare un’attrazione ancora maggiore per Saha, la sua gatta, con la quale ha un rapporto di vera e propria simbiosi, al punto tale da non poterla lasciare nemmeno quando con la sua giovane sposa si trasferisce provvisoriamente nell’appartamento di un amico, al nono piano di un palazzo di Parigi, in attesa che i lavori di ristrutturazione della villa siano terminati. L’idillio della passionale vita coniugale lascia però presto spazio alla tensione fra i due giovani, esasperata dalla rivalità tra Saha e Camille, rosa dalla gelosia per il rapporto che la gatta ha con Alain… Pubblicato per la prima volta a puntate sulla rivista «Marianne» tra l’aprile e il giugno del 1933, quando ormai Colette (1873-1954) ha già alle sue spalle opere di grande successo come i romanzi del ciclo di Claudine, La vagabonda e Sido, La gatta (La Chatte) è – nelle parole di Edmond Jaloux – «un capolavoro di concisione, di arte, di classica perfezione, con la massima verità, intelligenza e poesia», che unisce alla sottile ironia della grande scrittrice una straordinaria abilità nell’indagine psicologica. Non solo dei protagonisti umani, ma della terza, vera protagonista del romanzo: la gatta, inseparabile compagna di vita della stessa scrittrice.
La vagabonda
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 264
Parigi, primi del Novecento. Dopo un matrimonio soffocante e un coraggioso divorzio, Renée Néré si ritrova sola, libera e povera. Per sopravvivere, calca le scene dei music-hall, trasformando il palcoscenico nel suo regno e il corpo nello strumento di una nuova, faticosa autonomia. Barcamenandosi tra colleghi ambigui e spasimanti invadenti, Renée si racconta in queste pagine tinte di cipria e inchiostro con una voce orgogliosa, lucida come una lama. Assieme a lei la cagnolina Fossette, unica, inseparabile compagna. Quando Maxime, un ricco ammiratore, le offre sicurezza e amore, Renée si trova di fronte alla prova più difficile: barattare la libertà tanto duramente conquistata per le comodità di una gabbia dorata? Pubblicato a puntate nel 1910 e ispirato alla vita dell’autrice, «La vagabonda» è uno dei capolavori della maturità di Colette. Un romanzo intelligente, di formazione e resistenza, che continua a parlare al cuore di chi non ha paura di scegliere la propria vita.
Gigi
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 108
In piena Belle Époque, la quindicenne Gilberte (detta Gigi) vive in una Parigi scintillante e cinica, divisa tra gli affetti semplici della nonna e le ambizioni di zia Alicia, ex cortigiana decisa a farne una cocotte di successo. Le sue lezioni? Eleganti colazioni a base di champagne, l’arte di indossare una pelliccia, il calcolo spietato dietro un sorriso. Ma Gigi, con la sua risata contagiosa e i gesti scomposti, rifiuta di diventare un gioiello in vetrina: preferisce giocare a picchetto piuttosto che sedurre nei salotti. Almeno fino all’arrivo di Gaston Lachaille, un ricchissimo amico di famiglia, stanco di una vita troppo fatua. Un vestito nuovo e Gaston scopre ciò che nessuno aveva visto: sotto i riccioli ribelli di Gigi si nasconde una creatura rara, capace di cambiargli il destino. Tra le pagine di questo romanzo ironico e romantico, composto da Colette nel 1942, si combatte una silenziosa rivoluzione: quella di una ragazza che trasforma un’esistenza in vendita in una storia d’amore e libertà. Perché Gigi, l’eroina più amata della letteratura francese del Novecento, non chiede il permesso per essere felice.
L'ingenua libertina
Colette
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2019
pagine: 203
Pubblicato nel 1909, "L'ingenua libertina" fonde insieme due romanzi precedenti di gran successo, imperniati sulla figura di Minne. Il romanzo segna peraltro l'emancipazione di Colette dalla tirannica influenza di Willy, marito e agente letterario, contribuendo anche a rendere l'autrice la più famosa donna di lettere della prima metà del Novecento. Una figura cruciale nella cultura francese, che ha più volte destato scandalo per i suoi comportamenti oltre le righe, come nel 1907 al Moulin Rouge nello spettacolo dal titolo Rêve d'Égypte, durante il quale diede un prolungato bacio lesbico. Questa la trama del romanzo: una brava ragazza di famiglia parigina, Minne, si scopre profondamente annoiata dal suo ambiente quotidiano fatto di comodità esteriori e nessuna sorpresa. Lei è una grande appassionata delle gesta di un gruppo di banditi, di cui legge sul giornale di nascosto dalla madre. Una sera però, stanca di fantasticare, Minne prende in mano il proprio destino e s'imbarca nottetempo alla volta di Parigi. Pochi anni dopo quella fuga Minne ha ormai sposato il cugino Antoine, senza riuscire a trovare molta felicità tranne che nello svagarsi con ripetute relazioni extraconiugali. Gli amanti occasionali della moglie non danno ad Antoine alcuna noia o fastidio, sicuro com'è che lei presto si rassegnerà a condurre una vita del tutto prevedibile e noiosa tra le sue braccia. Ma la felicità inaspettatamente può toccare anche Minne. Da questo libro nel 1950 è stato tratto il film "Minne, l'ingénue libertine". Postfazione di Luca Scarlini.