Libri di Cinzia Rita Gaza
Il passato è un luogo pericoloso
Cinzia Rita Gaza, Patrizia Varetto
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 430
Due fatti di sangue avvenuti nel passato a San Sebastián sono il prologo di una storia ambientata nel 2016. Due italiane molto diverse tra loro, che trent'anni prima hanno frequentato lo stesso liceo detestandosi, si incontrano per caso in un hotel di San Sebastián. Una si trova lì per affari, lavora per una prestigiosa agenzia immobiliare. L'altra sostiene di essere in vacanza, ma non dice la verità. Le due, all'inizio restie, passano qualche serata insieme finché una serie di eventi le spinge verso una relazione di complicità e affetto che unirà i loro destini fino alle estreme conseguenze. Intanto, un noto attore scompare, la sua truccatrice russa viene barbaramente uccisa e il cadavere del costumista affiora vicino alla costa. Sui fatti, forse collegati, indagano il commissario Pau Garrido e la sua vice Nora Carmona. Gli indizi sono pochi e diverse le piste possibili. Le due donne sembrano estranee ai fatti e le due storie in apparenza scollegate scorrono parallele. Ma gradualmente emerge il legame tra il prologo, l'indagine e le due donne per giungere al finale, in cui tutto si ricompone in un unico colpo di scena.
Le nuove giustificazioni della tortura nell’età dei diritti
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2017
pagine: 370
Capace di una prolungata e silenziosa resilienza occultata negli spazi extragiudiziali che talvolta anche le democrazie hanno lasciato aperti – nella prassi repressiva più che in quella investigativa – la tortura torna dopo l’11 settembre a proporsi come strumento accettato e fruibile anche per gli Stati di diritto. Non più prerogativa esclusiva, dichiarata e qualificante delle pratiche del terrore di poteri autocratici, essa dovrebbe risolvere in chiave utilitaristica, garantendo un bene collettivo a fronte di una circoscritta deroga ai principi, il gap di sicurezza di società “dei diritti” investite dalla minaccia di un nemico crudele, nichilista e inafferrabile. Il volume affronta questa drammatica e problematica riemergenza delle giustificazioni della tortura nell’età dei diritti a partire da un serrato dialogo tra discipline, dalla storia del pensiero politico e delle istituzioni alla riflessione giuridica, filosofica e politologica. Il percorso del lavoro mira a smantellare gli scenari che sottendono a questa riproposizione, delineandone il carattere eminentemente ideologico e mettendo allora a fuoco la fenomenologia della tortura e le sue caratteristiche prime.

