Libri di Christian G. De Vito
Il lavoro come merce. Capitalismo e mercificazione del lavoro
Marcel Van der Linden
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 124
I saggi proposti in questo volume rappresentano il culmine dell'elaborazione teorica più recente di Marcel van der Linden. Tra i principali protagonisti della Global labour history, negli ultimi tre decenni questo studioso ha contribuito, forse più di ogni altro, a trasformare i temi e gli approcci della storia del lavoro. I saggi di questo volume proseguono l'indagine svolta da van der Linden sul nesso tra mercificazione e relazioni di lavoro. Allo stesso tempo, essi segnalano anche una nuova frontiera, nella quale l'analisi delle interazioni tra le molteplicità delle relazioni di lavoro modifica in profondità alcuni luoghi comuni tanto del sapere storiografico quanto del dibattito contemporaneo sul lavoro.
I luoghi della psichiatria
Christian G. De Vito
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 128
La ricerca condotta in Toscana da Christian G. De Vito, I luoghi della psichiatria, è un bel contributo per conoscere la storia della trasformazione dell'assistenza psichiatrica in Toscana, in tutte le sue diverse espressioni, con la radicalità dell'esperienza di Arezzo e con gli altri luoghi sedi di storie molto diverse, e per ragionare con cognizione di causa sulla realtà attuale del nuovo sistema di assistenza psichiatrica, così come si è delineato, a partire dai fondamentali e fondanti anni Settanta. Ne vengono fuori i positivi punti di approdo raggiunti in Toscana, la buona rete dei servizi, che danno certezza al diritto alla salute mentale dei cittadini e, insieme, i problemi aperti nel cantiere regionale su cui è necessario intervenire collettivamente, come è consuetudine in Toscana, per i nuovi e necessari passi avanti da compiere in rapporto ai cambiamenti già presenti nella società, nel quadro epidemiologico e nella organizzazione del Servizio sanitario toscano.
Camosci e girachiavi. Storia del carcere in Italia 1943-2007
Christian G. De Vito
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: XXXVIII-216
Il carcere è un mondo immerso nella società, ma è anche un'istituzione sempre pronta a ripararsi dagli sguardi estranei, nascondendosi dietro le mura di cinta. Un'istituzione che si trasforma, ma che rivela anche un'impressionante continuità nei meccanismi che dominano il suo funzionamento quotidiano, nella sua materialità fatta di sbarre, cancelli e camminamenti di ronda. E per questa ragione che sin dalle pagine introduttive di questo volume il lettore è gettato in modo forse irriguardoso tra celle e sezioni, 'domandine', 'infami' e cortili dell''aria'. Già il titolo in verità lo ha proiettato dietro le sbarre: nel gergo carcerario i 'camosci' sono i detenuti, i 'girachiavi' sono gli agenti di custodia. Da questo inusuale e scomodo punto di vista, utilizzando fonti in gran parte inedite, Christian G. De Vito guarda ad alcune pagine centrali della storia politica e sociale italiana. Dagli istituti penitenziari osserva la fase conclusiva della Seconda guerra mondiale e il dopoguerra, racconta un miracolo economico sfocato perché vissuto da dietro le sbarre, segue la trasformazione del sistema carcerario sotto la spinta della contestazione post-1968 per addentrarsi poi negli anni di piombo e negli anni Ottanta e rivivere le più recenti trasformazioni legate ai flussi migratori globali e alle politiche fondate sulla sicurezza.