Libri di Charles Dudley Warner
Un'estate in giardino
Charles Dudley Warner
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 128
Amico e collega di Mark Twain, Charles Dudley Warner in questo classico di garden literature racconta, settimana dopo settimana, la vita trascorsa in compagnia di semine, raccolte di patate, inesauribili produzioni di fragole, piante strampalate ed erbacce, vicini chiacchieroni, uccelli del malaugurio e, soprattutto, il gatto Calvin, cosi battezzato per la sua fierezza e rettitudine. “Un'estate in giardino” è molto più di un libro sul giardinaggio: lo sfondo bucolico offre infatti un'occasione per abbandonarsi a riflessioni filosofiche sulla religione, la società, gli animali, i cacciatori e, ovviamente, anche le amate piante. Il tutto narrato con un'ironia gentile carica di saggezza, che fa sorridere e sospende il tempo caotico della realtà cittadina.
Il mio incontro con l'orso e altre avventure nel bosco
Charles Dudley Warner
Libro
editore: Endemunde
anno edizione: 2012
pagine: 96
Un susseguirsi di colpi di scena tiene il lettore incollato alle pagine: gli assalti di orsi assassini, le corse dei cervi dai magnifici palchi, le bocche spalancate di trote inferocite, l'angoscia del protagonista disperso per un giorno e una notte in un bosco ostile, sotto temporali improvvisi e violenti. Sullo spettacolare palcoscenico delle montagne dell'Adirondack, si dipanano le storie del difficile rapporto tra l'uomo - con le sue armi, le sue esche, la sua bussola - e un ambiente selvaggio, nel quale l'individuo penetra per necessità, certo, ma più spesso per sfida o istinto predatorio. Charles Dudley Warner (1829-1900), amico di Mark Twain e raffinato scrittore americano, ha trascorso lunghi periodi in solitudine, collezionando riflessioni e avventure che poi racconterà in questo libro, tradotto in Italia per la prima volta. Da regalare agli amanti della natura (e di Thoreau). E ai giovanissimi, per farli riconciliare con la lettura.
Un'estate in giardino
Charles Dudley Warner
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 128
Amico e collega di Mark Twain, Charles Dudley Warner in questo classico di garden literature racconta, settimana dopo settimana, la vita trascorsa in compagnia di semine, raccolte di patate, inesauribili produzioni di fragole, piante strampalate ed erbacce, vicini chiacchieroni, uccelli del malaugurio e, soprattutto, la vita del gatto Calvin, così battezzato per la sua fierezza e rettitudine. "Un 'estate in giardino" è un libro sul giardinaggio, ma non è solo questo. Lo sfondo "bucolico" permette infatti riflessioni filosofiche sulla religione, la società, gli animali, i cacciatori e, ovviamente, anche le amate piante.
L'età dell'oro
Mark Twain, Charles Dudley Warner
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2014
pagine: 432
Dopo la Guerra di Secessione si verificò in America un fenomeno di crescita economica improvvisa e sconvolgente. L'espressione "The Gilded Age", usata per indicare quel periodo, fu coniata da Mark Twain per il titolo di questo libro (scritto in collaborazione con Charles Dudley Warner e pubblicato nel 1873) e divenne il simbolo di un'era di speculazioni e febbrili spostamenti di capitali come mai in passato. Fu allora, sulla giostra pirotecnica di dollari e nervi, che spuntarono alcuni tra i migliori personaggi della mitologia twainiana: la famiglia Hawkins, il cui patriarca si lancia senza troppo riflettere in ogni sorta di affare, alla perenne ricerca di una facile ricchezza, lasciando ai figli la pesante eredità di un terreno invendibile nel Tennessee (convinto che sarà la loro fortuna) e di una scarsa propensione alla fatica, e il colonnello Eschol Sellers, amico di famiglia degli Hawkins, forse il più funambolico e irresistibile personaggio mai uscito dalla penna di Twain, che dichiarò di averlo creato ispirandosi a uno zio materno. Seguendo le vicende dell'eroina, Laura Hawkins, si entra nel mondo dell'alta società e della politica di Washington, sorprendentemente familiare anche per il lettore di oggi, in un crescendo di aspettative e proiezioni di un brillante futuro, alle quali solo chi è disposto a rimboccarsi davvero le maniche sembra destinato a sopravvivere.