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Libri di Cecilia Bello Minciacchi

L'Illuminista. Volume Vol. 66

Libro

editore: Università La Sapienza

anno edizione: 2025

pagine: 152

15,00

Modi di non dire (A ? A). Premio «Arcipelago Itaca» per una raccolta inedita di versi. 9ª edizione

Modi di non dire (A ? A). Premio «Arcipelago Itaca» per una raccolta inedita di versi. 9ª edizione

Samuele Maffei

Libro: Libro in brossura

editore: Arcipelago Itaca

anno edizione: 2024

pagine: 88

Prefazione di Cecilia Bello Minciacchi.
15,00

Come agisce Nanni Balestrini. Le parole che cercano

Come agisce Nanni Balestrini. Le parole che cercano

Cecilia Bello Minciacchi

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2024

pagine: 388

Fondatore della Neoavanguardia, poeta, narratore, artista visivo, sperimentatore di tecniche e strumenti extraletterari, e insieme infaticabile agitatore culturale, creatore e promotore di edizioni, riviste e festival, Nanni Balestrini (1935-2019) è stato tra i protagonisti della letteratura e della cultura italiane del secondo Novecento e dei primi anni Duemila. Di quest'autore, che ha fondato la propria scrittura sui “procedimenti”, inventandone sempre “altri”, il volume attraversa l'ampia produzione letteraria in versi e in prosa, indagando e interpretando strutture e procedure compositive, delineando e mettendo in relazione fasi, evoluzioni, rispondenze interne, fratture, per offrire a studenti, studiosi e lettori una via d'ingresso a testi stranianti, che rompono l'inerzia del linguaggio e i pacati orizzonti di attesa dei fruitori. Il metodo interpretativo privilegia, equamente, la lettura ravvicinata dei testi, la filologia e la ricerca delle fonti, che ha consentito di individuare e commentare alcuni ipotesti. L'opera di Balestrini si scopre così ben più letteraria di quanto si potrebbe credere, ma sempre in “opposizione” e pronta a tendere «agguati» alle parole, sempre «vigile e profonda», come la intendeva nelle sue dichiarazioni di poetica.
38,00

Dicembre dall'alto

Dicembre dall'alto

Vittoriano Masciullo

Libro

editore: L'Arcolaio

anno edizione: 2018

pagine: 100

Postfazione di Cecilia Bello Minciacchi.
11,00

Scrittrici della prima avanguardia. Concezione, caratteri e testimonianze del femminile nel futurismo

Scrittrici della prima avanguardia. Concezione, caratteri e testimonianze del femminile nel futurismo

Cecilia Bello Minciacchi

Libro: Libro in brossura

editore: Le Lettere

anno edizione: 2012

pagine: 506

Della vivace e poliedrica partecipazione femminile al futurismo è conosciuto e studiato per lo più il versante figurativo. Le opere letterarie, invece, pur essendo state di recente riscoperte e in parte divulgate, attendevano ancora un commento ampio e sistematico. In Scrittrici della prima avanguardia Cecilia Bello Minciacchi ricostruisce il panorama culturale e la concezione della donna dalle espressioni aurorali del futurismo fino alla tangenza del movimento con il fascismo, per analizzare, poi, i molteplici generi di scrittura praticati dalle futuriste: prose liriche e aeropoesia, manifesti e sintesi teatrali, romanzi e tavole parolibere. Dalla querelle sulla donna, affrontata nella prima parte del volume, l'indagine approda, nella seconda parte, direttamente al vivo dei testi per sondarne caratteri stilistici, consapevolezza teorica, portata sperimentale. Sono gli scritti delle futuriste, infatti, i veri protagonisti del volume, con tutti i rischi, le innovazioni, i ripiegamenti, gli entusiasmi di cui furono capaci.
38,00

La distruzione da vicino. Forme e figure delle avanguardie del secondo Novecento
14,00

Foto & frisbee

Foto & frisbee

Giulia Niccolai

Libro: Libro in brossura

editore: Oedipus

anno edizione: 2016

14,00

Tutti i racconti

Tutti i racconti

Luce D'Eramo

Libro: Libro in brossura

editore: Elliot

anno edizione: 2013

pagine: 380

L'edizione integrale dei racconti di Luce d'Eramo raccoglie i testi narrativi brevi che l'autrice, con fedeltà al suo rigoroso laboratorio, ha affiancato alla scrittura dei romanzi tra il 1943 e il 1999. Oltre ai Racconti quasi di guerra, apparsi solo nel 1999 per Mondadori, a molti anni dalla stesura originaria, il volume comprende due raccolte preparate da Luce d'Eramo prima della sua scomparsa e mai date alle stampe, "Racconti privati" e "Sei racconti estremi"; in appendice vengono presentati invece "Altri racconti", destinati a sedi estemporanee e ora recuperati. Si delinea così un percorso di scrittura e di riflessione che muove dai tragici fatti della Seconda guerra mondiale, vissuta da un'adolescente matura e volitiva, per arrivare alle inclinazioni sociali e culturali degli anni Novanta, attraverso alcune narrazioni di fantascienza, genere a lei molto caro per "l'apertura mentale" che può offrire. Questi racconti, congeniali in misura e lucidità alla scrittura essenziale e scabra di Luce d'Eramo, rivelano una curiosità morale umanissima, inesausta e acuta, sia verso i fatti della Storia, dal grande conflitto al terrorismo, sia verso i nodi privati, più intricati, contraddittori e dolenti, delle relazioni personali.
25,00

Per Enrico Falqui e Gianna Manzini. Letteratura, critica, arte

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 189

Nessuno si stupirebbe di leggere alla voce “professione” della carta di identità di Enrico Falqui (1901- 1974) «ragioniere capo della letteratura italiana del Novecento», come ebbe a dire una volta Carlo Bo. Vorace, affamato di letture, Enrico Falqui ha fatto del libro il suo mestiere, un amore totalizzante, testimoniato dall’immenso patrimonio da cui è composta la sua biblioteca e che durante la sua vita lo ha portato a raccogliere, diremmo quasi a collezionare, quasi tutta la produzione letteraria del secolo scorso. Poeti, narratori, critici passavano tutti sotto la lente del suo giudizio, esaminati su riviste e quotidiani, dove, spesso, divenivano oggetto di vivaci polemiche, in cui il giudice era redarguito o per il troppo entusiasmo o per l’eccessiva rigidità. Compagna di vita di Falqui è stata Gianna Manzini autrice appartata, distante dalle tendenze culturali coeve, dedita a una ricerca letteraria tutta personale, che ha fatto della scrittura un mestiere di vita: «scrivere è la mia perpetua scuola», confessa nell’Album di ritratti (1964). Trasferitasi negli anni Venti a Firenze dalla natia Pistoia, respira l’atmosfera post-vociana, fino a legarsi al gruppo di «Solaria», incontro determinante, poiché le permette di acquisire una prospettiva affine al modernismo internazionale, preservando sempre la lezione di cura stilistica e rigore formale appresa dai maestri Giuseppe De Robertis ed Emilio Cecchi. A cinquant’anni dalla scomparsa di Enrico Falqui e Gianna Manzini, l’Archivio del Novecento della Sapienza Università di Roma e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma hanno reso omaggio a entrambi con questo volume, valorizzando il patrimonio documentario, bibliografico e artistico che custodiscono.
25,00

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