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Libri di Carolina Stromboli

Un ricettario meridionale del primo Cinquecento. Edizione e glossario di Apparecchi diversi da mangiare

Un ricettario meridionale del primo Cinquecento. Edizione e glossario di Apparecchi diversi da mangiare

Carolina Stromboli

Libro: Libro in brossura

editore: Olschki

anno edizione: 2025

pagine: 110

In un manoscritto conservato alla Biblioteca Nazionale di Napoli è presente un curioso ricettario meridionale, "Apparecchi diversi da mangiare", redatto nel 1524 e costituito da 86 ricette. Il volume presenta una nuova edizione critica del testo, accompagnata da un’introduzione che offre informazioni su localizzazione, lingua e rapporti con i ricettari, coevi o di poco precedenti, riconducibili alla Napoli aragonese di fine Quattrocento e all’area catalana. L’interesse di Apparecchi diversi risiede soprattutto nel lessico legato al cibo, documentato nel glossario selettivo che chiude il volume. Nel testo sono presenti molti gastronimi della cucina meridionale, in particolare napoletana o campana, come picza, ceppola (‘zeppola’), provola, susamelli, casocavallo, strangolaprievete e così via, molti dei quali registrano una delle prime occorrenze proprio in questo ricettario; inoltre, come negli altri ricettari del tempo, anche in Apparecchi diversi coesistono lessemi di varia provenienza: germanismi, come fiadone o guanti; francesismi, come la salsa dodina; arabismi, dal coscossone (‘cuscus’) alle insolite almogiavole (‘frittelle con ricotta’); iberismi e catalanismi, tra i quali (salsa) burella (‘di colore scuro’), carabaczata (‘minestra a base di zucca’), mirastro (‘pietanza a base di pollo o piccione’).
25,00

Campania dialettale. Studi sul repertorio linguistico di oggi

Campania dialettale. Studi sul repertorio linguistico di oggi

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2025

pagine: 193

I sette saggi raccolti in questo volume mirano ad arricchire il quadro descrittivo dei dialetti della Campania, offrendo, nel loro insieme, un contributo all’osservazione delle dinamiche linguistiche della regione. I saggi spaziano da un’indagine sul dialetto di Acerno un secolo dopo l’inchiesta condotta da Gerhard Rohlfs per l’AIS (Padalino-Abete), alla descrizione del vocalismo tonico del dialetto di Teggiano, nel Vallo di Diano (Andriuolo); dalla proposta di un etnotesto, con glossario, sulla macellazione del maiale a Gesualdo (Bianco), alla descrizione dei dialetti di Roccadaspide (D’Angelo) e Atripalda (Galluccio); dalla riflessione sul rapporto tra dinamiche linguistiche e spazio geografico nell’area nord-vesuviana (Retaro) a una nota sulle scritture del dialetto da parte degli studenti (Stromboli).
25,00

Il dialetto sul grande schermo. Il napoletano nella storia del cinema italiano

Il dialetto sul grande schermo. Il napoletano nella storia del cinema italiano

Carolina Stromboli

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2022

pagine: 310

Il napoletano è da sempre, dopo il romanesco, la varietà linguistica più rappresentata nel cinema italiano. In questo lavoro, attraverso l'analisi dettagliata di nove film, appartenenti a epoche e generi diversi (È piccerella, L'oro di Napoli, C'era una volta, Zappatore, Ricomincio da tre, L'amore molesto, Gomorra, Gatta Cenerentola, Le cose belle), si individuano i momenti salienti e le svolte importanti sul piano linguistico nel cinema napoletano dalle origini a oggi, e si evidenzia come in molti film, pur con differenze anche notevoli legate al genere, all'epoca, al regista, agli attori, le caratteristiche fono-morfologiche, sintattiche e lessicali delle varietà di dialetto e di italiano regionale siano riprodotte in modo realistico e poco stereotipato, per rappresentare la composita realtà linguistica napoletana.
30,00

Massimo Troisi, un napoletano moderno

Massimo Troisi, un napoletano moderno

Patricia Bianchi, Nicola De Blasi, Carolina Stromboli

Libro

editore: Cesati

anno edizione: 2021

pagine: 154

Secondo una indovinata definizione di Renzo Arbore, Massimo Troisi era «un napoletano moderno». Moderno è anche il napoletano da lui portato in televisione e poi al cinema. In questo libro la lingua e lo stile di Troisi attore sono visti in correlazione con le modalità comunicative dei suoi anni, mentre si ridimensionano alcuni giudizi critici e stereotipi. "La Smorfia" di Troisi, Lello Arena ed Enzo Decaro irrompe in televisione negli anni Settanta del Novecento, con un uso consistente del dialetto, proprio quando si comincia frettolosamente a parlare di fine dei dialetti. Moderna è anche la soluzione adottata nel cinema, con un parlato recitato apparentemente incontrollato, ma in realtà minutamente dosato in un fluire dialogico che concede ampio spazio al dialetto. Oggi nella comunicazione spontanea i parlanti realizzano spesso frasi e discorsi in cui italiano, dialetto, italiano regionale si susseguono e si accavallano, proprio come accade nei film di Troisi, che sono documenti di modernità linguistica e di una rinnovata vitalità artistica dei dialetti.
18,00

Dialetti reloaded. Scenari linguistici della nuova dialettalità in Italia

Dialetti reloaded. Scenari linguistici della nuova dialettalità in Italia

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2020

pagine: 211

Il volume raccoglie alcuni contributi che scandagliano del repertorio linguistico dell’Italia di oggi quel territorio definito da Berruto come la «neo-usabilità dei dialetti» o, con altre etichette, «risorgenze, rivitalizzazioni dialettali». Nella prima parte, Nuovi semicolti e scriventi digitali, dopo alcune riflessioni e aggiornamenti sull’italiano dei semicolti, si indaga la presenza del dialetto sul web. Alla presenza del dialetto in testi e autori recenti è dedicata la seconda parte, Letteratura neodialettale e dintorni, mentre nella sezione conclusiva, la terza, Dialetto, dialetti e media, si esplora la vitalità dei dialetti in media diversi, dal cinema al fumetto, dalla canzone alla fiction televisiva.
22,00

Le parole del «Cunto». Indagini sul lessico napoletano del Seicento

Le parole del «Cunto». Indagini sul lessico napoletano del Seicento

Carolina Stromboli

Libro: Libro in brossura

editore: Cesati

anno edizione: 2017

pagine: 149

"Lo cunto de li cunti" (1634-1636) rappresenta una vera e propria enciclopedia del napoletano seicentesco, in cui Giovan Battista Basile offre un repertorio ricchissimo di voci e locuzioni di diversi ambiti semantici: nomi di animali, giochi, cibi, strumenti musicali, danze, termini agricoli, ingiurie, nomi di mestieri, ecc. Per questo volume sono state selezionate quattro aree particolarmente significative del lessico dell'opera di Basile: le ingiurie, gli ornitonimi, i gastronimi, la paura. Ogni capitolo è articolato in una descrizione degli usi lessicali per ciascun ambito, seguita dal glossario delle voci.
20,00

La frase in italiano. Analisi contrastiva di un corpus di parlato

La frase in italiano. Analisi contrastiva di un corpus di parlato

Carolina Stromboli

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2006

pagine: 192

11,00

Predella, biacca, bramare. Etimologia e storia di tre germanismi dell'italiano
13,00

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