Libri di Carlo Migliaccio
Serietà della musica. Saggio musicologico-politico
Carlo Migliaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 222
Si parla spesso di musica seria, distinguendola dalla leggera, dal pop, dal jazz: ma sul significato di questo termine non c’è molta chiarezza. La serietà, più che una categoria estetica, è un’esigenza che si è affermata nella modernità, quando la musica si è sempre più emancipata rispetto alle proprie tradizionali funzioni, rituali, sociali o di mero intrattenimento, ha preso coscienza del proprio ruolo etico, civile e filosofico, rivendicando il diritto di avere voce in capitolo sulle questioni fondamentali dell’esistenza, sul senso della vita, sulla sofferenza degli uomini e le contraddizioni della realtà. Pur rimanendo fedele alla propria autonomia formale e linguistica, la musica si apre così alla dimensione intersoggettiva, ovvero alla politica, non nel senso di una presa di posizione ideologica, ma in quanto impegno attivo e responsabile per migliorare il mondo. Entrambe ritrovano quindi nel comune concetto di serietà la loro più fondata giustificazione.
Debussy e il mistero
Vladimir Jankélévitch
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2022
pagine: 160
L’inquietante fascino del reale, ossia il mistero inesplicabile e gratuito che avvolge tutto quanto appare e ci circonda, costituisce il cuore pulsante della ricerca filosofica di Vladimir Jankélévitch. Da questa tensione nasce Debussy e il mistero. Il filosofo, infatti, non solo coglie nel musicista francese un’acuta capacità di percepire l’alone di irrazionale che circonda l’esistenza delle cose fisiche e delle persone, ma, soprattutto, mette in evidenza come attraverso e nella invenzione artistica di questo compositore, nel suo particolarissimo linguaggio musicale, trovi espressione quel vibrante tessuto del reale, che non è fatto di sostanze solide e imperiture, di spessori profondamente scolpiti o di abbaglianti rilievi, bensì di esseri fugaci ed eventi instabili, di una vita proteiforme ed evanescente. Perciò, egli scrive, «gli oggetti privilegiati del mistero sono in lui [Debussy] le cose più leggere e incantevoli: profumi nell’aria della sera, colorazioni fugaci, miraggi più volatili e inconsistenti del velo di Iride». (Enrica Lisciani Petrini)
Invito all'ascolto di Debussy
Carlo Migliaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2018
pagine: 300
La collana propone a tutti coloro che intendono accostarsi alla musica di tutti i tempi un «invito» allo studio e all’analisi dei vari autori, fornendo gli strumenti necessari per penetrare nel mondo espressivo dei musicisti e coglierne i rapporti con la loro epoca. Ogni volume, dedicato a un singolo artista, è così articolato: le cronologie parallele, che danno risalto alle corrispondenze significative tra la biografia dell’artista e i fatti della storia politica, musicale e culturale; il profilo della vita del musicista e della sua personalità artistica e intellettuale; la produzione musicale, analizzata opera per opera in un panorama completo e inquadrata criticamente; gli orientamenti della critica; la bibliografia, essenziale e ragionata; il catalogo dell’opera dell’artista; la discografia essenziale; l’indice dei nomi; l’indice delle opere.
I rom nell'opera lirica. Metrònivasci e il mito della sotterraneità
Angelo Arlati, Carlo Migliaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Archivio Dedalus
anno edizione: 2015
pagine: 60
Angelo Arlati e Carlo Migliaccio illustrano, con una scrittura discorsiva e accurata, la presenza del popolo e della cultura Rom nel teatro musicale d'opera lirica, in riferimento particolare al libretto d'opera MetròNivasci di Vincenzo Pezzella. Arlati indaga il lungo filo degli autori che hanno rivolto l'attenzione alla vita "in transito" dei Rom, proponendo qui il mito letterario della figura femminile, l'"eroina zingara", nelle sue varie metamorfosi attraverso i secoli, da Preciosa a Esmeralda, da Carmen a Nives. Migliaccio sonda, con analisi linguistiche e teoriche, il mondo del mito e della sotterraneità, riproponendoci la chiave dei "non luoghi" antropologici come radice della poetica di Pezzella, attraverso la cui opera, letteraria e artistica, coglie lo svolgersi ininterrotto di un filo originale, teso fra arcaismo e modernità.
Musica e utopia. La filosofia della musica di Ernst Bloch
Carlo Migliaccio
Libro
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2005
pagine: 157
Come l'utopia, la musica rappresenta una zona franca, libera dai vincoli della materia, in cui il tempo e lo spirito umano si incontrano e passato e presente sono illuminati dallo sguardo lanciato sul futuro. A partire da questa concezione, Ernst Bloch chiarisce i legami esistenti tra forme musicali apparentemente antitetiche come il Romanticismo e l'Espressionismo o tra musicisti radicalmente diversi come Mahler e Schoenberg. L'autore sottolinea come la teoria del suono diventi in Bloch un momento fondamentale del rapporto tra l'oggetto e l'uomo, che nella musica vede esaltati i propri valori più profondi.
Invito al pensiero di Henri Bergson
Carlo Migliaccio
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 1994
pagine: 216
L'odissea musicale nella filosofia di Wladimir Jankélévitch
Carlo Migliaccio
Libro
editore: CUEM
anno edizione: 2019
pagine: 200
Debussy e il mistero
Vladimir Jankélévitch
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2016
pagine: 149
“L'inquietante fascino del reale, ossia il mistero inesplicabile e gratuito che avvolge tutto quanto appare e ci circonda, costituisce il cuore pulsante della ricerca filosofica di Vladimir Jankélévitch. Da questa tensione nasce Debussy e il mistero. Il filosofo, infatti, non solo coglie nel musicista francese un'acuta capacità di percepire l'alone di irrazionale che circonda l'esistenza delle cose fisiche e delle persone, ma, soprattutto, mette in evidenza come attraverso e nella invenzione artistica di questo compositore, nel suo particolarissimo linguaggio musicale, trovi espressione quel vibrante tessuto del reale, che non è fatto di sostanze solide e imperiture, di spessori profondamente scolpiti o di abbaglianti rilievi, bensì di esseri fugaci ed eventi instabili, di una vita proteiforme ed evanescente. Perciò, egli scrive, 'gli oggetti privilegiati del mistero sono in lui [Debussy] le cose più leggere e incantevoli: profumi nell'aria della sera, colorazioni fugaci, miraggi più volatili e inconsistenti del velo di Iride'.» (Enrica Lisciarli Petrini)
I balletti di Igor Stravinskij
Carlo Migliaccio
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2013
pagine: 144
Invito all'ascolto di Debussy
Carlo Migliaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2010
pagine: 302
La collana propone a tutti coloro che intendono accostarsi alla musica di tutti i tempi un «invito» allo studio e all'analisi dei vari autori, fornendo gli strumenti necessari per penetrare nel mondo espressivo dei musicisti e coglierne i rapporti con la loro epoca. Ogni volume, dedicato a un singolo artista, è così articolato: le cronologie parallele, che danno risalto alle corrispondenze significative tra la biografia dell'artista e i fatti della storia politica, musicale e culturale; il profilo della vita del musicista e della sua personalità artistica e intellettuale; la produzione musicale, analizzata opera per opera in un panorama completo e inquadrata criticamente; gli orientamenti della critica; la bibliografia essenziale; il catalogo dell'opera dell'artista; la discografia essenziale; l'indice dei nomi; l'indice delle opere.