Libri di Carlo Dolcini
Enzo Ferrari a Cesena
Carlo Dolcini
Libro: Cartonato
editore: Stilgraf
anno edizione: 2008
pagine: 44
Crisi di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham
Carlo Dolcini
Libro
editore: Pàtron
anno edizione: 1988
pagine: 480
Introduzione a Marsilio da Padova
Carlo Dolcini
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1998
pagine: 122
L'ultima coppa d'oro delle Dolomiti
Carlo Dolcini
Libro: Libro rilegato
editore: Pàtron
anno edizione: 2007
pagine: 130
Mille Miglia 1957. Le classi minori. Ediz. italiana e inglese
Carlo Dolcini
Libro: Libro rilegato
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2013
pagine: 384
La ventiquattresima e ultima edizione della Mille Miglia, quella disputata nei giorni 11 e 12 maggio 1957, è certo passata alla storia soprattutto per i tragici fatti legati all'incidente della Ferrari 335S di De Portago-Nelson, uscita di strada nelle ultime battute di gara, nei pressi di Mantova. Ma è anche la gara dell'aspra lotta fra i piloti della Casa di Maranello, del duello mancato con la Maserati 450S di Moss-Jenkinson, e dell'ultimo successo in carriera di Piero Taruffi. Eppure, dietro a tutto questo, si cela un'altra realtà non meno ricca e affascinante, quella dagli equipaggi iscritti nelle classi minori: dalla Turismo Preparato, Classe 750, alla Gran Turismo 750 e 1000, sino alle Sport di analogo frazionamento. A raccontare questa inedita storia, fatta di "piccole" vetture e di nomi quasi sconosciuti, è Carlo Dolcini, attento e puntuale storico, che ricostruisce con dovizia di particolari i fatti "minori" di quei giorni avvalendosi di un ricco repertorio iconografico.
Amarcord e la Mille Miglia. La leggendaria corsa nella Rimini di Fellini-Amarcord and the Mille Miglia. The legendary car race in Fellini's Rimini
Carlo Dolcini, Tommaso Panozzo
Libro: Libro rilegato
editore: Panozzo Editore
anno edizione: 2025
pagine: 100
A cinquant'anni dall'Oscar ad Amarcord per il miglior film straniero, le vetture della Mille Miglia tornano a sfrecciare per le vie d'Italia: il volume ricostruisce il passaggio della leggendaria corsa per le strade di Rimini tra il 1927 e il 1938 visto con gli occhi di uno spettatore molto particolare, il giovane Federico Fellini. Il rombo dei motori, lo sciabolare dei fari nella notte, le concitate reazioni del pubblico entrarono a pieno titolo nella personalissima "mitologia dell'infanzia" del futuro regista, portandolo a realizzare una scena iconica passata agli annali. Un viaggio emozionante tra storia, mito e cinema: viene esplorato l'impatto culturale e simbolico della Mille Miglia, svelando il legame profondo tra il regista e la magia di un'Italia in corsa verso la modernità. Un'opera che celebra la velocità, la memoria e il sogno.
La prima Mille Miglia 26-27 marzo 1927. Ediz. italiana e inglese
Carlo Dolcini
Libro: Libro rilegato
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2013
pagine: 164
A distanza di novanta anni dalla prima Mille Miglia (26-27 marzo 1927) un nuovo libro consente di individuare una storia non segreta ma finora non conosciuta e non resa pubblica. Dopo una lunga ricerca compiuta presso l'Archivio della Mille Miglia sono venuti alla luce documenti inediti di gran valore per la informazione storica che è tramandata. Il Regolamento della prima Mille Miglia, la descrizione analitica dei 1618 chilometri del percorso (un raro affresco delle strade italiane nel 1927), le schede delle 101 vetture e le fotografie dei piloti, le tabelle delle classifiche e dei tempi registrati nei diversi controlli (Parma, Bologna, Firenze, Poggibonsi, San Quirico d'Orcia, Viterbo, Roma, Terni, Spoleto, Ancona, Rimini, Bologna, Treviso). Da questo viaggio nella memoria la prima Mille Miglia si rivela per quello che fu: un progetto utopico e gigantesco, dal quale ora si prova a separare la leggenda dalla realtà. Col ricorso a una documentazione ancora in larga parte ignota appare una diversa storia delle fasi della corsa, della fisionomia dei piloti, riscoperti come persone. Il corredo iconografico è parzialmente inedito.
Bologna Raticosa. Una storia di uomini e motori. Ediz. italiana e inglese
Francesco Amante, Carlo Dolcini
Libro: Libro rilegato
editore: Giorgio Nada Editore
anno edizione: 2015
pagine: 216
Un posto di assoluto rilievo nell'epoca d'oro delle corse in salita in Italia spetta di certo alla Bologna-Raticosa, cronoscalata che, oltre ad un'edizione pionieristica disputata nel lontano 1926, ha conosciuto il suo massimo fulgore fra il 1950 e il 1969. Bracco, Cabianca, Palmieri, Bonetto, Castellotti, Govoni, Herrmann, Moioli "Noris", Ortner e Venturi, sono i nomi dei piloti che si aggiudicarono la corsa in quei memorabili anni, al volante di Ferrari, OSCA, Maserati e Abarth. Come dire, che lungo gli oltre 43 km del percorso (poi ridotto a poco più di 32 km dal 1962 in avanti), si cimentarono alcuni fra i piloti e le auto migliori dell'epoca. Poi, dopo un lungo silenzio, la Bologna-Raticosa è tornata a rivivere nel 2001, prima come gara ad invito e poi come prova valida per il Campionato Italiano Velocità Auto Storiche. A raccontare la storia di questa grande classica sono Carlo Dolcini, già autore di diversi titoli dedicati alla Mille Miglia, che ripercorre le edizioni "storiche" della prova, e Francesco Amante, instancabile artefice e promotore delle edizioni contemporanee. L'intera storia della Bologna-Raticosa è così racchiusa in un libro che si avvale anche di un ricco repertorio di immagini, storiche e moderne, oltre a riportare tutte le classifiche complete della gara.
Federico Fellini e «Il bidone». Genesi e storia di un film dimenticato (1955)
Carlo Dolcini
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2021
pagine: 128
Il saggio ripercorre la storia e la genesi della quinta opera cinematografica di Federico Fellini. Con il ricorso a una inedita documentazione viene illustrata da una parte la costruzione tecnica del film attraverso i preventivi, i contratti ed i compensi e, dall’altra, sono descritti e raccontati i luoghi delle riprese: Roma con gli stabilimenti di Cinecittà e della Titanus, Cerveteri, Viterbo e i monti Ernici. Della sceneggiatura di Fellini, Flaiano e Pinelli vengono riscoperte diverse redazioni sia all’Indiana University che nella versione in francese di Dominique Delouche e in un libro di Renzo Renzi con il testo che si rivela essere più vicino a quello del film. Del plot narrativo del film, si ricostruisce in questo libro tuto l’insieme, con una serie di fotografie di scena molte delle quali mai pubblicate prima. Respinto dalla maggioranza della critica italiana e dal pubblico (non dalla parte più sensibile del mondo cattolico), acclamato in Francia, Il Bidone, opera largamente dimenticata del Maestro, appare certamente come il meno tradizionale dei film di Federico Fellini.
La prima salita del Gran Sasso. La vera data (1563)
Carlo Dolcini
Libro: Libro in brossura
editore: Panozzo Editore
anno edizione: 2023
Passeggiando per il parco del Forte Spagnolo dell'Aquila, ci si imbatte in un cippo che commemora il quarto centenario della prima ascensione del Gran Sasso, compiuta dal capitano bolognese Francesco de Marchi e dal cacciatore Francesco di Assergi insieme a quattro loro compagni. Secondo la tradizione, la prima salita sarebbe avvenuta nel 1573. E se quella data fosse sbagliata? Il professor Carlo Dolcini, basandosi su argomenti paleografici e testuali, propone una soluzione differente.
Luci del varietà. Il primo film di Federico Fellini?
Carlo Dolcini
Libro: Libro rilegato
editore: Panozzo Editore
anno edizione: 2024
pagine: 60
Luci del varietà venne firmato da due registi allora legati da uno stretto sodalizio personale e professionale, Carlo Lattuada e il giovane Federico Fellini. Per decenni molto si è discusso in merito in merito alla paternità della pellicola, dando vita ad un'annosa discussione, fra accuse, smentite e dichiarazioni contraddittorie. L'autore, basandosi su documenti finora inediti, ricostruisce il ruolo dei due registi nelle varie fasi di realizzazione del film, cercando di risolvere il dilemma.

