Libri di Bruno Schulz
Le botteghe color cannella. Tutti i racconti, i saggi e i disegni
Bruno Schulz
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 530
Insieme a Gombrowicz e Witkiewicz, Bruno Schulz completa la grande triade della letteratura polacca del Novecento. I suoi racconti costituiscono un unico ciclo di ricordi d'infanzia, un album di abbaglianti quadretti a colori dove la fanciullezza riappare rimescolata e incongrua come nei sogni. Tutto ruota attorno ad un padre mattoide, venditore di stoffe in un quartiere dove proliferano odorose botteghe di merci rare. Lo stile pirotecnico, prodigo di aggettivi e incline all'ornamento metaforico, lascia trasparire, dietro l'esuberanza irrefrenabile delle immagini grottesche e il furore analogico, la miseria e il decadimento dell'impero asburgico. Tra oggetti che si animano e personaggi che si deformano in fantocci, Schulz fa della gioventù l'archivio di ogni scoperta.
La plasmabilità artistica del cartone e il suo impiego nella scuola-La maldicente moglie del dottore di via Wilcza
Francesco Permunian, Bruno Schulz
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2018
pagine: 88
"È curioso quanti testi narrativi siano stati scritti su Bruno Schulz. Come se si cercasse di riparare, in questo modo, all'ingiustizia abissale che ci ha privato di tanti suoi scritti perduti, dispersi, bruciati - e prima ancora di un'esistenza, la sua, non meno incenerita dalla storia. Francesco Permunian, che ha fatto della spigolatura biografica, e diciamo pure del pettegolezzo, un'arte polimorfa e persecutoria, ha colto l'occasione per quella che, alla maniera di Zanzotto, definisce una fantasia di avvicinamento. In cui all'erudizione maliziosa (che gli fa rivisitare, per esempio, lo scambio epistolare di Schulz con Witold Gombrowicz) si mescola a tradimento l'invenzione più falotica: la casella fuoriquadro della scacchiera, il germe inconfondibile di quella cosa che chiamiamo letteratura. A parlare è un allievo di Schulz, che "davvero" fu insegnante di applicazioni tecniche, il quale racconta una serie di fatti e fattoidi improntati a un'«inverosimile verosimiglianza», fra l'altro speculando su un misterioso, ennesimo testo perduto di Schulz, la relazione tecnica (come quelle di Kafka per le assicurazioni di Praga) sulla Plasmabilità artistica del cartone e il suo impiego nella scuola. Evidente l'interesse della materia, per il demiurgo di «quegli omuncoli di carta, cartone, stracci discendenti della più schietta tradizione golemica del popolo ebraico». Nonché per l'altro allievo, quello della provincia nordestina, oggi massimo cantore di quei fantocci che siamo noi, i suoi simili." (Andrea Cortellessa)
La via dei coccodrilli-L'uragano-La cometa
Bruno Schulz
Libro: Copertina morbida
editore: Urban Apnea
anno edizione: 2018
pagine: 100
L'epoca geniale
Bruno Schulz
Libro: Libro in brossura
editore: Via del Vento
anno edizione: 2006
pagine: 35
L'epoca geniale e altri racconti
Bruno Schulz
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 140
Accompagnato da un ampio e toccante saggio di David Grossman, questo volume raccoglie dieci racconti di Schulz, frutto di una scelta di Grossman stesso, racconti che provengono dalle due raccolte "Le botteghe color cannella" e "II Sanatorio all'insegna della Clessidra". Schulz, insieme a Gombrowicz e Witkiewicz, completa la grande triade della letteratura polacca del Novecento. I suoi racconti costituiscono un unico ciclo di ricordi d'infanzia, un album di abbaglianti quadretti a colori dove la fanciullezza riappare rimescolata e incongrua come nei sogni. I racconti che compongono il volume sono: "La visitazione", "Gli uccelli", "La notte della Grande Stagione", "Le botteghe color cannella" e "La Via dei Coccodrilli", "II Libro", "L'epoca geniale", "Mio padre entra nel corpo dei pompieri", "La stagione morta" e "L'ultima fuga di mio padre".
Le botteghe color cannella. Tutti i racconti, i saggi e i disegni
Bruno Schulz
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 460
Questa edizione de "Le botteghe color cannella" riunifica la figura del pittore e dello scrittore, proponendo i disegni originali che Schulz aveva realizzato per illustrare le sue narrazioni. Metamorfosi, travestimenti, viaggi nello spazio e nel tempo si accavallano con l'ausilio di un lingua poetica schioppettante di metafore. Con un saggio di Francesco Cataluccio.