Libri di Bartolo Ciccardini
Ripartire dalle piccole patrie. Una proposta per l'autonomia del sociale dalla politica
Bartolo Ciccardini
Libro
editore: Centro Studi Don Riganelli
anno edizione: 2009
pagine: 90
Prima della dimensione politica viene la dimensione sociale, perchè prima dello Stato ci sono le aggregazioni sociali, le comunità locali ed è da questa dimensione sociale, pre-politica, che bisogna oggi ripartire per rifondare la politica. Ripartire dalle piccole patrie, cioè dai comuni, ciascuno dei quali è "famiglia delle famiglie". Ripartire dal basso, da "liste civiche" che esprimano l'autonomia del sociale rispetto al politico.
Viaggio nel Mezzogiorno d'Italia
Bartolo Ciccardini
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 264
"Ciccardini osserva, cerca di documentarsi, e fruga tra libri di autori locali dimenticati, scritti in un italiano desueto, ma ricchi di dati e di notizie che diventano, per lui, materia ghiotta di riflessione e di scorribande storiche, sempre e comunque pertinenti. [...] Attirato dalle vicende della Repubblica marinara, ci offre pagine dove, accanto a riferimenti storici, si mescolano fulminanti osservazioni, pie leggende spiegate nella loro genesi, e il racconto dei monaci e delle famiglie che hanno fatto la storia di questa terra. Ma è il mare l'orizzonte degli abitanti di queste contrade. Ciccardini ne descrive le sorti, con lo stile di chi compone un libretto d'opera, e, con autoironia, ricostruisce una storia drammatica ed interessante. È il suo modo originale di guardare alla storia e di costruire il suo racconto, nel quale incalzanti sono gli interrogativi su ciò che poteva essere e non è stato." (dalla prefazione di Gerardo Bianco)
Aspettando il 18 aprile. Tra guelfi e ghibellini nell'Italia unita
Bartolo Ciccardini
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2008
pagine: 284
«La vicenda secolare dei Ciccardini e dei loro parenti, narrata in questo libro, coinvolge, insieme ad eventi e legami privati, questioni di storia politica, religiosa e sociale che interessano tutti noi, con riferimenti precisi a leggi e a movimenti che oggi finiscono per essere dimenticati o ricordati solo da storici di professione. [...] Chi ricorda oggi la legge Siccardi per l'esproprio dei beni ecclesiastici? Eppure quella legge ha contribuito in misura decisiva a formare la borghesia agraria che per molti decenni è stata il nerbo dei cittadini italiani attivi (perché forniti di diritto di voto). [...] Città come Perugia e, più in piccolo, come Fabriano, erano esempi di dominio di una borghesia agraria di affiliazione massonica. [...] Gli agrari di Perugia, a somiglianza dei padroni toscani, non esitarono a costituire squadre fasciste tra te più feroci, che trascorsero anche a Fabriano, dove riuscirono a far dimettere con la violenza un giunta comunale controllata dai popolari. [...] Un altro tema che emerge è quello della formazione del movimento politico cattolico dal l'intransigenza al Patto Gentiloni, poi al Partito Popolare di Sturzo e infine alla Democrazia Cristiana di De Gasperi. Un discorso a parte meritano i cenni che Bartolo fa alla sua esperienza nella Democrazia Cristiana, o meglio alle idee, ai progetti che egli aveva disegnato per ridare a questo partito un carattere autenticamente popolare e non semplicemente di massa. Spero che Bartolo, in una prossima rievocazione, scriva un saggio in cui esponga le proposte da lui formulate in tempi diversi per ridare un'anima ad una formazione politica cui egli ha partecipato fin dalle origini. [...] La storia della DC ha ancora molte pagine da svelare e tutti noi dovremmo colmare qualche lacuna: "ne ignorata dammentur" ».