Libri di Augusto Rossari
Storie di architetti e ingegneri. Variazioni su temi milanesi
Augusto Rossari
Libro: Libro in brossura
editore: L'Ornitorinco
anno edizione: 2013
pagine: 167
Con questa raccolta di scritti, frutto di venticinque anni di ricerca e insegnamento, Augusto Rossari ricostruisce un percorso attraverso le vicende culturali milanesi, passando dalla storia urbana tra la seconda metà dell’Ottocento e l’inizio del Novecento a temi di carattere più spiccatamente architettonico per quanto riguarda il “secolo breve”. L’attenzione è posta sui “tecnici” – architetti, ingegneri, pubblici amministratori – di fronte ai problemi della industrializzazione, della nuova dimensione della città e delle ricostruzioni dopo i due conflitti mondiali. Vengono delineati i profili di alcuni architetti milanesi, non solo e non sempre per nascita, ma soprattutto per scelta elettiva, che li porta a vivere e lavorare nella nostra città, come Luca Beltrami, Gabriele Mucchi, Elio Frisia, Carlo De Carli, Franco Albini e Ernesto Nathan Rogers.
Elio Frisia ingegnere e architetto 1906-1989
Augusto Rossari
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 159
Milano contemporanea
Maurizio Boriani, Corinna Morandi, Augusto Rossari
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2008
pagine: 330
Il periodo della storia urbanistica e architettonica di Milano oggetto di questo studio inizia con l'Unità d'Italia e giunge sino agli anni '80 del XX secolo. In questi anni il rinnovo della città storica ed il suo ampliamento sono imponenti. Alcuni settori della città si sviluppano in modo compatto e coerente con le indicazioni di un piano urbanistico forte. in altri casi tessuti o ambienti disorganici e frammentari costituiscono comunque documento interessante di storia urbana, anche arricchito da opere architettoniche di buono o eccezionale livello. Questo studio, restituito in forma di guida, propone una analisi di dettaglio della città costruita in epoca contemporanea , con itinerari tematici che intendono far dialogare le singole architetture e il loro contesto urbano. Viene svelato così l'interesse di ampie zone del territorio milanese in cui si è profusa una notevole capacità progettuale, pur senza stabilire una gerarchia tra le zone "monumentali" e quelle periferiche. Accanto agli edifici ritenuti "opere d'arte" sono stati presi in considerazione anche quelli "correnti", meno conosciuti, ma che ben rappresentano i caratteri tipologici o stilistici di un pe riodo o di un movimento artistico. Il volume è articolato in due parti: la prima è composta da tre saggi che illustrano sinteticamente lo svolgersi della vicenda urbanistica e architettonica milanese. la seconda contiene ventuno itinerari che descrivono dettagliatamente le varie parti della città. Il volume si rivolge a settori diversi di pubblico: dagli specialisti e dagli studenti universitari che vi potranno trovare un utile supporto di ricerca, ai turisti e ai visitatori curiosi, interessati ad una conoscenza della città contemporanea, fino ai cittadini che hanno mnifestato, nel corso degli ultimi anni un interesse sempre più vivo per la memoria storica del loro luogo di residenza.