Libri di Antonio Santilli
Carteggio degli oratori sforzeschi alla corte pontificia IV. Pio II (7 agosto 1458 - 22 gennaio 1459)
Libro: Libro in brossura
editore: Roma nel Rinascimento
anno edizione: 2021
pagine: 548
Orvieto nel Quattrocento
Antonio Santilli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Formichiere
anno edizione: 2019
pagine: 295
Il XV secolo si dimostra per Orvieto, già tra i più potenti comuni dell’Italia centrale, un momento di transizione cruciale, perché proprio nel corso del Quattrocento si ebbe il ritorno della città sotto il papato e il suo inserimento, questa volta definitivo, nello Stato della Chiesa. Tale processo non fu né lineare né privo di contrasti: scopo principale dell’opera è proprio quello di capire i tempi, i modi e i risultati effettivamente raggiunti dal rafforzamento del potere pontificio sul comune. In questo contesto generale Orvieto, grazie all’amplissima documentazione disponibile, viene studiata sotto diversi aspetti istituzionali, economici e sociali, ponendo in rilievo episodi e avvenimenti appena accennati dalla storiografia precedente o del tutto inediti, quali la rivolta del 1430, la fine del predominio delle fazioni, la ricostruzione della rocca pontificia, la visita di un papa (Pio II), l’istituzione del Monte di Pietà nel 1463. Ne emerge il quadro di una città che si può dire sia sospesa, ancora alla fine del Quattrocento, tra il realismo della sua attuale situazione e il richiamo alla passata grandezza.
Lugnano in teverina nel basso medioevo. Appunti per una storia
Emilio Lucci, Antonio Santilli
Libro
editore: Gambini Editore
anno edizione: 2017
Il libro narra le vicende più salienti del piccolo, ma strategicamente importante, castrum di Lugnano nel basso medioevo. L’opera include tre saggi: nel primo Emilio Lucci offre un’ampia ricostruzione della storia di Lugnano dal XIII al XVI sec., in cui, proprio per la sua importanza strategica, il castrum fu sempre terreno di scontro, partecipando a tutte le vicende che interessarono le terre della Chiesa in questa fase storica. Nel secondo saggio, ancora Lucci si occupa della chiesa rurale di S. Paolo, contesa tra potentati locali da un lato e la mensa vescovile e il comune di Amelia dall’altro, autori di una scorreria che porterà adun lungo, documentato processo davanti alla curia pontificia. Nell'ultimo saggio Antonio Santilli si concentra sul lungo e stretto rapporto che ha legato Orvieto e Lugnano tra il XIII e l'inizio del XV sec., che si caratterizza sia per l’importanza che gli orvietani hanno sempre attribuito al controllo del castrum, caposaldo al confine sud-orientale del loro territorio, sia per la volontà dei lugnanesi, più volte manifestata, di mantenere questo rapporto.
Le origini della prima guerra mondiale
William Mulligan
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 348
Quali sono le origini della prima guerra mondiale? È possibile che i militari abbiano avuto un ruolo decisivo nello scoppio della guerra? Ma soprattutto: il conflitto che ha cambiato la storia del Ventesimo secolo poteva essere evitato? Portando a conclusione una nuova indagine sulle cause della prima guerra mondiale, William Mulligan sostiene che questa fu tutt'altro che il risultato inevitabile della politica internazionale nei primi anni del Novecento, e suggerisce invece che vi furono forze potenti che operavano a favore del mantenimento della pace, risultate infine soccombenti. La sua prospettiva sulla situazione internazionale precedente lo scoppio delle ostilità tiene conto dei nuovi approcci allo studio della politica internazionale dopo la fine della guerra fredda e l'accelerazione della globalizzazione. Capitoli tematici esaminano le questioni chiave, tra cui l'azione dei militari, l'opinione pubblica, l'economia, la diplomazia, la geopolitica, e analizzano le relazioni tra le grandi potenze, il ruolo dei piccoli Stati, la disintegrazione degli Imperi e la "crisi di luglio". Un racconto avvincente che mette in discussione l'interpretazione tradizionale della diplomazia, della cultura politica e della storia economica dal 1870 al 1914.
Viaggio di un naturalista intorno al mondo
Charles Darwin
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2022
pagine: 512
Nel 1831, Charles Darwin si imbarcò per partecipare a una spedizione che, per citare le sue stesse parole, "ha determinato la mia intera carriera", "Il viaggio del Beagle" descrive la sua spedizione di cinque anni attorno al mondo e in particolare lungo le acque costiere del Sud America in qualità di naturalista a bordo della nave britannica Beagle. Mentre viaggiava attraverso paesi inesplorati raccogliendo esemplari di piante e animali, Darwin iniziò a formulare le teorie dell'evoluzione e della selezione naturale, sviluppate in modo definitivo nella sua opera principale, "L'origine delle specie". Affascinante resoconto di un'avventura straordinaria e insieme agile manuale scientifico, "Il viaggio del Beagle" è una vivida introduzione alle idee di uno dei più autorevoli pensatori della storia.

