Libri di Antonio Falcone

Leo è un imprenditore di Palermo, la Palermo dei "maestri muratori e stuccatori", quelli che i rosoni delle chiese, per capirsi, li facevano "a mano", olio di gomito e cazzuola. E fame, tanta fame di lavorare, farlo bene e con l'umile desiderio di fare un passo in avanti, ma sempre sporchi di calce, sempre onesti. Leo proviene da questa famiglia di lavoratori cristallini, e il passo, più che in avanti, lo spicca verso l'alto: apre una ditta di impalcature per edifici da restaurare, magari le stesse chiese di cui qualche parente aveva realizzato un bel rosone. Ma un brutto giorno tutto sembra crollare, anzi, viene letteralmente giù, sempre a Palermo, da una soffitta di un antico teatro in ristrutturazione e, insieme all'impalcatura, ci scappa il morto. Leo non ne sa niente, la morte sul lavoro è avvenuta in un giorno in cui tutto c'era tranne che da lavorare, sotto Natale. Leo è innocente, ma la sua versione dei fatti, la sua specchiata condotta professionale e l'altrettanto cristallina fiducia nelle istituzioni crolla insieme alla sua impalcatura: al posto della nobile calce che sempre gli ha sporcato le mani ora campeggia il fango. L'azione deformante e mistificatoria di chi, per trovare subito un colpevole e lasciare riposare Palermo "in pace", stacca la Legge dalla Giustizia, facendo precipitare un onesto lavoratore in un abisso di cui verrà risarcito solo parzialmente.

Ma gli angeli, esistono davvero? E i demoni? Un saggio per scoprire che cosa la Scrittura e i documenti fondanti la fede cristiana dicono riguardo ad angeli e demoni e alla lotta tra bene e male, sempre in corso nella storia come nella vita di ogni persona. Qual è allora la vera storia del principe di questo mondo e della sua corte di ribelli? Percorrendo queste pagine, scopriremo che il diavolo, in realtà, è più brutto di quanto lo si dipinga.

È difficile capire quale deve essere il comportamento nelle nostre vicissitudini, durante il percorso della nostra vita, eppure, una guida virtuale ci spinge a determinate scelte, dettate soprattutto dalle nostre sensibilità. Una vocina soffusa e quasi impercettibile, si fa strada piano piano, in silenzio, senza far rumore, con una forza talmente rigogliosa, con un impeto così veritiero, da essere capace di ramificarsi sulle pareti della nostra anima, accendendone gli angoli più nascosti e bui del nostro essere. Emozioni violente e struggenti in un intersecarsi di avvenimenti e circostanze dove diventava lotta profonda prendere una decisione giusta. La gioia per un incontro o la sofferenza per una morte. Un uomo che ha sempre giocato con i sentimenti e le emozioni delle affettività, viene coinvolto da una persona, che non ha mai visto, mai conosciuto, che è stato capace di tramutare il suo desiderio di estrema voluttà e libertà in un desiderio di capire, con profonda introspezione, le verità nascoste dalla "Sapienza" che quest'uomo e stato capace di donargli.